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Posted: Giugno 5th, 2013 | Author: cauz | Filed under: larsen | Tags: Allah-Las, Berio, carroponte, CCCP, concrete music, daunTRoK!, dinosauri, Dracula Lewis, Èlg, fuzz orchestra, Gael Moissonnier, Gang, Great Saunites, heavy metal, hundebiss, iron maiden, leoncavallo, live & loud, macao, Master Musicians of Bukkake, mastodon, megadeth, meteor, milanoX, mombu, Orfeo Collettivo Elettroacustico, Patrizio Fariselli, Primitive Art, scum from the sun, sentieri selvaggi, sonisphere, sulthan bathery, TRoK!, Villa Inferno | Commenti disabilitati su Live & Loud (020) – laddove c’era l’erba ora c’è il deserto
E’ ormai qualche anno che Milano (complici una trafila di amministrazioni sempre più sorde) sta diventando una città desertica, un’appendice del Sahara nel cui silenzio vagano comitive di tuareg post-moderni che al posto del cammello hanno messo un’automobile grigio-metallizzata o ancora peggio l’inevitabile motocicletta scoreggiona. Ecco che allora i milanesi che resistono scappano verso le poche oasi che ancora trovano in città o tutte quelle che sorgono usciti dai confini urbani; alcuni le oasi provano pure a crearle, imbattendosi spesso in manganelli che restano sempre uguali, quale che sia la loro latitudine di ispirazione.
Chi del deserto ne ha colto invece la faccia buona, quella del viaggio caldo e introspettivo e del veleno degli scorpioni, sono i Master Musicians of Bukkake, band di fricchettoni americani nel passaporto ma arabi nel rumore che domani sera si esibiscono sul palco di DaunTRoK!, nell’oasi del Leoncavallo, in compagnia dei Mombu, ben conosciuto duo italiano ma che di nuovo affonda le radici nell’Africa più nera. Read the rest of this entry »
Posted: Maggio 2nd, 2013 | Author: cauz | Filed under: larsen | Tags: blackened, bloom, blue note, daepth, danae, drongos for europe, johns lunds, la buka, macao, milanoX, motorpsycho, nabat, negura bunget, O', oval, paolino paperino band, pharoah sanders, rainbow island, ronin, roy haynes, tanta roba, twin peaks, vladislav delay | Commenti disabilitati su Live & Loud (015) – dove se ne vedono di tutti i colori
Passata l’abbuffata della settimana dal triplo weekend, dal doppio ponte, dal multiplo concerto, è subito un nuovo fine settimana ed è un lento atterraggio verso la normalità. Le prossime sono giornate ricche di appuntamenti musicali, ma è necessario regolarsi un attimo con la qualità, anche perchè le bombe risuonate a Milano negli ultimi giorni sono di quelle che ci si ricorderà sino a fine anno.
Si inizia con calma, vicini al silenzio e ai suoni d’ambiente, quelli di Oval che si esibisce stasera da O’ accompagnato dalla performer giapponese Naoko Takata nell’ambito della rassegna di danza “Danae”. A pochi metri di distanza, al Blue Note, risuona invece la batteria del vecchio Roy Haynes, un pezzo di storia del drumming jazz.
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Posted: Febbraio 27th, 2013 | Author: cauz | Filed under: larsen | Tags: burial, Camillas, cesare picco, coltrane, daunTRoK!, dave douglas, gelba, hutchinson, il babau e i maledetti cretini, iron maiden, live & loud, macao, makhno, milanoX, monolake acusmonium, morte records, my dear killer, opjk_3, piano terra, san fedele, scotch bonnet, seaside project, sparkle in grey, steve harris, sudden furnace, taketo gohara, torba | Commenti disabilitati su Live & Loud (006) – dove accadono tante cose
Dopo l’abbuffata della settimana passata, consumata forse a spizzichi e bocconi causa nevi ed accavallamenti, il menù che si presenta ora è sì ricco ma forse meno gustoso.
Per dimostrarsi ospitali, l’apertura di questa sera la si lascia tutta a chi arriva dall’estero, da oltreoceano come i gipsy-punk Firewater (al Magnolia), o da lontano nel tempo, come i British Lion dell’inossidabile Steve Harris, colui che cavalca la tigre degli Iron Maiden sin dalla nascita.
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