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[M09] the world is calling (outside my window)

Posted: Settembre 9th, 2009 | Author: | Filed under: pedallica | 3 Comments »
mancano meno di 3 settimane ai mondiali di mendrisio. e ora di cominciare a vedere come si dispone la "worlds ladder" verso l’iride di quest’anno.
il trittico di crono e montagne della vuelta ha dato indicazioni abbastanza forti, il tour of britain e le poche premondiali superstiti daranno le ultime pennellate, ma il quadro pare gia’ abbastanza chiaro…

cancellara *****
favorito numero 1, senza grosse questioni.
e’ un campione, corre in casa, e’ in forma ma attento a non spremersi con anticipo… e sa vincere anche le corse in linea con intelligenza. a mendrisio va a provare la storica doppietta con la crono (che ha gia’ quasi in tasca).
ostacoli? la tensione, ma sa leggerla. il suo vero avversario e’ il percorso, ma per renderlo dura ci vuole una corsa d’attacco, e quindi qualcuno in grado di renderla tale. se invece e’ il solito mondiale attendista, se la gioca con gli sprinter da lunghe distanze.

cunego *****
la vittoria in montagna alla vuelta ha dimostrato che le gambe ci sono. al mondiale il veronese regge sempre bene la corsa e male la squadra. se la formazione anomala con cui si trova a correre quest’anno, quella che ha perso "4 dei suoi 3 capitani" in 9 mesi, lo supporta a dovere, vince.

freire ****
arrivano i mondiali e freire c’e’. sta correndo una vuelta attendista, nascosto nella pancia del peloton a macinare km. il 4° titolo e’ possibile per lui e per suggellare una carriera. l’ostacolo e’ anche per lui la squadra: tolto antequera la spagna ha dimostrato, nel 2008, di non sapere piu’ gestire una corsa tattica come il mondiale, raccogliendo invece un gioiello con sanchez in una gara d’istinto come le olimpiadi. e i compagni di squadra saranno sempre quelli di varese…

pozzato ****
mai avrei pensato di inserire pozzato tra i favoriti di un mondiale, ma mai avrei pensato di vedere pippo correre una stagione cosi’. sembra sempre al capolinea e invece la pompa gli regge ancora e tiene, con alti e bassi, una condizione accettabile sin da marzo. gli resta qualche settimana di sforzo ancora e la voglia c’e’, se le gambe lo seguono e’ un brutto cliente per chiunque. il suo limite e’ sempre la tattica: non ha nessuna capacita’ di leggere la gara e talvolta (vedi roubaix) commette errori da principiante. pero’ ha fondo, scatto e sprint.

valverde ***
lui vuole vincere vuelta e mondiale per stamparli in faccia ai nemici che ormai ha in tutto il mondo. uci e wada preferibbero non vederlo nemmeno a mendrisio per l’imbarazzo. e’ un braccio di ferro in cui e’ difficile fare pronostici, spero solo che non vada tutto in merda.
condivide la squadra con freire e gli stessi problemi, ma non ha la freddezza di oscarito in una gara simile.

boonen ***
boonen?! si’, boonen. alla vuelta sta andando come un treno, forse pure troppo forte. il circuito e’ duro per lui, pero’ quando tom ha le gambe buone regge molto piu’ di quanto il suo fisico gli conceda, e il suo curriculum parla per lui.
zitto zitto stara’ con i migliori finche’ regge, e se reggesse fino alla fine?

fedrigo **
per la prima volta la francia parte per un mondiale dalla "serie b"; avere solo 6 corridori e’ un handicap rispetto agli squadroni e ha costretto jaja’ a scelte forzate, tipo lasciare a casa el fares e moncoutie’ che stanno facendo una buona corsa in spagna e avrebbero aiutato parecchio.
in compenso fedrigo e’ un volpone, con un gran serbatoio di fondo e un buono spunto finale: dovra’ giocare alla roulette per infilarsi nell’attacco giusto (chavanel giochera’ d’alternanza) e sperare che la compagnia sia buona per arrivare in fondo.

sanchez **
e tre. comme d’habitude, dopo freire e valverde viene lui. che a differenza di freire e valverde negli ultimi anni ha vinto, pero’. ritentera’ lo scherzetto di pechino. le gambe ci sono, pare.

