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Posted: Luglio 9th, 2014 | Author: cauz | Filed under: larsen | Tags: 65DaysOfStatic, arto lindsay, celeste, city sound, creature festival, cypress hill, daepth, fuzz orchestra, Geoff Farina, Last Minute to Jaffna, Les Rhinoceros, lilì refrain, live & loud, lo fi, macao, Macigni, mai mai mai, marc ribot, Masada, milanoX, nicola ratti, paolo angeli, Phill Niblock, sincronie, sleeping concert, suoni mobili, Three Steps to the Ocean, Viscera | Commenti disabilitati su Live & Loud (070)
Non abbiate fretta. Mettete via i costumi da bagno e le borse da viaggio, fin qui era un falso allarme, qua non è ancora tempo di ferie. Tutt’altro. Questa settimana va rimandato tutto che c’è da fare. Soprattutto con un inizio del genere, al fulmicotone.
Con buona pace dei musei vari (Hangar Bicocca e Scienza&Tecnica), l’opera d’arte sonora -e non solo- domani sera la porta Daepth a Macao con l’infaticabile drone-artist Phill Niblock che arriva da queste parti nel suo costante viaggio intorno al mondo. La fortuna di accompagnarlo questa sera tocca alla videomaker canadese Katherine Liberovskaya e tre bravi suiveur del belpaese come Nicola Ratti, Mai Mai Mai e R_m. E’ una serata della madonna.
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Posted: Giugno 25th, 2014 | Author: cauz | Filed under: larsen | Tags: Apparizione, black tusk, Cannibal Movie, Cascina Torchiera, Communion, Donato Epiro, Guardian Alien, Haunter, Heart in Hand, Imodium, jealousy party, la milanesiana, le citta' sottili, live & loud, macao, maikko, milanoX, Natural Snow Buildings, O', Omar Sosa, Patrizio Fariselli, Saturnalia, solstizio, Stromae, trilok gurtu, TRoK! | Commenti disabilitati su Live & Loud (068)
Non c’è momento più bello nell’estate di quando passa il solstizio. Finalmente questa fastidiosa luce diminuirà, si potrà schiudere gli occhi senza essere trafitti dal sole e abbandonarsi ai piaceri della notte. Al sonno, o al rumore.
Questa settimana che arriva sembra quasi che i promoter milanesi avessero previsto da lontano che sarebbe stata di maltempo, perchè c’è materia per le orecchie e non per i costumi da bagno. A partire da un giovedì sera cremoso, che tra gli inseguimenti del Calibro35 (al Carroponte) e l’elettronica cosmopolita di Bonobo e Omar Souleyman (al Magnolia), infila in mezzo l’astronave che non ti aspetti con l’appuntamento di TRoK! alla Cascina Torchiera. Che parte con i sogni ambient di Maikko, prosegue con l’iper-free fiorentino dei Jealousy Party e prende il decollo con la psichedelia rumorista dei Guardian Alien, trio di NY guidato dal turbo-batterista degli Zs Greg Fox. Si sta di nuovo tra i potenziali “concerti dell’anno”. Read the rest of this entry »
Posted: Giugno 11th, 2014 | Author: cauz | Filed under: larsen | Tags: anthrax, BeMyDelay, Black Bombaim, concerti milano, Cosmic Dead, cox18, divertimento ensemble, InlandEmpire, King Dude, la Società Psychedelica, live & loud, macao, magnolia, milanoX, newtone2060, O', Osso Exotico, sincronie, slayer, Tom Carter, Turbonegro, unza! | Commenti disabilitati su Live & Loud (066)
Vale sempre lo stesso principio, quello della mannaia. Vale per tutta l’estate, e dovrebbe valere per tutta la vita. Da tanto, il poco. Dall’abbondanza, se e quando c’è, va sfrondato l’essenziale.
