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[Zero2] Movie Star Junkies. giovedì 4 dicembre. Leoncavallo.

Posted: Dicembre 2nd, 2014 | Author: | Filed under: larsen | Tags: , , , , | Commenti disabilitati su [Zero2] Movie Star Junkies. giovedì 4 dicembre. Leoncavallo.

I Movie Star Junkies appartengono a quella cerchia di band fighissime di cui però non si riesce a inquadrare il significato. Come la loro musica, del resto, che è fighissima ma refrattaria a categorizzazioni di sorta. Nati fra Torino e le campagne dell’Alabama, cresciuti sui palchi di mezzo mondo occidentale (sognando l’oriente), per pubblicare “Evil Moods” sono tornati alla svizzera Voodoo Rhythm, etichetta stracult per la nuova psichedelia hard. Il risultato si sente tutto in quel suono tagliente che resta in una zona lontana del cervello, come filtrato da litri di mezcal, tipo i postumi di una sbronza devastante. Forse il giorno dopo il concerto servirà un antidolorifico.

Movie Star Junkies. giovedì 4 dicembre. Leoncavallo. ingresso a sottoscrizione.


-dopo- AnTez alla Scighera

Posted: Novembre 27th, 2014 | Author: | Filed under: larsen | Tags: , , , , , , | Commenti disabilitati su -dopo- AnTez alla Scighera

[*] Quello2014-11-26 23.32.27 di AnTez è il concerto che io vorrei vedere in un velodromo. il francese gira e gira e gira e gira manco fosse un record dell’ora attorno ad una grancassa orchestrale orizzontale, in un buio semi-profondo che è quasi il massimo che possono concedere le piastrelle bianche della scighera.
e mentre gira ci tira fuori una varietà di suoni che sembra impossibile vengano tutti dallo stesso strumento. e infatti non è lo stesso, ma poco ci manca. e ti lascia a bocca aperta. e ti chiedi ogni quanto tempo debba cambiare la pelle delle cassa. e ti chiedi pure se non è uno dei migliori concerti dell’anno.

ad aprire la serata un ottaven dal suono più dolce che mai, ma non si riesce mai a raccontare tutto. tanto che gli ultimi concerti (shipwreck bag show, nastro, la fuzz) qui nemmeno sono passati…

 

[*] -dopo- è un tentativo di raccontare i concerti il giorno dopo. in estrema sintesi, giusto per togliere polvere dalla tastiera.


Live & Loud (084)

Posted: Novembre 26th, 2014 | Author: | Filed under: larsen | Tags: , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , | Commenti disabilitati su Live & Loud (084)

terremotoOddio, la settimana che arriva è di quelle un po’ così. Ma proprio così. Così così.
Teniamoci le mani, in questi giorni tristi e saltiamo a piè pari il giovedì sera tanto per capirsi, e poi vediamo.

Edda all’Auditorium di Radio Popolare. Venerdì 28.
I concerti a Radio Popolare sono un mistero che nemmeno le sette segrete… impossibile sapere quando saranno, gli orari, qualsiasi informazione. Si sa che c’è, lo disse lo stesso Edda, aka Stefano Rampoldi, aka il fu cantante dei Ritmo Tribale, aka il prossimo serial killer di Milano. Se tutto va come deve andare.

Dirty Trainload. Sempre venerdì 28, al circolo Masada.
Fosse nato nel New Hampshire, Bob Cillo sarebbe una superstar nei garage di tutto il mondo. Qui invece c’è dentro tutta la Puglia, e il blues dissidente dei Dirty Trainload diventa ancora più sporco, e saporito. Read the rest of this entry »


Live & Loud (083)

Posted: Novembre 19th, 2014 | Author: | Filed under: larsen | Tags: , , , , , , , , , , , , , , , , , | Commenti disabilitati su Live & Loud (083)

eggScollinata la metà di novembre, inizia l’autunno delle nostre orecchie. Ciò non toglie che qualcosa di buono si trovi ancora, con buona pace degli alluvionati. Ecco una decina di concerti da conoscere nei 7 giorni che arrivano.

