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[4/4] collezione autunno/inverno

Posted: Novembre 23rd, 2012 | Author: | Filed under: larsen | Tags: , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , | Commenti disabilitati su [4/4] collezione autunno/inverno

La collezione autunno/inverno della città di Milano ha ormai un grande classico, e per il terzo anno consecutivo ci si prepara ai saldi natalizi con il genio eretico di Immanuel Casto. Il “nuovo Verga” sarà di scena sabato sera al Theatre di Rozzano, dove presenterà il suo gioco di carte “Squillo”, già sotto richiesta di censura da parte di qualche zombie democristo in parlamento… e le sue carte si infileranno in un mazzo denso come non mai, per un sabato in cui le scelte davvero non mancano. Comincia stasera, ad esempio, la due giorni di rendez-vous con i classici del math-noise italico di inizio secolo: oggi i Three Second Kiss, domani gli Uzeda. Ma domani, si diceva, ce n’è per tutti i gusti. Il punk? Allo Zam, con Nabat ed Erode… L’afro-psichedelia hard? Spaccamombu al Cox18… Trip-hop e i suoi derivati? Ai Magazzini Generali con gli Archivi. Sì, esistono ancora. E poi l’electro-dark-ambient di Ian Martin e Digitaltsunami allo Spazio Concept, per mettersi a nanna… E svegliarsi al Manzoni, come ogni domenica, dove l’Aperitivo in Concerto è con Third World Love, supergruppo che unisce tutte le star del jazz israeliano, un risveglio non certo brusco come l’addormentamento, perché la giornata si chiude nel caos. Quello dei volumi a palla dei Fear Factory (ai Magazzini Generali) ma soprattutto quello del turbinio creativo dei NoMeansNo, che sbarcano all’Honky Tonky di Seregno con il loro circo Barnum post-hardcore, tra il punk e il country, tra Zappa e il coma etilico. Impedibili.

E non è che passato il weekend ci si chiuda in casa. Lunedì si attacca già alle 19, al Gattò, con il freak-folk di Shelley Shorts e Darren Hanlon e si prosegue in serata con Hugo Race & the Fatalists (al Lo-Fi) o col menù di elettroacustica e chitarre distorte al Birrificio La Cruda, con High Wolf e Plankton Wat (vedi nota). In tutto ciò riapre anche l’Acusmonium del San Fedele, dove si potrà vedere “Stalker” ascoltandolo a 360°.

Martedì si tira il respiro, a casa o alla Salumeria della Musica, dove Ryan Bingham porta il suo folk sudista. Ma è la sera dopo che le orecchie tornano a sanguinare, quando i mattoni dello scantinato del Ligera vibreranno per l’incontro tra il krautismo croato dei Seven That Spells e il brutal-doom nostrano degli Scum From the Sun.

E giovedì si torna ai classici milanesi, non più solo stagionali, perchè all’Hangar Bicocca ritorna Alva Noto, l’unico essere vivente che deve trovare questa città piacevole, vista la frequenza con cui ci viene a suonare. Stavolta ci ha addirittura allestito un’installazione, che il 29 sera farà suonare e lampeggiare. A seguire ci si trasferisce allo Zoom Bar, che non sarà Detroit ma inaugura la sua rassegna techno meta:detroit con Dj Fuco, Steve D, Waxkiller e Zagor. Gli allergici al silicio invece si ritrovano nell’east end suburbano: al Magnolia (Segrate) con Ufomammut e Bologna Violenta, o al Malabrocca (Pioltello) tra documentari sulla psichedelia e fuzz di chitarre con Psicotaxi e Mothershine.

 

 

(nota). Il tour di High Wolf è stato cancellato oggi. Dopo la data di Anversa è stato rapinato, gli han fottuto strumenti, soldi, merch, documenti e biglietti dei treni non rimborsabili… insomma, dategli una mano e comprategli qualcosa sul suo sito, se vi aggrada.


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