Giovedì si inizia a nord, prima da O’ con il nuovo laboratorio d’ascolto di Sincronie (alle 19.15), questa volta dedicato a Messiaen, poi alla Ciclofficina Unza! di Niguarda con la data annuale dei Newtone2060, che da quando si sono diffusi per il mondo sono diventati una rarità, ma che nel panorama dell’improvvisazione trasversale italica (e non solo) erano già una perla rara. Dopodichè si prosegue verso oriente, fino a Macao dove si incrociano le chitarre del bluesman psichedelico Tom Carter e della folksinger instabile BeMyDelay.
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Posted: Maggio 21st, 2014 | Author: cauz | Filed under: larsen | Tags: 75beat, Cagna Schiumante, Chicco Bertacchini, christian death, chrome, cox18, Dad Horse Experience, la Società Psychedelica, live & loud, macao, maikko, mayhem, menthos, milanoX, novara jazz, of rivers and trains, otolab, rxstnz, sir richard bishop, stefano pilia, the coup, wovenhand, xabier iriondo | Commenti disabilitati su Live & Loud (063)
Questa settimana entra nel vivo Novara Jazz, benchè si tratti di un’edizione a cui la crisi economica non ha risparmiato colpi. Ci si potrà chiedere cosa c’entri tutto ciò con Milano, ma da qualche anno a questa parte il jazz è stato praticamente espulso dalla città, a furia di essere cacciato sempre più in periferia ha finito per valicare i confini regionali. Oggi i milanesi amanti della ricerca jazz vanno a Novara, quindi. Alla faccia della gentrification.
Il weekend di Novara Jazz si apre giovedì con Alexander Hawkins e Alex Ward e prosegue nei giorni successivi con un programma talmente fitto che qui non è sintetizzabile, andate a trovarli.
Chiusa la parentesi piemontese, il fine settimana tra le mura cittadine è comunque ricco di suoni di qualità, con i graffiti in bianco&nero di Cox18 a farla da padroni come non accadeva da anni. Read the rest of this entry »
Posted: Aprile 30th, 2014 | Author: cauz | Filed under: larsen | Tags: bloom, Blue Rose Saloon, concerti milano, daepth, divertimento ensemble, Dragged Into Sunlight, Dream Syndicate, Hans Koch, Innercity, Kimi Kärki, live, live & loud, macao, May Day, negura bunget, O', Off-Topic Ensemble, primo maggio, Raising Holy Sparks, rappresaglia, san fedele, Sounds & Comfort, stockhausen, Tommy Emmanuel, Ultra Electric Mega Galactic | Commenti disabilitati su Live & Loud (060)
Ok, domani è il Primo Maggio. May Day May Day. E’ la festa dei lavoratori e di tutti coloro che con questa merda di malattia che è il lavoro devono convivere ogni giorno, che ce l’abbiano o meno. Con il Primo Maggio inizia un nuovo ponte, una nuova scintillante occasione per non lavorare, come ce ne vorrebbero sempre. E mai come questa volta, anche un’occasione buona per levare il culo da Milano, perchè musicalmente qui non dico che non accadrà un cazzo, ma di certo non si ingrasseranno i timpani
Per i forzati cittadini le offerte sono proprio pochine. Tipo che nel dì di festa le uniche sono l’hard-psych degli Ultra Electric Mega Galactic, al Lo-Fi insieme a Dragged Into Sunlight, Sasquatch e Humulus dietro a ben 13 euri di ingresso. Oppure un classico del punkrock milanese come i Rappresaglia, che al Circolone di Legnano saranno affiancati da Merdonalds e Gasnervino.
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Posted: Aprile 9th, 2014 | Author: cauz | Filed under: larsen | Tags: al bano, aperitivo, boccaccio, carlo garof, cazzo, designers, diamond terrifier, Don Cherry, Estra, evento, fiera del mobile, fuzz orchestra, Junkfood, live & loud, lo fi, macao, Macigni, milanoX, MultiKulti, Paolo Limiti, scighera, Simon Wheatham, Steve Hubbak, TRoK!, uochi toki, Zaund, zs | Commenti disabilitati su Live & Loud (057)

Questa settimana non c’è un cazzo. Ecco. State a casa, fate la scorta di sofficini e birre, e mettete sul piatto quei dischi che pensate da tempo di ascoltare e poi non lo fate mai, va bene così.
