Posted: Gennaio 22nd, 2014 | Author: cauz | Filed under: larsen | Tags: aperitivo in concerto, Apparizione, Bergamo, blob, ca' blasè, Cacao, Cold Cave, der mauer, Erik Friedlander & Bonebridge, Isaak, John Butcher, Kylesa, live & lud, lo fi, Malaikat Dan Sing di Arrington de Dyoniso, milanoX, no tav, Phil Minton, Pig Power, Plastic Palace, Prague, psicotaxi, Sabir Mateen, Sandflower, Stephen Malkmus, THursday Hangin’ OUT, vibrators | Commenti disabilitati su Live & Loud (046)
Sarà la pioggia, sarà la nebbia, saranno Renzi e Berlusconi, saranno Guarin e Vucinic, sarà quel che sarà, ma la settimana che arriva ha esattamente lo stesso schema della precedente: parte bene, abbonda nel venerdì, tiene botta nel sabato, e svanisce passato il fine settimana. Ergo, non perdete le occasioni che ci sono, per poi rischiare di pentirvi del silenzio.
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Posted: Maggio 17th, 2013 | Author: cauz | Filed under: pedallica | Tags: biafra, cavendish, cazzi, ciclismo, divano, fosso, giro, giro di ruota, hesjedal, il ciclismo visto dal divano, il giro d'italia visto dal divano, la pancera rossa, neve, nibali, no tav, pioggia, val di susa, wiggins, wiggo | Commenti disabilitati su [la pancera rosa] colpi di tosse.
Piove, piove ancora. Come prima, più di prima. Continua a piovere là fuori. Il divano invece è asciutto; il tetto tiene, o almeno quelli del piano di sopra ancora non si sono lamentati, e di birre ancora non ne ho rovesciate. Sul Giro invece piove senza pietà, sul Giro d’italia e sul Giro di ruota, e se i primi – corridori professionisti – sono abituati ed assistiti, con tempo e materiali per asciugarsi durante i lunghissimi trasferimenti in bus, a Battistuzzi che risale l’Italia in bicicletta non resta altro che la bestemmia come strumento di difesa. Be’, la bestemmia e il proprio corpo, che non sarà lo scheletro cui sono ridotti i campioni di oggi, quelli da gambette secche e braccia invisibili, quelli che smulinano a non finire il proprio rapportino mettendo tra la pelle e le ossa solo una nervosa patina muscolare e nulla più, con la massa grassa ridotta ad anti-materia. Poi capita che arrivi la pioggia, che il freddo sia inatteso, che la corsa consumi energie extra perchè si fa nervosa oltre che dura, e trac!, sono cazzi. I cazzi che fanno ammalare e restare indietro pure un fenomeno come Bradley Wiggins, quelli che stroncano sul nascere le speranze di bis di Ryder Hesjedal. Stamani entrambi se ne sono tornati a casa (con grande gioia di una Raisport finalmente libera dal dover far interviste in inglese), respirando a fatica tra un colpo di tosse e l’altro. Read the rest of this entry »