Live & Loud (002) – dove la si fa breve tra tarli, vinili, assessori, geni e improvvisatori
Posted: Gennaio 30th, 2013 | Author: cauz | Filed under: larsen | Tags: Al Doum & the Faryds, antonio zitarelli, aperitivo in concerto, bachi da pietra, bernie worrell, Bill Laswell, concerti milano, cristiano calcagnile, daunTRoK!, dj krush, franco battiato, la terra trema, lampi, leoncavallo markus stockhausen, live & loud, lo straniero, manlio maresca, milanoX, Neo, newtone2060, TRoK! | Commenti disabilitati su Live & Loud (002) – dove la si fa breve tra tarli, vinili, assessori, geni e improvvisatoriFacciamola corta, facciamola breve. Ma intensa. Si arriva di corsa a domenica, poi si dorme.
Stasera si parte alle 18, al Museo del Novecento, con il nuovo omaggio alle “sequenze” di Berio del Divertimento Ensemble. Fine. Kebab. Poi al Magnolia a farsi erodere carne e cuore dai tarli blues dei Bachi da Pietra, arditamente abbinati agli scorpioni saltellanti del deserto di Al Doum & the Faryds.
Giovedì si inaugurano le tre serate di Franco Battiato al Conservatorio: il maestro catanese porta a Milano il pop lirico di “Apriti Sesamo”, un disco che ci riconsegna un Battiato che non santivamo da un po’, acido e incazzato, come se non fosse una sorta di assessore regionale…
Saltando l’ennesimo ritorno della Gang, venerdì a Casa Loca, si approda ad un sabato dove ce n’è davvero per tutti i gusti. Nel verso senso della parola, quello del palato, al Leoncavallo, dove la serata daunTRoK! è aperta dalla cena di “La Terra Trema”, la cui digestione sarà a cura del jazz non convenzionale dei Neo e dell’impro scarnificata di Newtone2060 Maikkoless, ovvero la versione newtoniana in duo in equilibrio tra vinili che girano e percussioni che battono. Oltre i confini della città si incontrano il metal-core di Birds in Row e Hierophant allo SGA (Arese) o una serata a due facce in quel di Monza: prima al Teatro Villoresi con una rilettura dello “Stabat Mater” a cavallo tra cool jazz e contemporanea ad opera del Lichtblick Trio di Markus Stockhausen, poi al Boccaccio nell’oscurità del synth-punk di Black Bug, Cane! e Words and Actions.
Arriva di domenica, però, la portata principale; e come d’abitudine arriva con le prime luci dell’alba, alle 11, quando si apre il sipario del Teatro Manzoni per il consueto “Aperitivo in Concerto”. Sul palco saliranno il genio a 360° di Bill Laswell (bassista, compositore, produttore e mille altri impieghi), le dita fatate del tastierista Bernie Worrell e il coraggio avanguardista di DJ Krush, per un viaggio dall’afro-funk al trip-hop che non deluderà. Per poi tornare in un’altra Africa, quella del blues più grezzo, con un’ammucchiata di one-man-bands in serata al Magnolia: Honkeyfinger, Dirty Trainload, Giovanni Truppi. Tre per tre.