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what an amazing day…

Posted: Febbraio 17th, 2011 | Author: | Filed under: balordi, pedallica, succede che... | Tags: , , , , , , , , , , , , , , , | Commenti disabilitati su what an amazing day…

ieri e’ stato un amazing day…
ho ricevuto una brutta notizia, ma vedo di risolverla in fretta e non mi faccio rovinare la giornata che e’ stata…

erano le 4 del pomeriggio, pioveva un sacco, c’erano delle birre, della grappa (poca, sono arrivato che era gia’ quasi finita)… e c’era pure del rum. tedesco.
ieri mattina contador e’ tornato a correre, e al di la’ dei giudizi che ciascuno puo’ avere sull’uomo di pinto e sulla sua vicenda, e’ una vittoria per il ciclismo intero. per una volta sono i corridori ad avere la meglio sull’inquisizione antidoping.
albertino si e’ attaccato il numero sulla schiena e ha pedalato allegro sotto il temporale, poi siamo arrivati al traguardo e la giornata si e’ illuminata, ieri la casellina delle vittorie stagionali di pippo gilbert ha iniziato a riempirsi, con una piccola prova di sanremo.

ieri sera, una bumba insensata di rafinha ha spaccato il muro di fumogeni rossoblu’ e fatto saltare come dei cretini tutto (o chi riusciva a reggersi sulle gambe) l’angolo alcolico della nord. dall’altra parte quegli strisciati tristi e sgonfi mettevano quasi tristezza… vabbe’, non esageriamo… “son contento assai perche’, l’avete presa nel culo”.

poi il viaggio di ritorno ha allietato una nota di colore. fluo. come le maglie con cui giocano in genere i nani della rappresentativa dell’anas, ieri avevano un’orribile camicetta verde, ma cambia poco. l’hanno presa nel culo uguale.

ecco, alla fine avrebbero cacciato al bano da sanremo, e cio’ e’ triste che’ bano a sanremo non si tocca, ma nel frattempo io salivo in metropolitana e il vagone era vuoto, c’erano solo due ragazzi sudamericani che salivano insieme a me. prendo posto per mettermi a leggere e vedo un sacchetto abbandonato sul sedile, con una forma familiare. non posso esimermi dal controllare che contenga cio’ che credo.

cosi’ era. HO TROVATO DELLE BIRRE. c’erano dentro quattro bocce di moretti da 66 cl. un tesoro inestimabile.

e 4 brindisi.
uno a pippo gilbert.
uno alla gradinata, a rafinha, a genova.
uno alla faccia di tutti i nemici, alla sandoria, ai nani catalani, all’uci, ai giudici, ai tribunali tutti.
il quarto alla birra stessa, o ad al. bano.


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