Posted: Maggio 22nd, 2013 | Author: cauz | Filed under: larsen | Tags: Apparat, attila faravelli, bloom, boccaccio, Chris & Cosey, Dead Man’s Blues Fuckers, dope d.o.d., Dream Syndacate, gattò, Karcavul, Koyaanisqatsi, live & loud, lo fi, Lorenzo Senni, Matijas Schellander, milanoX, O', Raime, Rhinoceros, scum from the sun, Slum Village, steve wynn, Throbbing Gristle. Peter Murphy, Uhl, zona MC | Commenti disabilitati su Live & Loud (018) – che è l’anagramma di 108
Senza soluzioni di continuità, anche il fine settimana che celebra la fine del Giro d’Italia e -a quanto pare- il ritorno dell’inverno, è ricco di musichine che fanno tump tump nell’aria della città, con un paio di quei nomi che ti fanno venire la voglia di farti crescere i baffi solo per poterli leccare.
Un avvio lento, comunque, è quello di giovedì, da tutti i punti cardinali del suono: Apparat arriva con tanto di band all’Auditorium di Milano; gli Ilegales presentano il loro mariachi-punk saltellando al Lo-Fi, mentre tra Biko e Bloom si respingono gli antipodi dell’hip-hop, da una parte quello delle radici afro degli Slum Village, dall’altra l’hardcore-rap degli olandesi Dope D.O.D. Read the rest of this entry »
Posted: Gennaio 18th, 2012 | Author: cauz | Filed under: larsen | Tags: 4/4, Afrodisia, alec empire, Anthony Joseph & Spasm band, bloom, Circle Takes the Square, David Murray, Dead Elvis & his one man grave, discharge, dispute, dope d.o.d., evile, hard core, hardcore, hc, kina, Kylesa, leoncavallo, Lift, Luomo, Matt Elliott, Micheal Blake, milanoX, Musica da cameretta, musica in forma libera, nabat, noyz narcos, Red Fang, Renato Rinaldi, Roberto Cecchetto, scream, Spin Doctors, Treni all’Alba, Vergiate, Viscera, zam | Commenti disabilitati su [4/4] in equilibrio su un crinale
Parlare di hard-core è sempre complicato, perchè da una parte genera insopportazione per la sua brutalità, dall’altra vive nella fascinazione di qualcosa di ideale, di violenza, autoproduzione, schiettezza. Ma l’hard-core non è un genere musicale, è un’attitudine, come il rock’n’roll. Un’attitudine che raccoglie entrambe le facce di questa medaglia, e da cui in fondo ci si è passati tutti, in un modo o nell’altro. Per chi lo odiasse o per chi lo amasse, questo freddo finale di gennaio è un concentrato di HC che ci porta un manipolo di nomi d’altri tempi: a svettare su tutti c’è la furia grind dei londinesi Discharge (sabato 21 all’Honky Tonky di Seregno) cui rispondono i riuniti Scream, che sul palco del Leoncavallo (venerdì 27) saranno accompagnati dai Kina, nome nobile del punk italiano. Nome storico come quello dei Nabat, che mercoledì 25 mettono a dura prova addirittura il palco della Zam (con Vibrators e Atrox). Anomalo e oscuro è invece l’HC dei Dispute, che sabato 21 (ancora) saranno alla Ligera, mentre Alec Empire (dj set al Magnolia venerdì 27) ha addirittura chiamato Digital Hardcore l’etichetta con cui per anni ha dato fuoco all’Europa. E siccome l’hard-core non è solo punk, in questo inverno c’è spazio pure per la sua faccia hip-hop, diretta e brutale come quella di Noyz Narcos e dei Dope D.o.d., ancora al Leoncavallo, sabato 28. Si salvi chi può.
Read the rest of this entry »