indice . . .

[Zero2] Been stellar. 13 novembre. bellezza.

Posted: Novembre 11th, 2024 | Author: | Filed under: larsen | Tags: , , , , , , , , | No Comments »

Nelle mattinate di autunno, mai prima delle 11, mi siedo al tavolo, accendo il computer, faccio alcune cose prive di dispendio fisico e ascolto musica nuova. Ho un file di appunti in cui mi segno tutti i titoli che arrivano all’orecchio via radio, recensioni o conversazioni. Ne scelgo qualcuno, apro bandcamp e via. E’ un ascolto distratto, che convive con altre attività che impegnano il cervello o le mandibole, ma è ciò che mi serve, perché so già che su metà di quei dischi ci tornerò, gli altri restano lì. Spesso capita che diventi persino un sottofondo, ma qualche volta…

La mattina in cui ho fatto partire il disco dei Been Stellar è andata come tutte le altre per pochissimo. Dopo un paio di tracce avevo già smollato il computer, dopo cinque avevo interrotto la colazione, all’ultima ero ormai in piedi che saltavo. Il punto è che, con tutto il bene che gli possa volere, il mondo del rock, nello specifico dell’eterno ritorno del post-punk in cui siamo intrappolati da – boh – almeno vent’anni, sembrava non riuscire mai a saltar fuori da quell’ascolto distratto. Coi Been Stellar invece mi è sembrato di tornare ai Girls Against Boys, ai Dinosaur jr, a quel rock americano in cui ci metti il cuore e la furia delle chitarre, e essenzialmente basta così. Ho una paura canaglia che durerà poco questo equilibrio, per cui fintanto che c’è godiamocelo, urliamocelo e vediamo come va. E poi si tornerà ai soliti ingredienti della colazione, la marmellata sarà sempre buona, in attesa di ritrovarsi con le orecchie che scoppiano di sorpresa e rumore.

 

 

 


-dopo- gli Algiers al Magnolia

Posted: Agosto 31st, 2016 | Author: | Filed under: larsen | Tags: , , , , , , | Commenti disabilitati su -dopo- gli Algiers al Magnolia

Algiers-04-Heineken_EricPamies-640x458[*] ecco uno di quei concerti che sono belli, buoni, bravi, eh… uno di quei concerti su cui non è che ci sarebbe troppo da ridire, se non quella vocina, stronza, maledetta… quella che ti dice oh, gli Algiers sono una signora band, hanno fatto un disco che wow, hanno un progetto di tutto il porco rispetto, come forse non ha quasi nessuno al mondo, almeno nel pop-rock di “massa”… eppure quello scatto in più, potrebbero farlo e non lo fanno… almeno non questa sera, magari un domani chissà, magari con un’altra formazione, magari senza un batterista che sembra lì a cozzare con le basi, magari mettendosi solo chilometri sotto il culo, pur senza perdere quella carica, quella voglia, quelle giravolte… viva gli algiers, viva il punk, sì future…

[*] -dopo- è un tentativo di raccontare i concerti il giorno dopo. in estrema sintesi, giusto per togliere polvere dalla tastiera.