indice . . .

[4/4] gang of zero

Posted: Aprile 7th, 2011 | Author: | Filed under: larsen | Tags: , , , , , , , , , , , , , , , , | Commenti disabilitati su [4/4] gang of zero

Ci avevamo creduto davvero. Tutti quanti. O almeno, tutti quelli cresciuti ascoltando quel gioiellino di vinile intitolato “Entertainment!”, uno di quei dischi in grado di rivoltarti come un calzino e lasciare un solco profondo nella storia. Ci avevamo creduto nell’ipotesi di poter vedere per una volta, anche se con 30 anni di ritardo, i Gang of Four dal vivo. E invece niente, e non per colpa di Milano stavolta: è proprio l’intero tour ad essere saltato. Rinviato in autunno, dicono. Vogliamo credergli. E allora, cancellato l’evento che avrebbe nobilitato l’intero mese, più ancora della settimana, torniamo all’abitudine dell’accontentarci.

Partiamo con un weekend ad alta intensità di decibel. Il Bloom ha avuto infatti un’idea tanto semplice quanto incisiva: esiste un festival strepitoso in Olanda chiamato “Roadburn”, un festival che qui non riusciamo nemmeno a sognarcelo, che riunisce da anni la creme delle avanguardie dei suoni oscuri e dei volumi forti. Ed è uno di quegli appuntamenti i cui biglietti finiscono in 5-10 minuti al massimo. Per cui noi umani avremo sempre difficoltà a vederlo con i nostri occhi. Il Bloom ha avuto l’idea, non certo di replicare il “Roadburn” a Mezzago, ma di intercettare 8 band “minori” (Trap Them, Rotten Sound, Gaza, The Kandidate, Haust, Acid King, Carlton Melton e Ludicra) che là si esibiranno tra una settimana, e di metterle sul proprio palco. Il tutto griffato con il nome fighissimo di “Reign in Bloom”. Venerdì e Sabato, portatevi i tappi per le orecchie…

C’è anche altro per il venerdì sera (sabato no), sia chiaro, ma non regge il confronto: l’inventiva futurista di Ebe e Kupplung Lassen al Leoncavallo o il revival tirato dei Calibro 35 al Magnolia o ancora il pop-soul di Aloe Blacc alla Salumeria della Musica.

Passata la domenica a rimpiangere i Gang of Four, la settimana riparte al Toilet, un luogo che sta conoscendo una nuova vitalità, grazie al felice incontro con quei terroristi di Hundebiss. E così questa settimana vanno addirittura di doppietta: lunedì il duo witch-house anglo-russo Hype Williams, mercoledì evento in piccolo con Arrington de Dyoniso. Evento perchè Arrington, già testa pensante degli Old Time Relijun, è quasi una star, in piccolo perchè è una star di un mondo che scava ancora più sotto all’underground. Eppure è anni che produce qualità assoluta, e continua a girare il mondo con live di improvvisazione sulla ricerca dello strumento più naturale del mondo, la voce.

In mezzo tra i due appuntamenti c’è spazio per il doom dei Lento, martedì 12 al Magnolia.
E sempre sulle sponde dell’Idroscalo si chiude la settimana, con il trio di dubstep dilatata Darkstar. E’ uno di quei nomi per i quali ci si trova sempre nel dubbio su quanto sia meritata la stima che si portano appresso nel mondo… vederli dal vivo puoi aiutare a dirimere l’incertezza.


Comments are closed.