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Posted: Agosto 30th, 2013 | Author: cauz | Filed under: pedallica | Tags: agosto, anti-doping, bikeitalia, ciclo-mercato, crisi, elezioni, estate, euskaltel, firenze 2013, mcquaid, pro tour, tour de l'avenir, trittico lombardo, uci, verbruggen, vuelta, world tour | Commenti disabilitati su [bikeit] si sta come d’agosto…
Agosto è il mese delle vacanze per una grande fetta di quel popolo migratore che è l’umanità, il mese delle spiagge affollate da Ibiza al Salento, degli ingorghi inestricabili sulle autostrade e dei voli low-cost che triplicano di cost.
Per una grande fetta ma non per tutti. C’è chi le vacanze non se le può permettere, e c’è chi lavora, magari in bicicletta. Agosto è un mese anomalo per i ciclisti, esce dalla sovraesposizione del Tour de France e si tuffa nell’ultima parte di stagione, verso la Vuelta, il mondiale e le classiche d’autunno. Non c’è posto sulle spiagge per chi va in bicicletta, non ci sono gelati e birre fresche, ma le solite pedalate di centinaia di km sotto il sole cocente, i soliti fax all’Uci perchè la reperibilità di un corridore deve essere garantita anche a ferragosto, 24 ore su 24, il solito campanello che suona prima dell’alba –in qualsiasi contesto– per un routinario prelievo del sangue. Manca qualcosa? Sì, avete letto bene, mancano le gare. Read the rest of this entry »
Posted: Luglio 31st, 2013 | Author: cauz | Filed under: larsen | Tags: agosto, brescia, carroponte, concerti milano, deftones, enrico ruggeri, gaslight anthem, integrity, live & loud, magnolia, milanoX, mombu, mondo generator, napalm death, nine inch nails, penniwise, radio onda d'urto, SGA, simona gretchen, tomahawk | Commenti disabilitati su Live & Loud (028) – August resistance
Consigli per una sopravvivenza auricolare all’agosto metrolombardo. Punto uno: uscite di casa ora, prima che tutti vadano in ferie, o fatelo via internet se preferite, ma compratevi un po’ di dischi, perchè le occasioni di ascoltare qualcosa di buono saranno rare, rarissime, pressochè nulle nelle prossime settimane… e perlopiù saranno fuori città, con buona pace della Milano dormiente. Punto due: allenatevi, alimentatevi e dopatevi a sufficienza, perchè per quel poco che c’è, la strada è lunga.
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Posted: Luglio 26th, 2013 | Author: cauz | Filed under: larsen | Tags: art factory in the desert, boccaccio, brianza, deserto, gengis khan voodoo jacket, mnza, Tons, Veracrash, zero2 | Commenti disabilitati su [Zero2] Art Factory in the Desert. 27 luglio. FOA Boccaccio (Monza).
Pensi al deserto e ti viene in mente un luogo arido, lontano, poco accogliente, tanto che pure Gesù e Satana ci hanno passato 40 giorni e 40 notti per resistere alle tentazioni. Ma il deserto non è solo paesaggio: l’etimologia dice che il termine nasce dal verbo latino “desèrere”, ovvero lasciare in abbandono. La storia insegna che uno spazio abbandonato è uno spazio da occupare: la Brianza sarà anche verde per definizione, ma resta abbandonata come un deserto sociale di silenzi e porte chiuse. A occuparla, stasera, ci penserà un carico di ruvida psichedelia, stoner e post metal demoniaco made in Italy, talmente brutale da sollevare tempeste di sabbia sotto il palco.
Art Factory in the Desert: Tons, Lilium, Veracrash, Mexican Chili Funeral Party, Goran D.Sanchez, Berlikete, Gengis Khan Voodoo Jacket, My Home on Trees, Soul Racers, Psycho Fellowship. sabato 27 luglio. FOA Boccaccio 003, Monza.
Posted: Luglio 24th, 2013 | Author: cauz | Filed under: larsen | Tags: art factory in the desert, bellrays, Berlikete, blur, boccaccio, carroponte, city sound, estate, Gengis Khan Vodoo Jacket, Goran D.Sanchez, ippodromo, jazz mob, Lilim, live & loud, magnolia, Mexican Chili Funeral Party, milanoX, monza, patti smith, ritmo della città, Tons, Veracrash, zanzare | Commenti disabilitati su Live & Loud (027) – del portare i pasticcini alla nonna
Alla vigilia delle ferie, ci sono sempre un sacco di cose da sbrigare: lavori da consegnare, biglietti o campeggi da prenotare o burocrazie da cui fuggire. Per tutto ciò, probabilmente, ci saranno un sacco di serate libere, perchè in attesa di separarsi dalla musica per la lunga pausa agostana, Milano si abbandona soltanto a dei rari sussulti.
