Loudy & Laughing
Posted: Novembre 17th, 2009 | Author: cauz | Filed under: larsen | Commenti disabilitati su Loudy & Laughing
di bravi batteristi dal vivo ne ho visti parecchi.
ho avuto la fortuna di trascorrere una serata incantato da charles hayward, forse il massimo possibile. ho visto chris cutler martellare a colpi secchi in una serata che sembrava uscita da una macchina del tempo. la mia scoperta tardiva (troppo) del metal mi ha fatto perdere (finora) dave lombardo, ma igor cavalera accompagnato da 10 percussionisti brasiliani e’ stata una cosa che non dimentichero’ mai nella vita. ho apprezzato matt cameron, a mio parere uno dei migliori batteristi rock tradizionali in circolazione. ho visto, con un tocco di delusione, un imbolsito damon fitzgerald, il "batterista con 3 gambe" che fece grandi i don caballero ai tempi. jorge rossy, visto in trio con brad meldhau anni fa, e’ uno degli esempi piu’ fantasiosi che abbia mai sentito dietro alle pelli.
ma pure quelli piu’ prossimi e altrettanto entusiasmanti, come la follia anarchica del mio amico andre’ duracell, la matematica creativa di chris corsano, la ricchezza sonora di christian calcagnile e le sassate di polso di jacopo battaglia degli zu…
di bravi batteristi ne ho visti parecchi, appunto. e non voglio stare a fare classifiche. pero’ non avevo mai visto qualcuno come joey baron. non e’ soltanto l’eccellenza della tecnica, non e’ l’uso veramente incredibile che fa delle mani ad aggiungere quasi uno strumento in piu’ oltre alle bacchette. e’ tutto questo, per carita’. e tanto di piu’.
ma cio’ che incanta di joey baron, cio’ che mi ha ipnotizzato per tutto il live del masada quintet di ieri sera, e’ un particolare: suona ridendo.
joey baron ieri sorrideva e basta, qualsiasi cosa facesse. e non soltanto lui.
a un certo punto, durante un a-solo di chris potter che tirava fuori un fraseggio di perle free dal suo sax, baron si e’ appoggiato al timpano ed e’ rimasto incantato a guardarlo e sorridere. come fosse uno spettatore entusiasta, come non fosse un 54enne che ha suonato con chiunque (da gillespie ai loung lizards) negli ultimi decenni. gli piace la musica e basta. come fosse poco.
