Posted: Maggio 14th, 2015 | Author: cauz | Filed under: larsen | Tags: Alessandra Novaga, All Your Sisters, Bastos, boccaccio, Cascina Torchiera, chris corsano, cristiano calcagnile, Dälek, Don Cherry, Eric Chenaux, live & loud, lo fi, Masada, massimo pupillo, milanoX, mir, mudhoney, MultiKulti, O', ponte giallo, Robert Henke, s/v/n, san fedele, satan is my brother, sir richard bishop, sludge, stefano pilia, zeni geva | Commenti disabilitati su Live & Loud (104)
Salve, questa rubrica andrà in rete in forma ridotta per venire incontro alle scarse disponibilità di tempo del suo estensore e alla grottesca sovrabbondanza di concerti in programma a cavallo dell’imminente weekend.
Belzebong, Hyperwülff, Hibagon. Giovedì 14 al Lo-Fi.
Una scarica di stoner e sludge sparati a pallettoni come sempre capita dalle parti di Rogoredo. Per un giovedì sera senza fronzoli. Read the rest of this entry »
Posted: Marzo 13th, 2013 | Author: cauz | Filed under: larsen | Tags: a guy called gerald, artoteca, bassesfere, biko, borgata boredom, ca' blasè, comaneci, Dagora, daunTRoK!, divertimente ensemble, elliott sharp, embryo, enrico malatesta, factory, giuseppe ielasi, Hiroshima Rocks Around, la società psichedelica, leoncavallo, live & loud, living colour, marc ribot, Mik Quantius, milanoX, mir, mombu, musica a milano, nicola ratti, O', roma est, scighera, sulthan bathery, TRoK!, X-Mary | Commenti disabilitati su Live & Loud (008) – dove ci sono un po’ di cose e non tutte brutte
La musica a Milano non è sempre poca, e nemmeno sempre brutta. Bisogna solo prendere tutti gli ingredienti, metterli in un frullatore, e gustarsi solo la polpa del ricavato, lasciando i liquami residui, meno appaganti e nutrienti, allo sciacquone del cesso. Non è da buttare già questo mercoledì sera, che s’apre con la sonorizzazione live di “Giorni di gioventù” per mano di Alberto Carretero (al Centro San Fedele) e prosegue con il genio di Elliott Sharp (figura trasversale all’intera scena di NY, dalla no-wave al free-jazz) al Biko e la 70esima data milanese dei Mombu al Magnolia. Oppure con la prima delle due serate del collettivo impro-jazz Bassesfere (al teatro No’hma) che bisseranno domani, in una serata in cui il consiglio è però di recarsi al Leoncavallo: sul palco si incontrano la schizofrenia capitolina degli Hiroshima Rocks Around e i krauti svizzeri (in salsa avant-drone) dei Mir. Read the rest of this entry »