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Live & Loud (012) – dove la coprofagia è l’unica via d’uscita

Posted: Aprile 10th, 2013 | Author: | Filed under: larsen | Tags: , , , , , , , , , , , , , , , , , , , | Commenti disabilitati su Live & Loud (012) – dove la coprofagia è l’unica via d’uscita

C’è un solo modo per sopravvivere alla settimana della fiera del mobile, alla sua invasione di yuppies, birre annacquate, cocktails annacquati, aperitivi annacquati, lampade annacquate, poltrone annacquate e musica annacquata. Andarsene da Milano.

Questa settimana tutto ciò che accade è merda. Perchè è merda sin dall’origine o perchè è contaminata ugualmente dagli schizzi. In fondo fa un po’ strano che a questi concerti-arredamento, tra una lampada e una sedia, non abbiano mai chiamato Gianni Morandi. Ci sentiamo mercoledì prossimo.

Se proprio siete disperati, squattrinati e impossibilitati a partire o a chiudervi in casa, be’, qualche possibilità di salvare le orecchie ancora c’è. Ma andateci a vostro rischio e pericolo.

Stasera, mercoledì 10, nuovo appuntamento con la musica contemporanea grazie al Divertimento Ensemble: all’Auditorium del Sole24Ore si suonano, tra gli altri, Kurtag, Dutilleux, Castiglioni.

Il weekend è illuminato dal nuovo passaggio dei dannatissimi Elio e le Storie Tese al Conservatorio, in doppietta venerdì e sabato. La serata di venerdì è comunque variegata: il piatto forte è l’ardito incontro tra l’avanguardia di Der Mauer e il post-bong degli Eterea al Cox18, mentre i metalloni punteranno sui Pain of Salvation ai Magazzini Generali e gli hard-core sul Boccaccio (Monza) che ospita una bolgia con Scena, Kappakappakappa, Antares, Seditius e Wargame, mentre al Live (Trezzo sull’Adda) arriva il rapper scorretto Noyz Narcos.

Sabato si balla sui bassi mutanti della crew di Rxstnz al Macao o si viaggia con l’hard-kraut dei Golden Void al Lo-Fi, mentre il Baraonda (Segrate) verrà colorato dai suoni della Sound Painting Italian Orchestra.

In questo fine settimana, ad ogni modo, ce n’è pure per la serata di domenica, e potrebbe essere il momento buono giacchè ci saranno inevitabilmente meno designer sulla vostra strada: occasione buona per spingersi sino al Birrificio La Cruda dove arriva un bel carico di rumorismo scandinavo con Altar of Flies e Sewer Election.

Inizia bene la settimana successiva, in una Milano liberata dai soprammobili, quando il lunedì non vedrà il solo appuntamento con l’indie-rock al Gattò (questa volta tocca ai Dils) ma offrirà anche il black metal californiano di Ash Borer e Fell Voices (al Blue Rose Saloon di Bresso) e l’apertura del “Jazzmeeting” di Bollate con il piano-duo di Enrico Pieranunzi ed Enrico Intra. Per poi rilanciare con una serata a tutta west coast martedì 16, tra l’hard-core made in LA dei Nations Afire (al Lo-Fi) e il garage dei Pharmacy da Seattle (all’Atomic Bar).

Tutto il resto, con tutto l’affetto per il compianto Califfo, è merda.


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