[4/4] fuori porta

Questa fiammata del luglio milanese ha scaldato tutta l’estate. Chi si è perso la cavalcata con Metallica, Slayer, Anthrax e Megadeth si porterà il rimorso appresso per alcuni mesi, chi se l’è goduta si gode la pace dei sensi. Nel frattempo la giornata infuocata del 6 luglio ha bruciato via tutto ciò che resta, messo la città in pre-vacanza e i suoi rockers sulle strade a cercare di elemosinare ancora qualcosa di buono per le orecchie.

Continua il Milano Jazzin’ Festival all’Arena, nel frattanto, tra le sue difficoltà acustiche e ambientali. E venerdì 15 ospita lo strepitoso trio elettrico Medesky-Martin-Wood, già ammirato durante la Masada Marathon dell’anno passato. L’alternativa è la cavalcata grind/post hardcore allo Sga di Arese, con gruppi da tutta la mitteleuropa a contornare gli eroi novaresi Psychofagist: Beyond Pink (Swe), Sucknim Baenaim (Ger), Phoenix Ashes (NL).

Sabato invece l’uscita fuori porta è d’obbligo. E per il secondo weekend di fila si punta sul Ticino, grazie al nuovo contributo del Folletto25603 di Abbiategrasso (con il post-rock elettroacustico di Paolo Spaccamonti)… oppure fino a Vigevano, pochi km oltre, dove il Jack Bikers ospita il concerto di Hugo Race: ex chitarrista di Nick Cave, da qualche anno messosi in proprio con base in italia e un progetto di folk rock muscolare ricco di collaborazioni.

Domenica 17 buone vacanze, non nel senso che si parte ma nel senso che si saluta. All’Hangar Bicocca va in scena la Hundebiss Summer Night: i terroristi sonori meneghini salutano con il trittico High Wolf, Floris Vanhoof e Dj Bongo Man, chiudendo una stagione meno vitale della precedente ma ugualmente propositivia. Voci tra i droni dicono che potrebbe essere addirittura l’ultima serata Hundebiss. Per il bene delle orecchie milanesi, speriamo di no.

La settimana successiva prevede una due giorni di vecchiacci dentro e fuori la città. Mercoledì 20 se la giocano l’improbabile due Ben Harper + Robert Plant all’Arena, Cesaria Evora a Villa Arconati (Castellazzo di Bollate) e il maestro Franco Battiato alla Villa Reale di Monza. Il giorno successivo c’è il trio super-classico degli standard jazz: Keith Jarrett, Gary Peacock, John De Johnette al Teatro Arcimboldi.
Ma per entrambe le serata il consiglio qui è di mostrare alla Lombardia il dito medio che si merita, e sconfinare nell’adiacente e vivace Piemonte. Insomma, sfruttiamo l’estate e facciamoci una doppia trasferta infrasettimanale, per orecchie forti e stomaci duri. Mercoledì a Torino a chiudere lo Spaziale (festival dello Spazio 211) con i Neurosis, maestri dell’ambient industriale; il giorno successivo a Novara, al Parco dei Caduti, a vedere cosa è successo in questi anni ai Sepultura.