[4/4] ecoute la musique

Settimana prossima inizia a nevicare, così dicono i siti di meteorologia che ormai ci si trova a consultare in maniera compulsiva. La cosa non terrorizzi, pochi sono gli aerei interessanti da far atterrare a Milano, poche le idee per spingersi fuori dal caldo casalingo. Ascoltiamoci dei bei dischi e amen.

Di bei dischi ne ha fatti tanti Joe Lally, uno che portava a spasso il suo basso con una band chiamata Fugazi, ovvero il gruppo che più di tutti, nel mondo, ha incarnato l’etica e l’estetica dell’hard core. Furiosi sul palco, impegnati, indipendenti e autoprodotti sempre, anche quando i loro dischi hanno iniziato a vendere milioni di copie, i Fugazi sono una parte consistente della storia della musica underground. E’ bello che qualcuno tra loro sia ancora in viaggio, Joe Lally passa dal Leoncavallo venerdì 26 (ma occhio! la formazione e il progetto sono tutti da verificare), la stessa sera alla Villa Vegan ci sarà la live performance di Stefania Pedretti aka ?alos, mentre i nottambuli potrebbero andare ai Magazzini Generali a vedere se a DJ Hell regge ancora la pompa. Secondo me, no.

Sabato c’è tanta roba, ma non fateci l’abitudine, si parte come sempre da Soundmetak (C.Calcagnile e Kongrosian, ore 19) poi si impone una scelta per generi: gli entusiasti del punk vadano a trovare i vecchi Raw Power in Torchiera, gli indie-math-rockers hanno i Joan of Arc al Leoncavallo, mentre i rumoristi scelgano tra l’abbinata Echran + Teatrino Elettrico al Cox18 o il Blob di Arcore, dove il primo “Industrial festa festival” è party per il decimo compleanno di ODRZ, che invita sul palco tutti gli amici.

Tra domenica e lunedì Amy Denio sperimenta due facce della sua produzione artistica, prima alla Scighera, con un live solista di impro-folk, il giorno dopo al Blob di Arcore (sul palco anche gli austriaci Ni) in trio con chitarra e contrabbasso. I piatti alternativi per le due serate sono l’abbinata ultra-ripetitiva Mark Lanegan / Isobel Campbell (il 28 al Tunnel) e l’hard-folk oscuro di Woven Hand (lunedì al Magnolia). E sempre al Magnolia arriva, la sera successiva, un bastimento carico carica di black-metal con Coliseum, Bison B.C. e Kvelertak (perché almeno un gruppo norvegese è necessario
altrimenti non sarebbe metal).

Il mese di dicembre si apre con l’immancabile Sound Ciak, il mercoledì del Leoncavallo, che ospita Musica per Bambini e i caleidoscopici The Crazy Crazy World of mr.Rubik, mentre giovedì 2 allo Smeraldo torna la PFM. Ma è ampiamente sold out, quindi conviene restare a casa. Al caldo e con la musica a palla…