Live & Loud (082)
Posted: Novembre 12th, 2014 | Author: cauz | Filed under: larsen | Tags: agatha, attila faravelli, auna, blob, Cascina Torchiera, Cassandra, elettroacustica, elliott sharp, Fausto Romitelli, francesco brasini, giuseppe ielasi, impro, La Confraternita del Purgatorio, Landverraad, Les Spritz, live & loud, Luciano Maggiore, Masada, Mdou Moctar, messiaen, MilanoMusica, milanoX, Nastro, nicola ratti, piano terra, Piattaforma Fantastica, The Dad Horse Experience, The Shipwreck Bag Show, TRoK!, Vikingur Olaffson, xabier iriondo, xiu xiu | Commenti disabilitati su Live & Loud (082)Le giornate incipienti, specie la giornata più incipiente del giovedì alle porte, sono piene di buone cose da ascoltare. Fin troppe. Eccone una seppur minima selezione.
The Shipwreck Bag Show, Nastro, Cymbls. Giovedì 13 alla Cascina Torchiera.
TRoK! ritorna alla Torchiera con un trittico a tutto tondo, che partei ghiacciai dei Cymbls, attraversa il terzo mondo dei Nastro e si perde a cavallo nella Mancia con il Don Kixote del duo Iriondo/Bertacchini.
Xiu Xiu, Garaliya. Ancora giovedì 13 al circolo Masada.
Xiu Xiu è uno dei progetti più assurdi al mondo: trasversale ai generi (dal folk al noise), trasversale alla qualità (da capolavori a robaccia) e pure ai numeri. A questa giro tocca ancora a Jamie Stewart in solo e chi vivrà sentirà.
Landverraad, Cassandra, Agatha, Kazamate. Sempre giovedì 13, alla Villa Vegan.
Per completare (si fa per dire, tanti sono gli esclusi) questa fraccata di roba che balcanizzerà il giovedì sera serviva giusto un’immancabile scarica di grind-core, noise e violenza cremosa.
Weekend conclusivo di MilanoMusica al Piccolo Teatro Studio. Da giovedì 13 (!) a sabato 15.
Tutte le cose belle finiscono, a volte pure quelle brutte. Tra le prime ci sta sicuramente quest’edizione di MilanoMusica dedicata all’opera di Fausto Romitelli. Il finale è affidato a RepertorioZero che apre giovedì con mdi Ensemble, prosegue venerdì con Riccardo Nova e Giovanni Verrando e chiude sabato con il lungo e acido omaggio dedicato da Romitelli al Prof. Bad Trip.
AUNA. Venerdì 14 e sabato 15 alla Zona K.
Si scrive festival ma si legge laboratorio. Due giorni di sperimentazioni sonore e fughe in avanti inventate ed eseguite dalla tenace rete dell’elettroacustica italiana, tra Milano, Bologna e il resto d’Europa. Tra gli altri, tocca a Adam Asnan, Francesco Brasini, Attila Faravelli, Giovanni Lami, Giuseppe Ielasi, Luciano Maggiore, Enrico Malatesta, Nicola Ratti and so on…
Elliott Sharp & Alessandra Novaga. Venerdì 14 a Macao.
Due chitarristi alle prese con la partitura video “Sylva Sylvarum” di Elliott Sharp stesso. Praticamente il karaoke della musica contemporanea. Viva il karaoke, ora e sempre.
Captain Mantell, Three Blind Mice, Retrolove. Sabato 15 al Lo-Fi.
Presentazione del nuovo album del trio veneto di digital-punk bervista. Come per l’omonimo capitano cui rendono omaggio, è una costanta battaglia contro gli UFO.
Alex Riva / Dario Fariello / Marco Clivati / Ezio Taeggi. Domenica 16, alle 18:30, al Piano Terra.
Questi tramonti domenicali all’insegna dell’impro dura sembra stiano diventando un’abitudine al Piano Terra. E non riesco ad immaginare un’abitudine migliore…
La Confraternita del Purgatorio, Les Spritz, Temple of Dust, Jussipussi, Lago Vostok, Bang Bagalow. Domenica 16 all’Arci Blob (Arcore).
Fuzz a manetta e chi più ne ha più ne metta. Al termine di questa maratona avrete degli incubi con protagonista il vostro otorino.
The Dad Horse Experience. Lunedì 17 al Gattò, ore 19:30.
Un uomo solo, con la sua collezione di banjos, basta e avanza per dare una colonna sonora country all’apocalisse nucleare che tutti ci spazzerà via. Vedere per credere.
Mdou Moctar. Di nuovo lunedì 17, dalle 20 alla Fabbrica del Vapore.
Il ritorno tanto atteso della Piattaforma Fantastica coincide con l’arrivo da queste parti, per la prima volta, dell’ennesimo eroe chitarristico del Niger con tutto il suo carico di blues elettrico come solo nel Sahel…
Vikingur Olaffson feat. Yann Malka play “Birds” (Messiaen). Sempre lunedì 17, al San Fedele.
Praticamente il lunedì sta diventando una delle serata più impegnative della settimana, nell’eterno allungamento del weekend. A mettere un po’ d’ordine in tanto caos ci pensa il canto degli uccelli di Messiaen in versione acusmatica con video.