Posted: Ottobre 16th, 2013 | Author: cauz | Filed under: larsen | Tags: aborym, bloom, buka, cheap wine, d.o.a., daepth, death ss, derma, foa boccaccio 003, holy strays, immanuel casto, live & loud, lo fi, magazzini generali, man or astro-man?, milanoX, mombu, nate young, necromass, nuovo verga, O', ozric tentacles, Piattaforma Fantastica, porn groove, robedoor, sciarrino | Commenti disabilitati su Live & Loud (034)
Ci sono nomi che sui palcoscenici milanesi si presentano con ciclicità, chi ad intervalli regolari chi in maniera più caotica, ma che ti lasciano la certezza che non dovrai aspettare chissà quando per riascoltarli, che sai già che rivedrai in un periodo più o meno breve, e ne sei felice, perchè ogni volta è un piacere. Due di questi nomi rappresentano le certezze del fine settimana che è già alle porte, e che è carico di liete novelle, ma che poi in copertina metterà ancora loro.
Read the rest of this entry »
Posted: Giugno 4th, 2012 | Author: cauz | Filed under: larsen | Tags: 4/4, afghan whigs, agatha, anthrax, anziani, boss, bruce springsteen, embers, gaslight anthem, governo monti, governo tecnico, kyuss, massimo volume, megadeth, milanoX, novara jazz, off!, ozric tentacles, pensioni, riforma pensioni, soundgarden, umarell | Commenti disabilitati su [4/4] headbanging umarells
Che sia la moneta sonante dei grandi festival, garanzia di arricchimento anche in tempi di tagli alle pensioni, o semplicemente un clima più temperato, che non infierisce sui dolori reumatici… fatto sta che la stagione estiva è da sempre la più ospitale per i vecchi dinosauri. Sia per i pochi invecchiati bene (comprese le rarità che vanno migliorando come il vino), sia per l’orda di famelici vecchietti pronti a replicare la copia sbiadita dei loro sogni di gioventù in cambio di un assegno con qualche zero, talvolta neanche troppi.
Read the rest of this entry »
Posted: Novembre 19th, 2010 | Author: cauz | Filed under: larsen | Tags: 4/4, bloom, concerti, concerti milano, ozric tentacles, shrinebuilder, sincronie, sound ciak, soundmetak, trip, unza! | 2 Comments »
Passate alcune settimane a rotta di collo, Milano torna a nascondersi tra le sue nebbie, e con lei tornano a nascondersi le buone proposte musicali. Non scompaiono però, diventano solo meno visibili, e la ricerca può diventare quasi un viaggio nell’iperspazio.
Venerdì 19 la colonna sonora di questo viaggio potrebbero scriverla Ennio Morricone (al Forum di Assago) o, come fossimo in un altro emisfero, Xavier Rudd: il folksinger polistrumentista australiano, una sorta di Peter Gabriel dal sangue aborigeno, è di scena al Bloom di Mezzago.
Read the rest of this entry »