indice . . .

[Zero2] Been stellar. 13 novembre. bellezza.

Posted: Novembre 11th, 2024 | Author: | Filed under: larsen | Tags: , , , , , , , , | No Comments »

Nelle mattinate di autunno, mai prima delle 11, mi siedo al tavolo, accendo il computer, faccio alcune cose prive di dispendio fisico e ascolto musica nuova. Ho un file di appunti in cui mi segno tutti i titoli che arrivano all’orecchio via radio, recensioni o conversazioni. Ne scelgo qualcuno, apro bandcamp e via. E’ un ascolto distratto, che convive con altre attività che impegnano il cervello o le mandibole, ma è ciò che mi serve, perché so già che su metà di quei dischi ci tornerò, gli altri restano lì. Spesso capita che diventi persino un sottofondo, ma qualche volta…

La mattina in cui ho fatto partire il disco dei Been Stellar è andata come tutte le altre per pochissimo. Dopo un paio di tracce avevo già smollato il computer, dopo cinque avevo interrotto la colazione, all’ultima ero ormai in piedi che saltavo. Il punto è che, con tutto il bene che gli possa volere, il mondo del rock, nello specifico dell’eterno ritorno del post-punk in cui siamo intrappolati da – boh – almeno vent’anni, sembrava non riuscire mai a saltar fuori da quell’ascolto distratto. Coi Been Stellar invece mi è sembrato di tornare ai Girls Against Boys, ai Dinosaur jr, a quel rock americano in cui ci metti il cuore e la furia delle chitarre, e essenzialmente basta così. Ho una paura canaglia che durerà poco questo equilibrio, per cui fintanto che c’è godiamocelo, urliamocelo e vediamo come va. E poi si tornerà ai soliti ingredienti della colazione, la marmellata sarà sempre buona, in attesa di ritrovarsi con le orecchie che scoppiano di sorpresa e rumore.

 

 

 


[Zero2] Alessandra Novaga. 23 maggio. Standards

Posted: Maggio 20th, 2019 | Author: | Filed under: larsen | Tags: , , , , , | Commenti disabilitati su [Zero2] Alessandra Novaga. 23 maggio. Standards

Se dovessi lodare Alessandra Novaga con un’iperbole facile, direi che in Italia non ce la meritiamo. Ribadirei che all’estero sarebbe sulle copertine delle riviste, troverebbe le porte aperte, suonerebbe nei festival che vanno in trending topic e ogni sera nuoterebbe tra monete sonanti come Paperone. Potrei riempire mezzo articolo di cazzate, mentre il lavoro di Alessandra è reale, concretissimo e presente. Ce la meritiamo tutta, perchè anche qui trova aperte le porte dei luoghi dove sono aperte anche le orecchie, come Standards. E non accadrebbe in maniera diversa all’estero.

Il deposito di Zio Paperone è un’invenzione, i trending topic sono una balla, anzi lasciate Twitter chiuso, lasciate proprio a casa il cellulare, che c’è un concerto che va goduto, apprezzato, persino immaginato. Perchè Alessandra Novaga fa questa cosa qui, ti mette in moto l’immaginazione su strade diverse rispetto a quelle che hanno concepito i suoi pezzi. Stasera porta “in scena” il live dedicato a R.W. Fassbinder e al suo cinema, anticipato da una performance di 10 minuti (cronometro alla mano) dal titolo “Film”, dell’artista Francesco Gagliardi e condivisa con Elena Russo Arman. Prendete e godetene tutte.

 

Alessandra Novaga: Fassbinder Wunderkammer. giovedì 23 maggio. StandarZ, 5euri.