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[4/4] giugno pazzariello

Posted: Giugno 24th, 2011 | Author: | Filed under: larsen | Tags: , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , | Commenti disabilitati su [4/4] giugno pazzariello

Giugno pazzariello, luglio ancor di più… l’esplosione ormonale del rock meneghino è ritardata rispetto alla primavera, come tutto è ritardato da queste parti, ma arriva. E le prossime settimane faranno fuoco e fiamme.
Come da tradizione estiva bisognerà allargare gli orizzonti, però: pensare Milano come un’area geografica estesa nella quale muoversi, da Vercelli a Vigevano a Bergamo… Ma anche solo a Milano, sia ben chiaro. Ad esempio il 24 basta andare in Barona: il circolo Biko è finalmente in rampa di lancio e venerdì offre l’accoppiata Boots Riley + Gabby La La, ovvero da una parte il rapper e produttore dei Coup, dall’altra la polistrumentista che ha accompagnato Les Claypool nelle ultime sue avventure. Se la cosa si rivelasse troppo “sculettante”, però, l’alternativa è a Dauntaun, dove abita Satana e ci porta il solito carico di post-punk, hc e bordello, a questo giro con The Estranged, DUNE e Blackfriars Bridge.

Detto che il weekend è quello della conclusione di Jazz:Re:Found a Vigevano, argomento già affrontato la scorsa settimana e che per il finale tira fuori Afrika Bambaataa, Kid Koala, Stateless, Dj Food e tanti altri, la trasferta alternativa è a Piacenza (Spazio4), dove arriva il festival “Welcome to the Jingle”: tra sabato e domenica sul palco Mojomatics, Cane!, Young Wrists, Kobenhavn Store, A Classic Education, port-royal e tanti altri.
Ma anche per sabato 25 le possibilità milanesi ci sono eccome. Alla Scighera, che si prepara alle ferie estive proponendo un trio di facce conosciute da queste parti ma sempre belle da vedersi: Luca Pissavini, Carlo Garof e Angelo Contini. O a Pioltello, dove il circolo Malabrocca ospita un concerto della Fuzz Orchestra che, a suo modo, rappresenterà un tassello importante nella storia di questa band.

E poi domenica è dì di festa. Perchè dopo circa 15 anni si ha di nuovo l’occasione di vedere i Primus dal vivo. Riunitisi in formazione quasi originale (con il “primordiale” Jay Lane alle pelli anzichè lo “storico”, e fenomenale, Tim Alexander), i tre fulminati californiani aprono i “10 giorni suonati” al Castello di Vigevano con il loro mondo onirico, degni eredi di quella tradizione che sposa tecnica ed autoironia, tra Zappa e i NoMeansNo.

Agli antipodi come atteggiamento, ma ad agitare anche loro le mareggiate del rock’n’roll, si trovano gli Unsane, trio di “pedalatori” (nel senso delle distorsioni) che da New York City arriva a Segrate, lunedì 27 al Magnolia. Portatevi i tappi, e pure un estintore, perchè sono talmente potenti sul palco che non è da escludere l’autocombustione.

I “10 giorni suonati” di Vigevano proseguono con una sfilza di grandi vecchi della chitarra: John Mayall (mar28) e Jeff Beck (mer29). In entrambe le occasioni si trovano come alternative però alternative più o meno giovani e più o meno brutali, come l’hard-core di vecchia scuola degli Agnostic Front (il 28 alla Festa Democratica di Seriate) o l’indie-blues del John Butler Trio (mercoledì al Magnolia).

A chiudere tutta la cavalcata, vale il solito appuntamento con i Laboratori di Ascolto di Sincronie (giovedì 30 a O’), giunti all’ultimo evento prima delle vacanze, che è poi anche l’ultimo del giugno pazzariello, e luglio sarà ancor di più…


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