indice . . .

[CrampiSportivi] Il 2014 del ciclismo in cinque scatti

Posted: Gennaio 15th, 2015 | Author: | Filed under: pedallica | Tags: , , , , , , , , , , , , | Commenti disabilitati su [CrampiSportivi] Il 2014 del ciclismo in cinque scatti

[alla fine fine fine fine fine dell’anno 2014, era uscito un appuntamento ormai abituale, ma questa volta su Crampi Sportivi]

Il Ciclismo è uno sport strano, unico nel suo genere. Uno sport in cui le gare sono lunghe, spesso lunghissime, eppure vivono dell’attesa di quel lampo che le fa esplodere. Tra tutte le discipline sportive è forse quella che più di ogni altra mostra l’uomo di fronte in tutti i suoi aspetti, dai più tragici ai più eroici. Con lo scorrere dei chilometri si alternano differenti emozioni sia per chi pedala che per chi osserva, un’altalena di stati d’animo che trova la sua sublimazione solo nella purezza del gestualità di questi omini in sella che in alcuni, rari, casi riescono ad irrompere nella Storia.
Il 2014 del ciclismo non è stato certo memorabile, forse è anzi una di quelle stagioni di cui ci si dimenticherà in fretta, ma anche in un’annata povera non sono mancate le occasioni per ammirare la grandezza di questa sfida tra l’uomo e il cielo. Quelli che seguono sono cinque gesti assoluti, degni di essere ricordati a lungo. Read the rest of this entry »


[bikeit] Il riposo di un Tour con i lividi

Posted: Luglio 16th, 2014 | Author: | Filed under: pedallica | Tags: , , , , , , , , , , , , , | Commenti disabilitati su [bikeit] Il riposo di un Tour con i lividi

tala20144582_235464_670A cosa servono i giorni di riposo in una grande corsa a tappe? A riposarsi, naturalmente. E non solo. Spesso servono a spostare lunghissime carovane da una località all’altra, però non ora e non qui, quando domani si ripartirà a un centinaio di km dal traguardo di ieri. Servono a firmare contratti, a fare conferenze stampa più o meno improvvisate, a rilasciare interviste e presentare i pochi investitori che entreranno e rimpiangere i tanti che scapperanno da questo ciclismo globale in crisi.
E servono a riparare i danni sui corpi, a tamponarli. Ad alleviare le piaghe da decubito e la cirrosi incipiente di chi la gara la osserva dalla privilegiata posizione del divano, ma soprattutto a fare radiografie e massaggi, a cambiare bende e spalmare pomate sui lividi di chi questo Tour lo sta pedalando. Di chi ancora lo sta pedalando.
Già, perchè ancora una volta, al Tour come al Giro, come alla Vuelta e al Tour e al Giro dell’anno prima, come ai Mondiali, come ormai in qualsiasi corsa, si cade tanto e spesso. Si cade più di una volta, si cade peggio di una volta. E questa cosa, prima o poi, qualcuno lassù dovrà provare a spiegarla. Read the rest of this entry »


[bikeit] Bikes rock 2013

Posted: Novembre 15th, 2013 | Author: | Filed under: pedallica | Tags: , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , | Commenti disabilitati su [bikeit] Bikes rock 2013

282032-ff128084-e7a9-11e2-85cf-48de1cc8c7cdOra che anche l’Amstel Curaçao è andata (e pure da un po’), con una splendida vittoria di Johnny Hoogerland, l’ultima in maglia Vacansoleil nell’ultima corsa della Vaca-vaca-Vacansoleil…
Ora che a Johnny possiamo pensare solo con eccitazione all’idea della sua futura avventura… Be’, ora si puo’ dare la stagione del Ciclismo su strada per chiusa, e si puo’ buttar fuori le definitive valutazioni.
Ma siccome viviamo in tempi bui, in cui tutto è già stato detto e pure ripetuto, fino allo svuotamento del significato. Siccome le parole pesano, e ripeterle aggiunge peso, anche questa volta le valutazioni è meglio farle con parole altrui. Prima la top ten, in fuga. Poi il gruppo dei reduci, gli altri sparpagliati.

[Praticamente è il pagellone 2013, solo che stavolta sta su bikeitalia.it] Read the rest of this entry »


[bikeit] La pancera gialla. Ginocchia che tremano.

Posted: Luglio 24th, 2013 | Author: | Filed under: pedallica | Tags: , , , , , , , , , , | Commenti disabilitati su [bikeit] La pancera gialla. Ginocchia che tremano.
[come sempre, anche questo arriva dritto dritto lungo i Campi Elisi da bikeitalia.it]

Ci sono certe volte che capita di emozionarsi. La bicicletta è così, fa bestemmiare ma fa anche venire la pelle d’oca. C’è l’emozione delle grandi storie, vissute in sella, a bordo strada o a bordo-televisione, su un caldo divano. C’è l’eccitazione dell’azione futurista, poetica, spesso insensata, dell’uomo all’attacco in sella al suo mezzo contro l’orizzonte. E poi c’è l’ubriachezza, quella che ti stordisce, con la ricchezza dell’immagine e con un fiume di birre, una dietro l’altra, una più calda dell’altra, fino a che le ginocchia tremano… per la pedalata fatta per raggiungerle, per l’affossarsi del divano, per la folla colorata intorno a te. Read the rest of this entry »


[bikeit] La pancera gialla. Fischia il vento.

