Posted: Maggio 13th, 2025 | Author: cauz | Filed under: larsen | Tags: Acid Mothers Temple, arci, arci bellezza, bellezza, conclave, kawabata makoto, zero, zero2 | No Comments »
Gli Acid Mothers Temple compiono 30 anni. Trenta, meglio scriverlo a lettere, per rispetto e ammirazione verso un’esperienza musicale così longeva, cangiante, ma soprattutto energica. Compiono trent’anni e festeggiano nel modo per loro più naturale: si buttano su un furgone e macinano chilometri in giro per l’Europa.
Il tour celebrativo, intitolato Dark within of Astropia, si compone di 38 date consecutive, senza nemmeno un giorno di riposo in mezzo: dalla Spagna alla Gran Bretagna, passando per Portogallo e Francia, e poi giù fino in Grecia attraverso i Balcani, per poi chiudere tra Italia e Francia meridionale. Un tour che sarebbe duro per una punk band di ventenni, figuriamoci per loro che di anni ne hanno più del doppio mantenendo il medesimo stile di vita.
Ed è una vita vissuta plasmando meraviglie sempre nuove, taglienti, tra psichedelia, rumore e genuino divertimento. Giorno dopo giorno: viaggiare, suonare, sbronzarsi, ripartire. Se il conclave non fosse durato così poco, forse si sarebbe fatto in tempo a candidare a pontefice il loro driver, indubbiamente già in odor di santità. Gli Acid Mothers Temple saprebbero comporre al volo i migliori inni sacri(leghi) per celebrarlo, e poi sbronzarsi e rimettersi in furgone.
Posted: Marzo 21st, 2013 | Author: cauz | Filed under: larsen | Tags: bloom, codroipo, conclave, cristo, dio, godflesh, industrial, justin broadrick, metal, mezzago, pasqua, zero, zero2 | Commenti disabilitati su [Zero2] Godflesh. 23 marzo. Bloom.
Il corpo di Cristo è una cialda di pane azzimo, di forma circolare, che va di moda nei brunch domenicali di tutta la penisola da alcuni secoli. La carne di Dio, invece, è una mazzata di metallo assestata con violenza in mezzo alle scapole, quasi a lasciare il segno di una croce trascinata a forza nella lunga discesa verso gli inferi del r’n’r. Justin Broadrick e G.C. Green preparano questa grigliata post-industriale dal 1988 (con una lunga pausa nei Duemila, qualche cambio di formazione e il ritorno nel 2010) e ne approfittano per offrircela giusto in mezzo tra un conclave e il triduo pasquale. Dopo l’ascolto e la digestione, è consigliato andarsi a confessare: da un otorino.
Godflesh, sabato 23 marzo, Bloom, Mezzago.
Posted: Marzo 6th, 2013 | Author: cauz | Filed under: larsen | Tags: alberto boccardi, altrove, amavo, beppe grillo, cascina autogestita torchiera, cody chesnutt, conclave, edible woman, edoardo marraffa, Eternal Zio, freak, la fabbrica dei botti, leoncavallo, live & loud, long distance calling, milanoX, miranda, napolitano, peppe grillo, psichedelia, quasiviri, scighera, Sòlstafir & Salis, the secretaries, TRoK!, von tesla, yo la tengo | Commenti disabilitati su Live & Loud (007) – dove si anticipano i fatti che avverranno nella settimana entrante
Cose che avverranno nella settimana entrante: Napolitano consulterà alcuni comici, i cardinali prepareranno il conclave, precarissimi venditori di mimose invaderanno gli angoli delle strade e Peppe Grillo dirà un’altra serie di cazzate. Per prepararsi a tutto ciò, o per fuggirne il più lontano possibile, ci sono poi un bel po’ di musichine, tutte diverse, a scelta.
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