Prima di partire per le vacanze, però, è sempre buona educazione andare a salutare i parenti anziani, a partire dalla nonna del rock’n’roll (e conseguentemente energica), la divina Patti Smith che domani sera riproporrà il suo capolavoro “Horses” sul palco del Carroponte, a Sesto S.Giovanni. Read the rest of this entry »
Posted: Luglio 24th, 2013 | Author: cauz | Filed under: pedallica | Tags: bikeitalia, birra, Champs Élysées, contador, emozioni, froome, parigi, tdf, tour, tour de france, upcycle | Commenti disabilitati su [bikeit] La pancera gialla. Ginocchia che tremano.
Ci sono certe volte che capita di emozionarsi. La bicicletta è così, fa bestemmiare ma fa anche venire la pelle d’oca. C’è l’emozione delle grandi storie, vissute in sella, a bordo strada o a bordo-televisione, su un caldo divano. C’è l’eccitazione dell’azione futurista, poetica, spesso insensata, dell’uomo all’attacco in sella al suo mezzo contro l’orizzonte. E poi c’è l’ubriachezza, quella che ti stordisce, con la ricchezza dell’immagine e con un fiume di birre, una dietro l’altra, una più calda dell’altra, fino a che le ginocchia tremano… per la pedalata fatta per raggiungerle, per l’affossarsi del divano, per la folla colorata intorno a te. Read the rest of this entry »
Posted: Luglio 19th, 2013 | Author: cauz | Filed under: larsen | Tags: boss, bruce springsteen, calderoli, cinema, crisi, film, maometto, padre pio, religione, ridley scott, springsteen, springsteen and i, zero, zero2 | Commenti disabilitati su [Zero2] “Springsteen & I”. 22 luglio, nei cinemi.
In tempi di crisi e incertezza sociale, i film a sfondo religioso godono di particolare fortuna, tanto riescono a ingigantire le certezze già granitiche dei fedeli. E così ecco un fiorire di papi più o meno santi subito, di padri pii e di Maometti con annesse reazioni di piazze incazzate del Medio Oriente. Questo film è diverso: il protagonista non è il santo di turno, ma è la fede in lui, rappresentata da quel fiume di pellegrini che attraversa il mondo per partecipare ai sabbah rock’n’roll altrimenti noti come concerti del Boss. “Springsteen and I” non cerca di spiegare le ragioni del culto; in fondo la fede non si spiega, si accetta e basta.
“Springsteen & I”. Lunedì 22 luglio.
Posted: Luglio 17th, 2013 | Author: cauz | Filed under: larsen | Tags: !!!, 10 giorni suonati, Cascina Torchiera, chick corea, chk chk chk, deep purple, exhumed, gabbianacci, live & loud, lo fi, magnolia, milanoX, monotonix, Mouth of the Architect, nadja, palm wine, pelican, ritmo della città, rockeat, springsteen and i, sun ra, torchiera, TRoK!, uochi toki | Commenti disabilitati su Live & Loud (026) – dove i pianeti a rotazione retrograda ci porteranno indietro nel tempo
Ecco, siamo alla fine. Si chiude, fine, basta, stop. La messa è finita e andate in pace. This is the end, my only friend. Insomma, questa è l’ultima settimana in cui la città e le sue suburre si danno una botta di vitalità, dalla prossima bisognerà accontentarsi o spostarsi, qui si chiude.
Due sono già le chiusure previste per giovedì 18, una dietro l’altra: primo a chiudere è il negozio/atelier/galleria/laboratorio Gabbianacci, che si congeda in prima serata con il tribalismo digitale di Palm Wine. A seguire, c’è da attraversare tutta Milano in mezzo, arriva la conclusione della stagione di TRoK! alla Cascina Torchiera, con una serata dai volumi forti e dagli incontri azzardati, come quello tra la robotica degli Uochi Toki e il doom dei Nadja, che pare riesca addirittura a generare un disco insieme, in futuro. Read the rest of this entry »
Posted: Luglio 17th, 2013 | Author: cauz | Filed under: pedallica | Tags: antidoping, bikeitalia, contador, di rocco, doping, froome, mcquaid, tdf, tour, tour de france, upcycle, ventagli, vento, ventoux, verbruggen | Commenti disabilitati su [bikeit] La pancera gialla. Fischia il vento.