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Ok, non bastava. Questa settimana ci sono i cazzo di mobilieri maledetti in giro per la città. Milano si trasforma in una grande Brianza, però più grigia e senza le eccezioni vitali della Brianza. Qualcosa c’è, qualcosina, uscendo dalle rotte obbligate. Read the rest of this entry »
Posted: Marzo 26th, 2014 | Author: cauz | Filed under: larsen | Tags: bologna violenta, Cellule d’Intervention Metamkine, concerti milano, cox18, digi g’alessio, Gianni Gebbia, Gorgoroth, Kodò, Leonard Eto, leoncavallo, live & loud, macao, Mark Templeton, micheal gira, milanoX, Mob47, mogwai, Neil Halstead, O', paolino paperino band, Sacri Cuori, Salumeria della Musica, sentieri selvaggi, Variable series, Vital Remains, Zaund | Commenti disabilitati su Live & Loud (055)
Ancora una volta, questa rubrica andrà in onda in forma ridotta, in modalità lista-della-spesa, per venire incontro all’abbondanza del fine settimana allungato che si vede al di là delle nubi. E per andargli incontro preparati, conviene togliersi dall’impiccio già domani e sfruttare il primo dei 4 concerti di Leonard Eto. Il percussionista nipponico, tra i fondatori dell’imperioso ensemble Kodò, è al CRT fino a domenica, ma siccome giovedì non c’è nient’altro, conviene affrettarsi.
Venerdì invece la proposta è multipla e caleidoscopica. Read the rest of this entry »
Posted: Marzo 19th, 2014 | Author: cauz | Filed under: larsen | Tags: 75beat, agatha, alterazioni, Benoit Pioulard, bergamo jazz, Cage Suburbia, concerti, corrosion of conformity, daunTRoK!, DIAloghi Jazz per DUE, Gordon Ashworth, hugo race, ken vandermark, la Piramide di Sangue, leoncavallo, live & loud, Lumisokea, macao, Marnero, Mike Watt, milanoX, nicola ratti, O', Red Army Fracture, Russ Johnson, Società psychedelica, The Vile, TRoK!, von tesla | Commenti disabilitati su Live & Loud (054)
La scorsa domenica ho visto un tipo che leggeva la rivista “Il mio papa”, geniale pubblicazione monografica dedicata al biancovestito vaticano. L’idea è accattivante, e si presterebbe a un gran numero di altre iniziative editoriali: “Il mio Satana”, “Il mio stregone”, “Il mio voodoo” e via di seguito, lungo tutte le dannate declinazioni della musica del male, del rock’n’roll e dei suoi confini. A un certo punto si arriverebbe pure a “Il mio bassista”, e molto probabilmente lì troverebbe un sacco di spazio il signor Mike Watt, uno che da 30 anni a questa parte mena fendenti a tutto il rock alternativo americano, finisce per suonare nei riformati Stooges di fianco a Iggy (“Il mio rettile”) e domani sera sale sul palco del Leoncavallo, con i compagni di viaggio Missingmen e dopo gli ospiti Guess What e L’oeillere.
