Posted: Luglio 14th, 2011 | Author: cauz | Filed under: larsen | Tags: floris vanhoof, folletto25603, franco battiato, gary peacock, high wolf, hugo race, hundebiss, john de johnette, keith jarrett, martin, medesky, metallica, milano jazzin' festival, neurosis, paolo spaccamonti, psychofagist, sepultura, slayer, spaziale festival, spazio 211, wood | 1 Comment »
Questa fiammata del luglio milanese ha scaldato tutta l’estate. Chi si è perso la cavalcata con Metallica, Slayer, Anthrax e Megadeth si porterà il rimorso appresso per alcuni mesi, chi se l’è goduta si gode la pace dei sensi. Nel frattempo la giornata infuocata del 6 luglio ha bruciato via tutto ciò che resta, messo la città in pre-vacanza e i suoi rockers sulle strade a cercare di elemosinare ancora qualcosa di buono per le orecchie.
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Posted: Luglio 6th, 2011 | Author: cauz | Filed under: larsen | Tags: arena, articoli, chitarra, corde, lou reed, milano jazzin' festival, velvet underground, zero2 | Commenti disabilitati su [Zero2] Lou Reed. 8 luglio. Arena.
Quante corde ha una chitarra? Secondo le enciclopedie, e qualsiasi osservatore, il numero si aggira intorno al sei. Be’, non ditelo a Lou Reed, che da 40 anni si accontenta di grattarne molte meno: con quattro corde ha fatto i Velvet Underground, con tre si è trasformato nell’animale rock che cantava Berlino e New York, con due ha replicato se stesso nel resto della sua carriera, con i feedback di una corda sola (anche mezza) ha generato “Metal Machine Music”. Eppure sul palco ci sale ancora con la chitarra normale, con tutte le corde al loro posto. A fine concerto si fa gara a contare quante sono rimaste intatte.
Lou Reed and band, venerdì 8 luglio, “Milano jazzin’ festival”, arena civica G.Brera, milano.