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gli interisti e quella strana analogia

Posted: Maggio 19th, 2008 | Author: | Filed under: balordi | Commenti disabilitati su gli interisti e quella strana analogia

 
a causa di svariate vicende della mia vita, in primis della mia nascita, ho una conoscenza quasi enciclopedica dei militanti del movimento di comunione&liberazione, mejo noti nel mondo come "CIELLINI".
ma non e’ che qui io abbia tutta sta voglia di stare a raccontare per filo e per segno la fisiognomica e la psicologia del ciellino, lo potrei fare in futuro e sarebbe un discorso lungo. talmente lungo che non lo faro’.
voglio soffermarmi solo su un particolare, pero’, perche’ di questi tempi e’ tornato decisamente di moda
.

 

 

i ciellini sono contraddistinti da un elemento principale: la paranoia da "accerchiamento".
il mondo del ciellino e’ un mondo in cui tutti ce l’hanno con lui,
guidato da misteriose torri d’avorio in cui i manovratori hanno il solo
interesse di mettere a tacere, nell’ordine: 1) la chiesa cattolica
romana, 2) il papa, 3) il movimento di CL, 4) i cattolici… e via di
seguito.

questi nemici misteriosi hanno molte etichette, si va dal grande
classico (ormai demode’ pure per loro) dei "comunisti" alla sua
versione piu’ attuale e modernizzata dei "molto di sinistra", poi si
passa per gli "anti-cristiani", i "materialisti", gli "illuministi", i
"relativisti"… e via di seguito. in fondo sono due i grandi poli che
vengono identificati: un tempo dominavano i "nichilisti", oggi invece
sono gli "ideologizzati".
mi sono gia’ dilungato troppo, potrei parlare dell’assurdo che un
movimento cosi’ strenuamente ideologico come quello di CL critichi le
ideologie, ma andrei di nuovo fuori tema. potrei fare un allegro elenco
di questi grandi nemici, raccontando di come il 99% dei politici, il
100% dei personaggi dello spettacolo e finanche un buon 50% dei preti
rientrino in questo schema secondo la logica d’assedio del ciellino. ma
non e’ li’ che voglio arrivare.
voglio arrivare all’illuminazione che ho avuto negli ultimi mesi,
quando ho scoperto che il ciellino ha uno perfetto corrispondente nella
societa’: l’INTERISTA.

 
l’inter e’ in
testa al campionato da due anni. nonostante alcune lacune che
colpiscono bene o male tutte le squadre del mondo, anche le piu’ grandi
ed organizzate (andate a vedere il real madrid degli ultimi 7-8 anni),
ha vinto "sul campo" due scudetti di fila. come tutte le "grandi"
squadre ha un rapporto intermittente con arbitri e stampa, tra i pro e
i contro… eppure?
eppure gli interisti vivono costantemente sotto assedio, convinti che
in ogni angolo ci sia qualcuno a tramare contro di loro: una volta e’
moggi (ancora al potere, secondo loro, of course), un’altra galliani,
un’altra la stampa juventina o milanista, poi ci sono gli arbitri che
vogliono male all’inter, la polizia, il governo che vuole lo scudetto a
roma… chi piu’ ne ha piu’ ne metta.
problemi dell’inter? mai. incapacita’ del tecnico o della societa’? ma
va la’. umanissimi errori di arbitri e giocatori? impossibile.
e’ un disegno diabolico. come la societa’ che vuole distruggere i
cattolici nella testa dei ciellini, ecco un mondo che brama solo
l’eliminazione dell’inter.
come questa squadra, "contro tutto e tutti" (parole udite nelle ultime
48 da moratti e dalla skinhouse) abbia potuto vincere 15 scudetti in
100 anni, piu’ un altro assegnato d’ufficio; come abbia potuto (unica
tra le "grandi") uscire indenne dallo scandalo piu’ grande della storia
del calcio italiano, roba da licenziare tutti i dirigenti del paese,
non si spiega. "contro tutto e tutti", comunque.
come i ciellini.

c’e’ (se tutto va bene, c’era) un terribile programma televisivo la
domenica, che invece che trasmettere immagini di calcio fa parlare del
campionato comici, pseudo-intellettuali, qualche regista e giornalista
fallito e qualche soubrette, per ore oltretutto.

 

ieri, come altre
volte, c’era ospite una gran gnocca tifosa interista, vestita coi
colori societari e giubilante per lo scudetto. le sue testuali parole
sono state: "l’inter spesso e’ stata attaccata"

con tutto cio’, non voglio certo dare gioie ai perseguitati neroblu e faccio i miei complimenti a zanetti, solari, toldo e compagni per questo scudetto, augurandogli che tutto continui ad andargli bene. erano largamente la squadra piu’ forte ed hanno vinto il campionato, in un modo tutto particolare ma ugualmente l’hanno vinto. potevano farlo molto prima, non avessero avuto mancini e mihajlovic in panchina e avessero avuto ibrahimovic sempre in campo, forse l’avrebbero vinto due mesi fa.
cosi’ non e’ stato. hanno vinto comunque, nella maniera piu’ "classica".
mi complimento e gli dedico (qui sopra) un’istantanea della partita di ieri.


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