derby [+2]

post orgasmic chill era il titolo di un disco pop di qualche anno fa…
un titolo che mi ha sempre affascinato. 

perche’ ho visto un principino argentino ballare il tango con un pallone di cuoio e far ballare la samba a un pugno di difensori vestiti con colori eccentrici…
perche’ ho visto anziani incartapecoriti da una vita in gradinata dimostrare 200 anni al 40esimo del secondo tempo, e poi uscire come da cocoon dimostrando 25 anni e sorridendo…
perche’ ho visto un popolo, sempre quello, smoccolare ed abbracciarsi, stringendo pure un fratello emigrato e tornato a saltare come uno zio d’america…
ho visto del cemento grigio-rosso da vicino vicino, mentre una marea umana mi scaraventava qua’ e la’ quando quel principino aveva solo iniziato la sua opera…
ho visto gente non riuscire a parlare per 2 ore ed avere comunque la voce a terra dopo…
ho visto una partita di pallone brutta, con un arbitro dilettantistico e dei giocatori nervosi impegnati a menarsi, risolta solo dai rimpalli e da chi quei rimpalli ha saputo sfruttarli…
ho visto un portiere kamikaze cercare di farsi cacciare al 90esimo, quando si vinceva si’, ma si era in 9 contro 10…
ho visto, per la prima volta nella mia vita, un attaccante, sempre lo stesso principino, segnare un gol assurdo e lontano, e la gradinata non capire nulla finche’ non ha visto lui stesso esultare; un gol nel derby nel silenzio tombale…
poi ho visto sempre lui di spalle, partire mano nella mano con un collega verso la porta di quelli dell’altro lato, e tutto lo stadio soffiare e spingerli e abbracciarsi e amarsi e dargli forza come fossero sul mortirolo…
e poi perche’ ho visto un signore croato, con un look da bohemien da quattro soldi e delle passioni insane per il suo mondo… l’ho visto tirare la cinghia per una carriera, senza mai chinare il capo, e l’ho visto correre per campionati insieme, mettere la gamba dove andava messa e provare pure giocate non sue quando altri non avevano il fegato di provarci… fino ad arrivare a giocare addirittura in nazionale, ad esordire a 32 anni… e l’ho visto correre e correre e correre e smoccolare e sostenere i compagni e prendere centinaia di calci e darne altrettanti e rubare 1000 palloni a partita e smistarli a quelli intorno a lui che forse hanno solo un agente migliore per promuoverli… e gli ho visto giocare un sacco di partite vestendo quella maglia incantata come solo i veri grifoni l’hanno vestita. e ho capito perche’ se ci offrissero messi in cambio io gli direi, no grazie, ci teniamo juric.