Live & Loud (110)

Esiste un solo modo per liberare la propria testa dai jingle delle pubblicità dei gelati che ci stanno occupando militarmente il cervelletto: andare a cercare musiche migliori. Ecco 10 salvifici esempi per la settimana che arriva, la settimana felice in cui finalmente ritorna il metal.

Sincronie “Headscape”. Giovedì 25 giugno da O’, ore 20.
Sincronie rende omaggio ai vincitori del suo concorso di quest’anno, dedicato alla composizione di musica per l’ascolto in cuffia. Il concerto finale non può che essere una riproposizione degli stessi brani per 40 ascoltatori muniti di cuffie. Portatevele da casa, e connettete il vostro minijack.

SoloMacello parte 1. Giovedì 25 al Magnolia (Segrate).
Quest’anno SoloMacello si fa in tre: non è più un’unica giornata di metallo mazzuolante ma il festival diventa uno e trino come Satana. Il primo appuntamento è nel solito posto, nel solito periodo, con i soliti Red Fang, accompagnati per l’occasione da Iron Reagan, Jussipussi e Satori Junk.

Gianluca Becuzzi, Funerale Classico Italiano, This Grey Hates the Sun. Giovedì 25 a Macao.
Quando la stagione musicale sembrava volgere al termine e chi s’è visto s’è visto, ecco che d’improvviso si ripresenta un appuntamento prezioso come Alt!, rassegna di alterazioni sonore di stampo industriale ferma ormai da un paio d’anni. Ritorna in quel di Macao con un trittico di droni e rumori per strumenti autocostruiti, strumenti di tortura ovviamente.

Holly Herndon, Adele H. Venerdì 26 alla Fabbrica del Vapore.
La chiusura della stagione di S/v/n avviene con il passaggio italiano dell’ipercelebrata nuova star della laptop music, lanciatissima sull’onda di un disco decantato come un nuova pietra miliare della musica. Un entusiasmo ben poco giustificato, a dire il vero, per un disco comunque bello e per un’artista intelligente che si aggiunge alla schiera dei tanti che negli ultimi 30 anni hanno provato a percorrere strade meno battute del mondo del pop. Al concerto segue la festa, con i dj set di Danse Noire.

X-Marillas. Sabato 27 all’Anfiteatro Martesana alle 19:30.
Non avete letto male, non è un errore di stampa bensì la sbilenca crasi tra X-Mary e Camillas: una fusione che si ripete saltuariamente ormai da anni con risultati sempre differenti e sempre bellissimi. Come mischiare il pop, il punk e la samba e dare gli stessi postumi delle droghe pesanti.

Haze Over Rises. Sabato 27 da Medionauta, alle 8 di sera.
Si chiude anche Archaea, la rassegna di sperimentazioni soliste tra le mura di Medionauta. Si chiude con l’eccezione, perchè Haze Over Rises sono in due, Emanuele Magni e Oky, e tra chitarra, microfono e sintesi analogica ricostruiscono il flusso del tempo e dei suoi droni.

Helmut Lachenmann e Maria Grazia Bellocchio. Domenica 28 alle 11 di mattina al Museo del ‘900.
L’ultimo appuntamento con le monografie domenicali del Divertimento Ensemble è dedicata all’ottantenne Helmut Lachenmann, presente in carne e pianoforte alla prese con la propria composizione “Ein Kinderspiel”.

Sabir Mateen & Alessandro Borgini. Domenica 28 al Folletto25603 di Abbiategrasso.
Il vecchio fenomenale polistrumentista americano, che dopo una vita sulle strade del mondo si è stabilito nell’oasi jazz di Pavia duetta con il chitarrista noise-jazz, oggi suo concittadino.

Dead Elvis & his One Man Grave. Lunedì 29 al Gattò, ore 19:30.
Doveva essere settimana scorsa, e invece no. Meglio così. Un uomo, una chitarra, una cassa e la tomba scoperchiata del Re del rock. Che non era morto lo sapevamo tutti, ma scoprirlo così vivo è sempre una scoperta… terrificante.

Agostino Di Scipio. Lunedì 29 da O’ alle 20.
Compositore, teorico della musica e soprattutto esploratore delle nuove forme del suono e della sua (ri)produzione, Di Scipio arriva da O’ per presentare i suoi “Modi di Interferenza n.3” in collaborazione con Matias Guerra.