Posted: Luglio 17th, 2013 | Author: | Filed under: pedallica | Tags: , , , , , , , , , , , , , , | Commenti disabilitati su [bikeit] La pancera gialla. Fischia il vento.

tumblr_mq1ejdcw261rcsglqo1_1280

[un nuovo post dal blog su bikeitalia.it]

Al Tour de France tira vento forte. Persino nel giorno di riposo, il vento cambia, gira, ma continua a soffiare portando con se’ aromi diversi e odori mefitici. Si avverte pure qua, sul divano, schiacciato dall’afa e da un sole che non conosce tregua, dove qualche respiro arriva grazie ad un enorme ventilatore puntato direttamente sul basso ventre, e un po’ di frescura la portano le solite birrette. La corsa invece stavolta si è infiammata e non si dorme più. Anzi, si suda.

Il vento ha iniziato a soffiare lo scorso venerdì, in una tappa che pareva già predestinata all’ennesima dormita in attesa dello sprint finale, e invece di colpo le federe dei cuscini cominciano a svolazzare, e in gruppo qualcuno si accorge di ciò che accade sul divano. O viceversa, non saprei, il risveglio brusco confonde i ricordi, fatto sta che ci si trova con un capolavoro tattico di Quick Step e Saxo, l’ennesimo gioiello di Cavendish ma soprattutto Contador che riesce a eliminare Valverde e distaccare Froome. Tutto grazie ai ventagli, a quell’abile gioco aero-meccanico che consiste nel pedalare alla morte coprendosi a vicenda dal vento, e chi resta fuori è spacciato, o quasi. Read the rest of this entry »


pippo et la saison 2011

Posted: Dicembre 19th, 2011 | Author: | Filed under: pedallica | Tags: , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , | 1 Comment »

mi si fa notare che quest’anno non ho mai scritto un consuntivo della stagione ciclistica che fu. e’ vero, ma e’ stata un’annata talmente gilbertiana che faccio fatica a considerare altro. il 2011 e’ stato pippo, come parlare d’altro? ciononostante, riprendo i miei doveri e segnalo cio’ che manca. ovvero una top ten, suppergiu’.

davanti a tutti LUI. e nulla piu’. tutto il podio e’ per pippo gilbert [9], per una stagione pornografica come non mai. per il filotto di aprile, per il numero ai campionati nazionali, per il tour all’attacco, per un autunno sottotono rispetto alle due annate precedenti ma corso pur sempre con il coltello tra i denti. pippo e’ l’immagine piu’ bella che il Ciclismo ci possa dare. e’ la rabbia, il coraggio, l’amore.

dietro c’e’ un’annata talmente balorda che si fa fatica a decifrarla, con i monumenti andati tutti in tasca a corridori di secondo piano (pippo escluso), quasi tutti protagonisti di un singolo exploit. e i 3 gt che hanno mostrato facce diverse, da quelle abituali dei vincitori di giro e tour alle follie della vuelta, fino a quella ormai stantia, sempre uguale, del secondo gradino del tour. Read the rest of this entry »


l’art du triomphe

Posted: Luglio 27th, 2011 | Author: | Filed under: pedallica | Tags: , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , | Commenti disabilitati su l’art du triomphe

e’ finito il tour de france. lunga vita al tour de france. lunga vita al campione con le rughe.

voila’ le pagellon.

Read the rest of this entry »


meglio tardi che mai.

Posted: Giugno 7th, 2011 | Author: | Filed under: pedallica | Tags: , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , | 1 Comment »

reflecting about giro 2010… the pagellon…

 

Contador 8.5
dove cazzo e’ finito il contabile?
albertino domina ovunque, sputa e scaracchia addosso alla concorrenza… si prende il lusso di arbitrare pure i risultati altrui fino al gioiellino compiuto a fianco di tiralongo. mezzo punto in piu’ solo per quello.

Scarponi 7.5
per l’uomo, per l’atleta, per quello che puo’ fare e che ha fatto con abbondanza.
bravo micheli’, primo degli umani. umano, umanissimo, a prendere per il culo piacente in diretta in cima al finestre. Read the rest of this entry »


veloclub du mercredi

Posted: Marzo 6th, 2011 | Author: | Filed under: pedallica | Tags: , , , , , , , , , , , , , | Commenti disabilitati su veloclub du mercredi

5 marzo 2011, Siena. Segniamoci data e luogo, perchè con il consueto scatto-gioiello Pippo Gilbert è andato a prendersi la prima vittoria “di peso” della stagione, la Strade Bianche. Se corre come sa, e come può, questo uomo-rasoio ne raccoglierà diverse altre in tutta la stagione, a partire -speriamo- già dalla Sanremo della prossima settimana.
Segniamoci la data ma un luogo diverso, Sierra Espuña: Alberto Contador vince l’arrivo in salita della Vuelta a Murcia, come faceva Pantani qualche anno fa, ed ottiene la prima vittoria dell’anno. Forse non saranno tante a segurila, ma è già un risultato che conta. In un giorno, le due corse maggiori in programma in Europa vanno ai due Campioni del Ciclismo mondiale, il re delle classiche e quello dei grandi giri. Vendetta dolce quella di Albertino, perdipiù, che con il primo successo in maglia Saxo scaccia via i fantasmi dei vampiri dell’Uci, del clenbuterolo e dei grovigli di serpi nascoste in ogni angolo del mondo a due ruote. Read the rest of this entry »


what an amazing day…

Posted: Febbraio 17th, 2011 | Author: | Filed under: balordi, pedallica, succede che... | Tags: , , , , , , , , , , , , , , , | Commenti disabilitati su what an amazing day…

ieri e’ stato un amazing day…
ho ricevuto una brutta notizia, ma vedo di risolverla in fretta e non mi faccio rovinare la giornata che e’ stata…

erano le 4 del pomeriggio, pioveva un sacco, c’erano delle birre, della grappa (poca, sono arrivato che era gia’ quasi finita)… e c’era pure del rum. tedesco.
Read the rest of this entry »