Kenny Barron & Dave Holland al Blue Note. Giovedì 20 alle 21 & alle 23.
Lassù in cima all’Olimpo non è che ci sia tantissimo spazio rimasto libero. Fortunatamente c’è gente che ha preso posto già da decenni, e continua a fare una capatina quaggiù. Per le referenze chiedete tipo a Miles Davis o John Coltrane.

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Live & Loud (082)

Posted: Novembre 12th, 2014 | Author: | Filed under: larsen | Tags: , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , | Commenti disabilitati su Live & Loud (082)

1204_quixote_04Le giornate incipienti, specie la giornata più incipiente del giovedì alle porte, sono piene di buone cose da ascoltare. Fin troppe. Eccone una seppur minima selezione.

The Shipwreck Bag Show, Nastro, Cymbls. Giovedì 13 alla Cascina Torchiera.
TRoK! ritorna alla Torchiera con un trittico a tutto tondo, che partei ghiacciai dei Cymbls, attraversa il terzo mondo dei Nastro e si perde a cavallo nella Mancia con il Don Kixote del duo Iriondo/Bertacchini.

Xiu Xiu, Garaliya. Ancora giovedì 13 al circolo Masada.
Xiu Xiu è uno dei progetti più assurdi al mondo: trasversale ai generi (dal folk al noise), trasversale alla qualità (da capolavori a robaccia) e pure ai numeri. A questa giro tocca ancora a Jamie Stewart in solo e chi vivrà sentirà.
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[digicult] Auna. Il festival-laboratorio di musica elettroacustica di Milano

Posted: Novembre 11th, 2014 | Author: | Filed under: larsen | Tags: , , , , , , , , , , , , | Commenti disabilitati su [digicult] Auna. Il festival-laboratorio di musica elettroacustica di Milano

Milano è una città musicalmente strana, che fatica a produrre qualcosa di organico e quando lo fa raramente riesce a dargli continuità. I bei tempi delle scene sono ormai terminati da qualche lustro, e oggi ci dobbiamo accontentare di ondate di pochi mesi, destinate a schiantarsi sugli scogli di un pubblico eccessivamente difficile (per numeri e capacità di coinvolgimento) e di una città troppo avvezza alle chiusure.

In questo grigio panorama, il mondo dell’elettroacustica rappresenta quasi una mosca bianca, perchè è proprio qui che ha costruito una sua fucina di idee, ha contagiato spazi e attivato nuove reti in costante allargamento dal punto di vista della partecipazione e, sorprendentemente, anche del pubblico.

[…]

L’articolo completo di foto, link e cazzi sta su Digicult, QUI.

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-dopo- la Gara delle Batterie Elettroniche alla Torchiera

Posted: Novembre 8th, 2014 | Author: | Filed under: larsen | Tags: , , , , , , , , , , , , , | Commenti disabilitati su -dopo- la Gara delle Batterie Elettroniche alla Torchiera

non ho capito perchè non abbiamo vinto, non ho capito se non abbiamo vinto.
comunque avremmo dovuto vincere noi. miglior performance e miglior merchandise.
e comunque ci siamo divertiti.

la gara cresce lungo strade diverse ormai, e questa prima (incredibile fosse la prima) edizione in torchiera lo ha dimostrato bene.
tanta gente a suonare, tanto pubblico, tanto volume… ma poco cazzeggio.
e la GdBE non può rinunciare al cazzeggio, in nome del tecnicismo. non è un concerto, non è un party, è avanspettacolo, è un circo. e al circo servono più giullari. che per vedersi le robe che spaccano si va ai concerti, non al circo.

e comunque ci siamo divertiti. e comunque è stata una bella serata. però avremmo dovuto vincere noi, ma solo grazie agli inconvenienti tecnici del rottamaio del suono e alla pigrizia del criceto.


[Zero2] Solo festa. venerdì 7 e sabato 8 novembre. Lo-fi.

Posted: Novembre 6th, 2014 | Author: | Filed under: larsen | Tags: , , , , , , , , , | Commenti disabilitati su [Zero2] Solo festa. venerdì 7 e sabato 8 novembre. Lo-fi.