schleck *
se fossimo alla fine del tour, lo avrei indicato come favorito numero 1. invece sono passati 50 giorni e la gamba si e’ sgonfiata… o cosi’ fa credere. ha dalla sua l’essere un cavallo di razza e la voglia di svoltare una stagione che, per quanto positiva sia stata la grande boucle, ha visto suo fratellino in copertina. avra’ come sempre andy a correre per lui, anche se non si e’ capito se sia un vantaggio o meno, e l’unica squadra (perdipiu’ con 9 corridori quest’anno) interessata a fare selezione dura.

evans *
a cadel non gliene va dritta una: punta tutto sul tour e cade in ogni modo, migliora lo sprint e si trova contro valverde… se a mendrisio la sfiga lo lascia in pace, e se lui ne ha voglia, puo’ provarci. una vittoria sarebbe un miracolo, ma evans e’ uno dei pochi che fanno ancora credere ai miracoli nel ciclismo d’oggi.

gli altri:
garzelli ha un debito morale col mondiale che gli fu negato l’anno passato; stara’ "alla regia" dell’itaglia ma e’ quello che puo’ provare il colpo a sorpresa tipo ballan (n.p.) l’anno passato.
kirchen ha un percorso perfetto per lui, pero’ esce da una stagione sotto tono che, cio’ nonostante, gli ha portato un nuovo ricco contratto firmato da mr.tinkoff, avra’ voglia di tirarsi il culo fino a fine stagione?
vinokourov con la voglia che ha dentro puo’ spaccare il mondo: corre contro tutto e tutti, ma forse anche contro le gambe di un 36enne fermo da due anni.
breschel ha fatto un bel numero l’anno scorso: e’ un talentino che deve sbocciare del tutto ma ha una squadra con poca concorrenza. se la corsa e’ lenta e tattica puo’ contare su un ottimo sprint.
kolobnev viene a galla ogni anno con l’aria del mondiale. anche la russia e’ a un livello molto basso quest’anno, lui e’ l’unico che puo’ sperare di rialzarlo.
gesink sta facendo una vuelta pazzesca, e ha ben figurato anche nelle classiche. il suo futuro si sta facendo sempre piu’ presente… correra’ affiancato da un moerenhout in grandissima condizione, qualcosa potrebbero provare a inventarselo.
"purito" rodriguez: il 4° uomo di spagna ma il migliore dei suoi a varese. fara’ gregariato puro ma a un certo punto in fuga giusta proveranno ad inserirlo…
devolder e gilbert sono gli altri capitani del belgio oltre a boonen, con piu’ capacita’ di tom nel reggere una corsa piu’ dura, ma meno classe. se pero’ gilbert (che oggi alla vuelta ha avvicinato farrar in volata) fosse in grado di ripetere la sparata che ha fatto al giro d’italia, replicherebbe il numero piu’ bello del ciclismo di quest’anno.
hushovd spera che la corsa vada piano piano e tranquilla tranquilla al traguardo. forse ci spera un po’ troppo.
giorgione hincapie dovrebbe avere una maglia iridata alla carriera, e siccome il titolo nazionale l’ha vinto senza volerlo, chissa’ che non gli capiti di ripetersi. perche’ quando invece punta tutto sulla vittoria si rompe o un osso o un pezzo a scelta del telaio…

gli uomini a sorpresa possono essere kiryenka, millar e valjavec, se la vuelta li lancia in buone condizioni.


3 Comments on “[M09] the world is calling (outside my window)”

  1. 1 cauz. said at 6:10 pm on Settembre 10th, 2009:

    any news?
    mi autocommento…
    franky schleck si e’ autoescluso, annunciando l’operazione al ginocchio che gli impedira’ di correre worlds e lombardia. in tutto cio’ il lussemburgo, che avrebbe potuto schierare 9 corridori, ne convoca solo 4. inzomma, la vedo male pure per kirchen e schleckino.
    evans cosi’ “scala la scala”, gesink entra in top ten e ai nomi extra aggiungo i due neo-sky gerrans e boasson hagen.

  2. 2 sofx said at 1:53 pm on Settembre 11th, 2009:

    Di neo-sky ce n’è uno solo. E si è autoescluso.
    Allegria!

  3. 3 cauz. said at 1:45 pm on Settembre 17th, 2009:

    anche devolder e’ out.
    questa e’ una cazzata di bomans, perche’ l’ex campione belga stava facendo una discreta vuelta. senza stare a guardare le 2 ore di distacco da valverde, che non fanno testo, stijn aveva una buona gamba e stava evidentemente correndo in chiave mondiale.
    vediamo se tira fuori di nuovo le palle e prova un numero oggi (domani la vedo dura) per rispondere al selezionatore.