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[4/4] sotto i ponti

Posted: Dicembre 2nd, 2010 | Author: | Filed under: larsen | Tags: , , , , , , , , , , , , , | 1 Comment »

L’ultimo mese dell’anno venti-dieci si apre con un evento lieto per questa città, dove le porte generalmente si chiudono anzichè aprirsi: venerdì 3 riapre il Biko, nella nuova sede di via Ettore Ponti (dove stava il Metromondo, per intenderci). L’inaugurazione è affidata al nostro fratello Pablito El Drito, all’insegna dell’8-bit che pare essere la colonna sonora della settimana. Sarannno i suoni dei videogame infatti ad essere protagonisti anche al Blob di Arcore, in una maratona con Tonylight, Pira666, Micropupazzo, ecc… mentre lo stesso Pablito festeggia la settimana della vita prima con la festa dell’etichetta RXSTNZ (con A034, Opser e Manual Destruction) alla Fornace di Rho sabato 4, poi regalandosi l’apertura del live del suo maestro Luke Vibert, che arriva martedì 7 al Tunnel nel miglior Sant’Ambroes che questa città ricordi. Dj, autore, produttore, Vibert (axa Wagon Christ) è un alfiere di quel gruppo di terroristi sonori che, con l’esperienza della Rephlex di Aphex Twin all’inizio dei ‘90s, ha rivoluzionato per sempre la musica elettronica.

Ma il ponte è lungo e il 7 è solo alla fine. Venerdì 3 i fortunati trasfertisti andranno a Torino a sentire gli Swans, mentre i metropolitani si spingeranno solo ai confini della città: a Palazzo Granaio (Settimo M.) per L’Ocean, Cropcircle e Scum from the Sun, o a Ca Blasè (Varedo), per l’impro-noise di Ottaven.
L’hinterland è la salvezza anche per sabato 4: lo scontro tra titani è quello che oppone la Fuzz Orchestra al Baraonda (Segrate) alla prima delle due serate-evento di Lady Gaga al Forum (Assago), con biglietti che arrivano a costare quasi 100 euri. Roba da matti, più che da ricchi.

Lunedì 6, sarà l’aria festiva, ma c’è un sacco di roba: i padrini del new metal Deftones al Live (Trezzo d’Adda), l’indistruttibile Fabri Fibra all’Alcatraz, il quasi brit-pop dei Divine Comedy alla Casa139, lo psycho-rock dei Golden Boys alla Ligera, ma soprattutto il lo-fi d’epoca dei Trumans Water, di scena al Magnolia. A ciascuno secondo le sue necessità.

Il giorno dopo non è solo quello di Luke Vibert, transita da Milano (meglio, da Arcore, god save the Blob) anche l’Aci project, “auto circolazione indipendente”, una rete che dallo ZK di Ostia si vuole espandere in tutta la penisola come strumento di diffusione del DIY. Il furgone di Aci per questa tappa trasporta Light the Bob, No Chappi? Bourgeois e The Inpepateds, tutti per festeggiare il ritorno della rassegna “Italians do it better” tra le mura del circolo di Arcore.

Vale la pena, infine, fare un salto a Brescia giovedì 9: al Vinile 45 c’è Grant Hart, un tempo punk con quell’incredibile band che furono gli Husker Du, oggi dedito ad una carriera solista sui sentieri di un oscuro folk rock.


One Comment on “[4/4] sotto i ponti”

  1. 1 Tweets that mention confindustrial » Blog Archive » [4/4] sotto i ponti -- Topsy.com said at 11:55 am on Dicembre 2nd, 2010:

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