madamevioletta

non trovo il tempo per scrivere granche’, benche’ gli argomenti non manchino…

pero’ cercando una recensione sull’ultimo Fuori dal Mucchio ho finito per spulciare un po’ l’archivio, e sono finito con l’imbattermi in questa intervista a quella stronza di Miss Violetta Beauregarde. E siccome ‘sta stronza fa ridere perche’ ha ragione e non fa nulla per nasconderlo, tanto vale riportarne un capoverso parola per parola.

[post scriptum scritto antes: e' evidente che sputare sugli indie-rockers, e quindi sputare sui nerds, e' talmente facile che al confronto sparare sulla crocerossa e' una disciplina olimpica… pero' io amo i nerds (in parte anche gli indie-rockers) in primo luogo perche' amo fare nerd-watching e in fondo perche' vorrei essere un po' piu' come loro, e sputare sui nerds fa bene ai nerds, e' questione di stile].

In conclusione: chi va a vedere un live set di Miss Violetta Beauregarde, cosa si deve aspettare?

Ultimamente, un sacco di svalvolati in MDMA e cartoni che fan bordello davanti al palco, e molestano gli indie rocker delle file dietro. Cosa di cui sono soddisfattissima, era il risultato che volevo ottenere. E’ vero, non si comprano un cazzo di dischi perché si sono sucati tutti i soldi della serata in droga, ma del resto come biasimarli, farei anche io lo stesso. E’ più divertente performare di fronte a quaranta sfracellati che saltano e urlano “Ancora porcoddioooooooo biiiiiis vai giù di Rotterdam!” piuttosto che farlo di fronte a una massa di finocchi rincoglioniti che ti scrutano da dietro gli occhiali a braccia conserte, e il che giorno dopo annoteranno sul loro blog musicale della minchia che negli ultimi mesi sono ingrassata e che la mia musica e' dozzinale.