E diventa strano pensare che tutto ciò accada in un giovedì pieno a scoppiare di buona musica, ma capita anche questo. L’inizio è facile, perchè come spesso capita si parte da O’, dove Gordon Ashworth, The Rita e Kay Lawrence incrociano noise, field recordings e frequenze spurga-cerume. Dopodichè si migra fino al Leoncavallo per Watt & sodali, ben sapendo che ci si lascia alle spalle la scelta dei metalloni (i Corrosion of Conformity al Lo-Fi) e quella dei maratoneti avanguardisti, che a Macao trovano un afterhour di suoni che inizia con il jazz ri-editato dei Parallax e prosegue poi sempre più giù dove l’elettronica incontra la carta vetrata con Lumisokea, Cage Suburbia e Red Army Fracture. Read the rest of this entry »
Posted: Febbraio 26th, 2014 | Author: cauz | Filed under: larsen | Tags: a.Typist, agatha, Alison Blunt, alterazioni, aperitivo in concerto, attila faravelli, Carne, concerti milano, cristiano calcagnile, Damien Jurado, Ellen Alien, folk, gianni mimmo, giuseppe ielasi, live & loud, macao, Makoto Oshiro, Matt Elliott, mika vainio, milanoX, Nevroshockingiochi, newtone2060, O', Perhaps, piano terra, sanremo, Takahiro Kawaguchi, Taras Bul’ba, the great saunites, Tinariwen, TRoK!, Variable series | Commenti disabilitati su Live & Loud (051)
Il cuore del paese, la kermesse canora sanremese, il festivàl della canzone italiana si è concluso. E ora non si sa più cosa fare. A televisore spento l’unica soluzione sembra la peggiore: quella di alzarsi dal divano e uscire. Fortunatamente a venire incontro alle nostre orecchie c’è una settimana di appuntamenti che Rino Tommasi avrebbe definito da circoletto rosso.
Si inizia domani con la prima trasferta settimanale di TRoK!, che negli scantinati del Piano Terra (festeggiante il secondo compleanno) ospita tre giganti dell’impro jazz mai così underground, con i local heroes Gianni Mimmo e Cristiano Calcagnile che incrociano gli strumenti con la violinista inglese Alison Blunt. A seguire ci si trasferisce a Macao, dove si convergono le strade della sperimentazione sonora sull’asse Italia-Giappone con Giuseppe Ielasi, Makoto Oshiro, Takahiro Kawaguchi e Attila Faravelli. Read the rest of this entry »
Posted: Dicembre 16th, 2013 | Author: cauz | Filed under: larsen | Tags: alessandro bosetti, blind joe death, camel trophy, chitarra, John Fahey, kenta nagai, macao, maurizio abate, tony buck, trophies, zero2 | Commenti disabilitati su [Zero2] Blind Joe Death night. 16 dicembre. Macao.
Come ogni inverno, anche l’anno scorso arrivò l’immancabile “Perturbazione Siberiana”. Fu in una di quelle sere di gelo che “l’amico che ne sa di musica” mi convinse ad accompagnarlo in una biblioteca della periferia brianzola a sentire i Trophies. Lo stesso viaggio per raggiungerli fu un padan trophy fra ghiaccio e GPS sballati, in cui a salvarci furono un cd di John Fahey nell’autoradio e un fantastico concerto a seguire. Curiosamente, i due soggetti si incontrano di nuovo con l’arrivo del freddo. Prima, con il documentario di James Cullingham “In Search of Blind Joe Death”: un viaggio – nel senso geografico e temporale del termine – sulle strade del grande chitarrista americano, sviluppato tramite la sua musica e le parole di chi l’ha conosciuto o ne è stato ispirato. Poi, con il live dei Trophies – trio composto da Alessandro Bosetti (voce ed electronics), Kenta Nagai (chitarra e chitarra fretless) e Tony Buck (batteria, già con i Necks) – la cui ricerca non suona nè avant nè post, ma musica che si sviluppa nelle viscere del presente, espandendo allo stremo le sfaccettature di ogni attimo che passa. A mettere la ciliegina, ci pensa un devoto di Fahey come Maurizio Abate, anima della serata nelle intenzioni e nelle corde di una chitarra che, anche in questo viaggio, si dimostra la migliore fra le possibili compagne di strada.
“Blind Joe Death night”: Trophies, Maurizio Abate, presentazione video “In search of Blind Joe Death – the saga of John Fahey”. lunedì 16 dicembre. Macao, Milano. ingresso a sottoscrizione.