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Posted: Dicembre 17th, 2014 | Author: cauz | Filed under: larsen | Tags: boccaccio, françois cambuzat, l'enfance rouge, ministry, monza, palco, Putan Club, radiomicrofoni, skinny puppy | Commenti disabilitati su -dopo- il Putan Club al Boccaccio.
[*] le grandi rockstar usano i radiomicrofoni su quasi tutti gli strumenti per correre e saltellare sul palco, o per affacciarsi verso il pubblico a stringere le mani. uno spreco di onde radio racchiuse nella gabbia di uno spazio limitato e dedicato.
il pUTAN cLUB ha un approccio differente: l’eliminazione dell’antico ostacolo del cavo serve per eliminare quell’ancora più antica gabbia rappresentata dal palco. ma non per suonare a terra bensì per demolire definitivamente la separazione fisica tra pubblico e artista, muovendosi insieme e non in mezzo al pubblico.
e muovendosi parecchio, perchè la proposta è talmente tamarra e casinista che si fa impossibile star fermi. come una festa di compleanno organizzata dagli skinny puppy o dai ministry… con le luci a palla puntate negli occhi del pubblico e un set lungo, lunghissimo, decisamente troppo in definitiva. per l’energia residua nelle gambe, e per i limiti di sudorazione di françois cambuzat.
[*] -dopo- è un tentativo di raccontare i concerti il giorno dopo. in estrema sintesi, giusto per togliere polvere dalla tastiera.
Posted: Novembre 27th, 2013 | Author: cauz | Filed under: larsen | Tags: agatha, alessandro bosetti, Alkaloids, Balsheathens, daepth, Daughn Gibson, Drunkduck, Esazlesa, fuzz orchestra, jarboe, Jessie Evans, Joan of Arc, l'enfance rouge, leoncavallo, ligera, live & loud, lo fi, makhno, milanoX, mombu, Nick Cave & the Bad Seeds, Opal Tapes, Porn (of a men), The Tallest Man on Earth, truce klan, ██████ | Commenti disabilitati su Live & Loud (040)
Eppur si muove. Il freddo inverno avanza, la città sta ferma come per tutto il resto dell’anno… eppure qualcosa ancora respira, e pure in condizioni avverse quella che arriva è inaspettatamente una settimana ancora vitale. Godiamocela prima del letargo, sempre sia lodato.
Giovedì all’ombra del ritorno milanese di Nick Cave & the Bad Seeds (all’Alcatraz) c’è una ancor più interessante ma ugualmente schiaffeggiante dei portafogli esibizione di Alessandro Bosetti, che allo spazio Alterarte esibirà la sua impagabile lingua destrutturata. E poi ci sono i suoni del silicio, quelli mixati dal dj set di Howie B al 65mq o quelli della techno oscura dell’etichetta Opal Tapes, che si mette in mostra con Basic House, Wanda Group e Ooobe al Q21. Read the rest of this entry »
Posted: Luglio 8th, 2011 | Author: cauz | Filed under: larsen | Tags: 4/4, attila faravelli, boccaccio, cascina autogestita torchiera senzacqua, cypress hill, daniela cattivelli, digicult, digiTRoK!, echran, francesco "fuzz" brasini, gotham city, house of pain, in the pipeline, l'enfance rouge, le citta' sottili, lou reed, megatsunami, milanoX, musica, nicola ratti, noguru, noyz narcos, otolab, OvO, pet shop boys, public enemy, stefano pilia, supereroi, take that, teatrino elettrico, torchiera, TRoK! | Commenti disabilitati su [4/4] super heroes saga
Questa storia andrebbe raccontata a fumetti. Questa è una storia di una città oscura, una sorta di Gotham City, e dei supereroi che combattono nelle sue strade. Solo che a questo giro non si parla di mafiosi e assassini ma di designer e stilisti, di burocrati e assessori… e dei terroristi culturali che li combattono quotidianamente. Nella città delle porte chiuse i supereroi contaminano musiche e culture, aprono spazi e li animano. E’ da questa storia che nascono le iniziative dei prossimi giorni, di un weekend denso che si apre con il festival “In the pipeline“, quando le ballerine noise delle “Città sottili” attraverseranno spazi differenti con proposte ricche. Spazi che diventano di stringente attualità, perchè il festival avrebbe dovuto aprirsi (stasera, venerdì 8, con Scum from the Sun e My Silver Booster) al Boccaccio di Monza, stupidamente sgomberato ieri mattina. Ma siccome i supereroi non li sconfiggi con qualche celerino all’alba, la sfida di Monza si svolge lo stesso: prima ai giardini di via Azzone Visconti, poi al vecchio Boccaccio, quello originario, rioccupato di fresco. “In the pipeline” continua domani a Zam (FeuerEnergie e Mecanics for Dreamers) e si chiude domenica con un brunch performativo alla Carrozzeria Margot in viale Padova. Orario perfetto per lasciare spazio ai combattenti successivi, che il 10 dal pomeriggio agiteranno la Cascina Torchiera. Qui si tratta di un mutante nuovo nato dall’incontro tra TRoK! e Digicult, da un lato la rassegna di libere musiche della Torchiera, dall’altro il miglior progetto di esplorazione delle arti digitali. Il risultato si presenta proprio come “Crossing cultures super heroes”, inizia dalle 15 con bancarelle e workshop, prosegue con una carrellata di proiezioni e una sfida tra x-men sonori tra Bologna e Milano (Echran, Fuzz Brasini, FaravelliRatti, Stefano Pilia, Otolab, Daniela Cattivelli, Teatrino Elettrico). Read the rest of this entry »