indice . . .

[4/4] l’aggeggioso favoleggio

Posted: Marzo 12th, 2012 | Author: | Filed under: larsen | Tags: , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , | Commenti disabilitati su [4/4] l’aggeggioso favoleggio

Per chi è sopravvissuto al tour de force della scorsa settimana, i giorni a venire sembreranno una passeggiata di salute… per chi invece è abituato da anni a trasferte ad orari improbabili ed esplorazioni di scantinati fumosi all’inseguimento di buona musica a queste latitudini, questa sarà un’altra settimana sorpredententemente felice. L’occasione buona, insomma, per scrollare di dosso le tossine invernali attaccate ancora ai più pigri.

Si attacca subito stasera, lunedì 12, con una doppia scelta esotica. Allo Spazio Luce si incontrano Thollem McDonas, geniale pianista a cavallo tra la contemporanea a il punk, e la ballerina Rebecca D’andrea. A Calusco d’Adda invece si va su tutt’altre corde e si festeggia le giornate di San Patrizio ospitando Andy Irvine, un’istituzione vivente dell’irish folk.

E a proposito di istituzioni viventi, sta diventando un endless tour alla Bob Dylan questo “Up patriots to arms” di Franco Battiato, la prossima tappa è milanese, e si snoda tra le serate di mercoledì 14 e giovedì 15 al Teatro Arcimboldi. Read the rest of this entry »


[4/4] hard boiled

Posted: Febbraio 9th, 2012 | Author: | Filed under: larsen | Tags: , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , | Commenti disabilitati su [4/4] hard boiled

Uno credeva che la neve, il gelo e sticazzi fossero fenomeni della settimana passata, pronti per far saltare i concerti e rompere i coglioni a chi volesse dedicarsi a un po’ di sano rock’n’roll intorno a questa città di merda. E invece restano, persistono, e per scioglierli ci vorrà tanto impegno, ma quello non è mai mancato.

Ci vorrà una voce come quella di Arrington de Dyoniso, ad esempio, che delle corde vocali ne ha fatto strumento e giovedì 9 le incrocia con quelle di Marco Milano, al Bloom (Mezzago). O ci vorranno iil blues e il suo calore, come la musica di Little Victor, da più di 30 anni in giro per il mondo a cavallo del suo swing, che questa volta approda al Lo Fi. Un calore che si sovrappone al gelo sintetico di Shackleton (uno che le tragedie antartiche le porta già nel nome), enfant-prodige della dubstep di scena al Magnolia (Segrate) in un giovedì sera più denso del weekend che verrà.
Read the rest of this entry »


[4/4] tiro alla merla

Posted: Gennaio 30th, 2012 | Author: | Filed under: confindustrial, larsen | Tags: , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , | Commenti disabilitati su [4/4] tiro alla merla

Quelli che gli anziani chiamano i “giorni della merla” a Milano si dimostrano giorni di musiche coraggiose, diverse ed avanguardiste, una boccata d’aria fresca nel grigio di questa città. Si inizia lunedì 30 con una doppia proposta gustosa: allo studio The Lift c’è Felicity Mangan con il suo carico di amplificatori autocostruiti recuperando materiali di scarto, un progetto quasi agli antipodi rispetto all’Acusmonium Sator che si inaugura al Centro San Fedele. Un monumento alla musica acusmatica che snoderà le sue esibizioni lungo il prossimo semestre: si inizia con il “De natura sonorum” di Bernard Parmégiani, precedeuto da esecuzioni di brani di Aphex Twin e Autechre. Uno spettacolo per nerd e feticisti, dunque imperdibile.

Martedì 31 tocca al free-jazz sperimentale, nella sua versione più melodica e sculettante del trio Trophies, di scena a Melzo alla Biblioteca di Palazzo Trivulzio. Ad altre latitudine della sperimentazione elettroacustica si colloca il lavoro di Alberto Boccardi, che presenta il suo esordio solista a O’ mercoledì sera, così chiude questa carrellata di “suoni difficili” e lascia strada al metallo…

Read the rest of this entry »


[4/4] la pagina della sfinge

Posted: Gennaio 3rd, 2012 | Author: | Filed under: larsen | Tags: , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , | Commenti disabilitati su [4/4] la pagina della sfinge

Gennaio e’ un mese maledetto, che parte lento, lento, lento come fosse un effetto obbligato degli hangover post-capodanno… se a tutto ciò si aggiunge il destino, cinico e baro come sempre, di un’annata che si trascinerà costantemente sul leit-motiv di una fine del mondo più volte promessa e mai raggiunta, be’, si capisce che l’entusiasmo non sale alle stelle. E di fronte al calendario delle prossime settimane, il governo Monti pare più frizzante del Drive-in. La fortuna che ci tiene in piedi è quella di avere pochi angoli di affidabilità assoluta, e dove tutti si fermano questi rilanciano.

L’annata si apre come tutte le altre, con un’abitudine consolidata, l’appuntamento del 3 gennaio al Blob di Arcore, occasione buona per ascoltare Bob Corn e Comaneci… e pure per rinnovare l’imprescindibile tessera Arci, gabella ormai necessaria per ascoltare musica a Milano, gabella che è sempre meglio devolvere a circoli piccoli, ancora legati alla qualità delle proposte che fanno e non al conteggio del numero di paganti. Read the rest of this entry »