[un nuovo post dal blog su bikeitalia.it]
Al Tour de France tira vento forte. Persino nel giorno di riposo, il vento cambia, gira, ma continua a soffiare portando con se’ aromi diversi e odori mefitici. Si avverte pure qua, sul divano, schiacciato dall’afa e da un sole che non conosce tregua, dove qualche respiro arriva grazie ad un enorme ventilatore puntato direttamente sul basso ventre, e un po’ di frescura la portano le solite birrette. La corsa invece stavolta si è infiammata e non si dorme più. Anzi, si suda.
Il vento ha iniziato a soffiare lo scorso venerdì, in una tappa che pareva già predestinata all’ennesima dormita in attesa dello sprint finale, e invece di colpo le federe dei cuscini cominciano a svolazzare, e in gruppo qualcuno si accorge di ciò che accade sul divano. O viceversa, non saprei, il risveglio brusco confonde i ricordi, fatto sta che ci si trova con un capolavoro tattico di Quick Step e Saxo, l’ennesimo gioiello di Cavendish ma soprattutto Contador che riesce a eliminare Valverde e distaccare Froome. Tutto grazie ai ventagli, a quell’abile gioco aero-meccanico che consiste nel pedalare alla morte coprendosi a vicenda dal vento, e chi resta fuori è spacciato, o quasi. Read the rest of this entry »
Posted: Luglio 12th, 2013 | Author: cauz | Filed under: pedallica | Tags: bikeitalia, british cycling, cookson, di rocco, fci, federciclismo, herne hill, kittel, la pancera gialla, londra, tdf, tour, tour de france, velodromo, vigorelli | Commenti disabilitati su [bikeit] La pancera gialla. Un divano da pista.
[un nuovo post dal blog su bikeitalia.it]
Il Tour si trascina stancamente tra castelli della Loira e rocche in mezzo al mare. Per carità, i posti sono bellissimi, le riprese fantastiche, i commenti dimenticabili, la cucina sicuramente inarrivabile, però resta un po’ quella sensazione di mancanza: where is the race?
Stancamente si procede, sudati e immobili, anche sui divani di tutto il mondo uniti. Chi ha disegnato questa seconda settimana di Tour ci ha fatto uno scherzo, ci ha infilato a sorpresa una settimana di maratona di Geo&Geo, roba da tortura medievale… e se ci si mette pure Bulbarelli che impedisce a Zandegù di cantare, negando quello che sarebbe stato il punto più alto della settimana di gara, be’, comincia a diventare un problema. Tanto vale dimenticarlo, il Tour, prendere coscienza dell’ineluttabilità della maturazione veloce di Marcel Kittel e lasciare la corsa scorrere silenziosamente nel teleschermo, vederla ma non guardarla.
Guardare oltre, oltre la Francia, oltre la Manica di fianco a cui si dipana il fiume di maglie e pedivelle della Grande Boucle. Perchè ci sono storie che vale la pena raccontare, anche se stanno in angoli semi-sconosciuti ai divani delle periferie. Una di queste è la storia del velodromo londinese di Herne Hill, del suo declino e della sua splendida rinascita. Read the rest of this entry »
Posted: Luglio 11th, 2013 | Author: cauz | Filed under: larsen | Tags: atoms from peace, Bellini, bob corn, city sound, cj ramone, claudio rocchetti, crazy horse, creature festival, Crosby Stills & Nash, gabbianacci, gamelan, iggy pop, iguana, ippodromo, Johnny Mox, lo fi, locarno, mark lanegan, milanoX, neil young, orange goblin, rokia traorè, steve swallow, supanggah, wu-tang clan | Commenti disabilitati su Live & Loud (025) – laddove si parla d’immortali e d’immorali
Si ritiene che l’animale più longevo al mondo sia la tartaruga marina, insieme ad alcuni crostacei, a certe specie di balene, forse gli elefanti… Sono credenze popolari, luoghi comuni, e come tali forse hanno anche un fondo di verità, ma l’errore c’è ed è grossolano, e la realtà che lo smentisce: l’animale più longevo del mondo è l’iguana, è UN’iguana, animale da palcoscenico, da orgia, da rock’n’roll. Domani sera l’iguana, nota ai più come Iggy Pop, è sul palco dell’ippodromo di San Siro per il festival “City Sound”: tappa più che obbligatoria, per chi volesse scoprire il segreto dell’eterna giovinezza, e per chi volesse vedere un cazzo di concerto rock’n’roll. E’ un giovedì sera succoso, comunque, e foriero di possibilità, che inizia già nel tardo pomeriggio con il live di Claudio Rocchetti al Gabbianacci, mentre le alternative della serata sono l’ultima replica dell’orchestra gamelan Supanggah al Teatro dell’Arte e i chitarroni garagisti di Three Steps to the Ocean e There Will be Blood al Lo-Fi. Read the rest of this entry »