indice . . .

Live & Loud (075)

Posted: Settembre 24th, 2014 | Author: | Filed under: larsen | Tags: , , , , , , , , , , , , , , , , , , | Commenti disabilitati su Live & Loud (075)

BLADE RUNNERLo scorso weekend è stata una gioia, una goduria, una delizia per le orecchie che non si sentiva da tempo. Ora che tutto è finito, ecco che restano le briciole, e cinque ragioni buone per uscire di casa nei giorni che vengono.

Laboratorio d’Ascolto “Sincronie”. Giovedì da O’ alle 19:15.
I laboratori d’ascolto del prof. Massimiliano Viel sono una delle cose più belle e mal cagate di questa città. Ho imparato più cose in 2 anni di laboratori che in 200 libri letti sulla musica. La nuova stagione si apre con una presentazione introspettiva, con l’appuntamento che sarà dedicato all’opera di Otolab “Op7” alla cui realizzazione contribuì lo stesso Viel. Read the rest of this entry »


Live & Loud (062)

Posted: Maggio 14th, 2014 | Author: | Filed under: larsen | Tags: , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , | Commenti disabilitati su Live & Loud (062)

Door-to-Hell-07-634x424L’agenzia viaggi di primavera questa settimana programma una visita guidata a TAI, la Terra Australis Incognita. Gli imbarchi sono previsti nel luogo dal nome più adeguato per questo viaggio, il Moonshine. E sarà proprio un assalto al chiaro di luna a segnare queste sedutoe notturne di sperimentazione audio-visiva, frammenti di un ecosistema improvvisativo non esente da sorprese.
Terra Australis Incognita è l’apertura e il piatto forte della settimana che arriva: un non-festival iniziato in sordina già da qualche giorno e pronto a esplodera nei prossimi due giorni, saturando l’aria del Moonshine, con una pletora di nomi troppo lunga per essere snocciolata, comprendente tra gli altri Angelo Contini, Edoardo Ricci, Eugenio Sanna, Stefano Bartolini, Alessandra Novaga, Massimo Falascone, Bob Marsh e via improvvisando…

Read the rest of this entry »


Live & Loud (053)

Posted: Marzo 12th, 2014 | Author: | Filed under: larsen | Tags: , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , | Commenti disabilitati su Live & Loud (053)

pcb5_672-458_resizeIdee per fare quattro salti in giro. O per farne almeno uno, secondo i concerti della settimana.

L’inizio è a passettini, come la rincorsa del salto in alto, domani sera, attaccando dal laboratorio d’ascolto su Stockhausen da O’ alle 19.15 e proseguendo tra il dreampop agrodolce di White Poppy e Bialogard al Ligera e lo spaghetti balkan dei Figli di Madre Ignota al Biko.
Dopodichè si avvista l’asticella del weekend, e venerdì le falcate si allungano, verso ovest con l’improbabile garage-punk zingaro dei Movie Star Junkies al Cox18 o verso nord con la chill-step di Gu Dugong e Machweo al Leoncavallo. Read the rest of this entry »


Live & Loud (048)

Posted: Febbraio 5th, 2014 | Author: | Filed under: larsen | Tags: , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , | Commenti disabilitati su Live & Loud (048)

C’è un sacco di punk nei giorni a venire. Di Hardcore. Di Volumi forti. E poi c’è un sacco di pop, sui cui volumi mancan le certezze. Il punk e il pop, tra i quali bisogna trovare le 5 piccole differenze, con buona pace della Settimana Enigmistica.

Dalle parti dei suoni di scuola punk, quello del Thursday hangin’ out dell’Officina dei Beni Comuni è diventato già un appuntamento classico, in tutta la sua gioventù: domani sera tocca al power-r’n’r di Cusack, Dags e Unk, una roba ben più ruvida dell’emo-core dei Me vs Hero, di scena al Ligera. Fuori città invece ci si va col Fuori Bordo, lungo il Naviglio fino alla Via d’Acqua di Pavia, dove Roberto Fega presenta la sua suite midi “Mechanical sensor”. Read the rest of this entry »


[4/4] è giunta l’ora

Posted: Marzo 27th, 2012 | Author: | Filed under: larsen | Tags: , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , | Commenti disabilitati su [4/4] è giunta l’ora

Consigli per sopravvivere all’arrivo della primavera. Primo: avanzate l’orologio di un’ora secondo quanto stabilito dal passaggio all’ora legale (per inciso: è questo il motivo per cui da due giorni arrivate ovunque con largo anticipo). Secondo: quando tornate a casa, mettete dischi di musica frizzante e sorprendente, improvvisazione radicale, free jazz o simili; solo tra una decina di giorni, quando gli ormoni si saranno placati, si potrà tornare a venerare il dio metallo. Terzo: bevete birre fresche (in quantità), prendete la bicicletta e andate a sentire tutti i concerti che trovate all’orizzonte. Ecco qualche indicazione.

Iniziate stasera, martedì 27, con una proposta perfettamente in linea con quanto scritto sopra, visto che a O’ arriva Nate Wooley, fenomenale trombettista free-jazz dalle sonorità più disparate, l’uomo giusto per iniziare a scardinare i cardini.
Cardini che esploderanno la sera dopo al Magnolia, quando si celebra la messa nera per sancire la morte della gloriosa etichetta Bar La Muerte, a tenere la funzione sono invitati OvO, Zeus! e Fuzz Orchestra.
Read the rest of this entry »


[4/4] li giovanotti de sta roma bella

Posted: Novembre 23rd, 2011 | Author: | Filed under: larsen | Tags: , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , | Commenti disabilitati su [4/4] li giovanotti de sta roma bella

La tranche finale di questo densissimo mese di novembre si apre con la triste notizia della dipartita di sua santità della bacchetta Paul Motian. L’ennesimo bel vecchiaccio che ci abbandona in questa annata, rendiamogli omaggio andando a sentire tanta buona musica, che è il modo migliore.
A partire proprio da un gran batterista come Cristiano Calcagnile, alle pelli del terzetto Mistaking Monks che apre la due giorni del circolo Bitte organizzata da Xabier Iriondo, sul palco di mercoledì in trio (il terzo è l’ottimo sassofonista Gianni Mimmo) e la sera successiva con il progetto Der Cavalinha, che incrocia sperimentazioni acustiche e live painting. Prima del Bitte, giovedì, c’è sempre il tempo di farsi una cultura con il Laboratorio di Ascolto curato da “Sincronie” allo spazio O’: questa volta la contemporanea fa un passo indietro per affiancarsi al free jazz, insomma, si parla di John Zorn.
Read the rest of this entry »