330mL_Can_Original_jpg_515572-smallUn anno dopo la prima volta, la crew di Solo risale i gradini che conducono al suo negozio e saltella fino al Lo-Fi per far baldoria. Mentre il pubblico sarà intento a regalarsi vinili e soffiare sulle candeline, sul palco salirà una pletora di band a rappresentare l’eclettismo di Solo. Dalla psichedelia più o meno deviata di In Zaire, Trans Upper Egypt e Squadra Omega al rock più o meno indie di Miss Chain & the Broken Heels e Three in One Gentleman Suit, dai chitarroni ruvidi di His Electro Blue Voice e varie declinazioni punk/hc alla barba di Bob Corn, fino a nuove leve come Liquido di Morte e Bronte. Una festa di compleanno con tutti i crismi: patatine e aranciata amara incluse.

Solo Festa. Venerdì 7 novembre: Bronte, Tante Anna, His Electro Blue Voice, Go!zilla, Havah, Squadra Omega. Sabato 8 novembre: Liquido di Morte, SMNTCS, VRCVS, Barbarian, Tongues,
Three In One Gentlemen Suit, Bob Corn, Awa Ovo, Miss Chain and the Broken Heels, In Zaire,  Trans Upper Egypt. Arci Lo-Fi (mi). 10 euros.


Live & Loud (081)

Posted: Novembre 5th, 2014 | Author: | Filed under: larsen | Tags: , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , | Commenti disabilitati su Live & Loud (081)

10644680_502013356568527_4388280780511624655_oE’ arrivato l’autunno tanto atteso, con le sue piogge e le sue esondazioni e ci aspetta un novembre musicalmente proprio poverello. Dopo questa settimana, però. Quindi ecco un po’ di cose buone da sentire nelle giornate che giungono.

Radiofonica. da giovedì 6 a sabato 8 a O’, tutto il giorno.
Tre giorni di incontri, presentazioni e sessioni di ascolto intorno all’eterea storia della radio tra esperienze italiane e tradizioni teutoniche.

Sec vs. guest a Macao. Giovedì 6.
Geografie del Suono è un esperimento di rete tra musicisti di vari luoghi del mondo nato all’Asilo di Napoli. Con questa data inaugura il suo nodo milanese, e lo fa mettendo sullo stesso palco i francesi Sec e i milanesi Dario Fariello, Andrea Reali, Lorenzo Tamberi e Sergio Tringali. Read the rest of this entry »


-dopo- Thurston Moore & band all’alcatraz

Posted: Novembre 3rd, 2014 | Author: | Filed under: larsen | Tags: , , , , , , , | Commenti disabilitati su -dopo- Thurston Moore & band all’alcatraz

7043459967_a9ea515cbb_z[*]La caduta del muro di berlino?
la morte di kurt cobain?
fignon che perde il tour de france per 8 secondi?
la dismissione della lira?

niente di tutto ciò.
dopo aver osservato il pubblico di lee ranaldo in settimana e quello di thurston moore ieri sera, il dato è chiaro: il vero trauma che segna la mia generazione (e dintorni) è la fine dei sonic youth.

thurston moore lo sa bene e prova a riallestire uno show nostalgico e ugualmente forte. una proposta che, va detto, resta perfettamente in linea con quanto fatto da mr.moore in tutta la sua vita (ad eccezione di quella cagata di periodo acustico da crisi matrimoniale di un paio d’anni fa). e infatti i pezzi ci sono, le chitarre frullano, steve shelley mena come sa e il concerto è ottimo. resta pero’ che non sono i sonic youth, e si capisce subito che non lo saranno mai più. e alla goduria del concerto si affianca comunque un’aura da tristezza cosmica, perchè quella che aleggia è l’eterna sconfitta di una generazione di perdenti.

è un po’ come il tofu, che puoi condirlo quanto vuoi e speziarlo quanto ti pare, tirarne fuori pure un piatto buonissimo forse, ma non sara’ mai una bistecca.

le twin towers?
la morte moana?
la squalifica di pantani al giro?
il ritorno dei fascisti?

no no, la fine dei sonic youth.

la precarizzazione?
tangentopoli?
renzi e franceschini al governo?
il gol di vavra in roma-slavia praga?

il cazzo. sempre i sonic youth…

[*] -dopo- è un tentativo di raccontare i concerti il giorno dopo. in estrema sintesi, giusto per togliere polvere dalla tastiera.