indice . . .

[4/4] l’isola che non ci sarà

Posted: Dicembre 16th, 2010 | Author: | Filed under: larsen | Tags: , , , , , , , , , , , , , , | 1 Comment »

Se Milano è un mare in tempesta (e lo è), Soundmetak rappresenta un’isola felice, un porto sicuro dove approdare ogni sabato, tra le mareggiate del traffico irrespirabile dell’ora dell’aperitivo. Ahinoi, è un porto che va chiudendo i battenti, dopo più di 5 anni di immersioni nell’oceano delle musiche non convenzionali. Soundmetak è un’idea nata dalla passione di Xabier Iriondo, uno di quegli artisti il cui numero di progetti va ben oltre lo spazio di un articolo: un negozio dedicato alla ricerca sonora a 360°, dagli strumenti ai dischi, ai libri e ai concerti di improvvisazione, da ascoltare seduti sul tappeto a centro sala. Due vetrine luminose, in grado di catalizzare l’attenzione dei passanti incuriositi dalle performance musicali degli ospiti invitati di volta in volta dal padrone di casa.
Il negozio di piazzale Segrino chiude alla fine del 2010, disperdendo una schiera di naufraghi nel sabato milanese. sarà dura sopravvivere all’assenza, per cui tanto vale approfittarne per godersi tutto ciò che resta di Soundmetak. Xabier ha colto l’occasione per celebrare quest’esperienza come d’abitudine, ovvero suonando dal vivo. Lo farà venerdì 17 con il nuovo progetto NoGuRu (in cui incrocia le chitarre con i reduci dei Ritmo Tribale), e il giorno successivo con gli Uncode Duello (duo con lo storico socio Paolo Cantù) e, ospiti per l’occasione, il duo Gianni Mimmo / Cristian Calcagnile e i Bachi da Pietra (in serata sul palco del Leoncavallo ad apire per i Massimo Volume). Le ultime chance per visitare un’isola felice e coglierne il tesoro.

L’approfondimento su Soundmetak è dovuto, per la sua importanza, e pure un po’ obbligatorio visto che la settimana ci ricorda che si avvicinano le vacanze di fine anno, stagione di tradizionale flessione musicale. Quindi chiamate amanti, zie, cugini, genitori e fatevi portare da Babbo Natale tanti kg di vinile per fornirvi un supporto audio le prossime giornate.

Nel frattanto, venerdì 17 non demorde il “solito” Blob di Arcore, con la serata di impro audio-visiva di Voci ad Effetto ed Italian Sound Painting Orchestra; sabato si chiude il percorso di “Sincronie” con Jana Winderen all’Auditorium S.Fedele e si festeggia il San Lazzaro dei ciclisti con Pablito el Drito in Torchiera.

Con domenica 19 prosegue “La musica dei cieli”, rassegna di musica sacra e dintorni nelle chiese dell’hinterland milanoide: c’è Rachel Ferrell a Garbagnate e, nel pomeriggio, Branduardi a Morimondo (replica in c.so XXII Marzo il giorno dopo); poi si chiude con il gospel di New Spirit (martedì 21 a Bollate) e Nate Brown & Own Voice (giovedì 23 ad Arese).


One Comment on “[4/4] l’isola che non ci sarà”

  1. 1 Tweets that mention confindustrial » Blog Archive » [4/4] l’isola che non ci sarà -- Topsy.com said at 12:06 pm on Dicembre 16th, 2010:

    […] This post was mentioned on Twitter by noblogs, yaro popovych. yaro popovych said: [confindustrial] : http://confindustrial.noblogs.org/post/2010/12/16/460/ […]