indice . . .

Live & Loud (047)

Posted: Gennaio 29th, 2014 | Author: | Filed under: larsen | Tags: , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , | Commenti disabilitati su Live & Loud (047)

mentinaDi ritorno all’abbondanza. Quella che fu e quella che sarà. Quella che arriva subito, con una settimana da perdifiato. Pronti? via!.

Prendete giovedì sera, ad esempio, e districatevi. All’imbrunire, l’aperitivo del Paolo Pini è dedicato al folk blues di Phil Reynolds, così come la cena va rinviata o saltata, per l’appuntamento con la musica continua del pianista e compositore ucraino Lubomyr Melnyk sulla Piattaforma Fantastica di O’. E sempre in prima serata, dalle parti della contemporanea o giù di lì, c’è il Divertimento Ensemble che esegue Berio e Maldonado alle Gallerie d’Italia, per poi lasciare spazio a una certa ora, come è naturale che sia, ai chitarroni, con lo stoneraccio di Red Fang e Shrine al Bloom (Mezzago). Read the rest of this entry »


Live & Loud (046)

Posted: Gennaio 22nd, 2014 | Author: | Filed under: larsen | Tags: , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , | Commenti disabilitati su Live & Loud (046)

invisible-manSarà la pioggia, sarà la nebbia, saranno Renzi e Berlusconi, saranno Guarin e Vucinic, sarà quel che sarà, ma la settimana che arriva ha esattamente lo stesso schema della precedente: parte bene, abbonda nel venerdì, tiene botta nel sabato, e svanisce passato il fine settimana. Ergo, non perdete le occasioni che ci sono, per poi rischiare di pentirvi del silenzio.

Read the rest of this entry »


[MiX] “Squillo”: l’ironia crudele del gioco di Immanuel Casto

Posted: Gennaio 20th, 2014 | Author: | Filed under: alfabetica, videre | Tags: , , , , , , , , , , , | Commenti disabilitati su [MiX] “Squillo”: l’ironia crudele del gioco di Immanuel Casto

1480745_263082983844348_1736898725_nEsiste ironia senza crudeltà?
Se lo chiedeva tempo fa Deleuze, e la stessa domanda se la ripete ancora oggi Immanuel Casto, dopo anni in cui la satira è arrivata a disossare ogni frammento di cadavere.
Da queste parti siamo dei fan dell’opera di Immanuel, e l’esperienza di Squillo non ci ha fatto assolutamente cambiare idea, però ci ha fatto faticare. Perchè per arrivare all’essenza del gioco bisogna fare uno sforzo morale, un salto disumanizzante che porti a guardare la violenza del mondo in cui viviamo da una posizione più distaccata, e non per questo meno critica. E’ strano che Squillo abbia venduto così tanto (oltre 15mila copie, tra le due edizioni), e ancora più strano è vederlo andare a ruba al termine dei concerti del Casto, quando viene da chiedersi quanti degli acquirenti ci giocheranno davvero, e quanti riusciranno a fare quel necessario salto per portare a termine una partita. Un salto che va in senso inverso rispetto all’infinità di giochi di fantasy e dintorni: questo non è un gioco che proietta in un mondo fantastico, ma un gioco che prova a guardare il mondo che sta fuori dalle nostre finestre. Read the rest of this entry »


Prospettive fattesi solido o sublimate (aka Prospects to watch 2013 recap)

Posted: Gennaio 17th, 2014 | Author: | Filed under: pedallica | Tags: , , , , , , , , , , , , , , | Commenti disabilitati su Prospettive fattesi solido o sublimate (aka Prospects to watch 2013 recap)

A gennaio 2013 avevo buttato giù una lista di 15 nomi da seguire “in prospettiva” nell’arco della stagione a venire. 15 erano i nomi che mi avevano stuzzicato, altri 15 li avevo esclusi per svariati motivi pur allungando l’occhio pure su di loro (e tra loro c’era gente da top10 stagionale come kwiatkoski o quintana). Alle porte della nuova stagione, riflettendo su chi siano gli omologhi per il 2014, ecco un bilancio di cio’ che fu.

Read the rest of this entry »


Live & Loud (045)

Posted: Gennaio 15th, 2014 | Author: | Filed under: larsen | Tags: , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , | Commenti disabilitati su Live & Loud (045)

o-editor-australiano-gordon-cheers-vira-pagina-de-seu-atlas-considerado-o-maior-livro-do-mundo-o-atlas-tem-128-paginas-e-e-vendido-por-us-100-mil-1286382128998_560x400Vedi alla voce abbondanza. Ora che le gambe sono sgranchite e i lauti pasti dimenticati, il dio della casualità e dell’eccessiva sovrapposizione ci regala un weekend costellato di appuntamenti in stile “tanta roba”. Pure troppi, francamente, ma poi c’è tutta la settimana per smaltire.

L’avvio è quasi timido, seppur gustosissimo. Read the rest of this entry »


Live & Loud (044)

Posted: Gennaio 7th, 2014 | Author: | Filed under: larsen | Tags: , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , | Commenti disabilitati su Live & Loud (044)

drunksantaUno si aspetta la neve, le luminarie e i babbinatale ubriachi. Invece no. C’è la pioggia, c’è la nebbia, il buio, ma un po’ meno silenzio. Passate le feste, gabbati li santi, piano piano la città ricomincia a suonare.

L’inizio in realtà è decisamente rumoroso, un clangore metallico che arriva dall’Alcatraz questa sera con i Lamb of God, paladini di quel fumoso concetto che è la new wave of american heavy metal, accompagnati per l’occasione da Decapitated e Huntress.
Passato un mercoledì di riposo è con giovedì 9 che ricominciano le sane vecchie abitudini quasi quotidiane. Prima all’appello sono una rassegna giovane come il Thursday Hangin’ out dell’Officina dei Beni Comuni, dedicato all’hc veloce e incazzato di Class e Ojne insieme al post-rock dei Nice, e un’altro marchio ormai quasi storico come TRoK!, all’ingresso del suo decimo anno di vita. Sul palco della Cascina Torchiera si incontreranno il chitarrismo folk di BeMyDelay e le canzoni quasi freak della canadese Dora Bleu. A completare la serata si aggiunge anche il Piano Terra con l’ottetto swing Blu Klein. Read the rest of this entry »


[bikeit] In the mud for love

Posted: Dicembre 20th, 2013 | Author: | Filed under: pedallica | Tags: , , , , , , , , , , , | Commenti disabilitati su [bikeit] In the mud for love

tumblr_mdebr8BGD01rcsglqo1_500C’è stato un lungo silenzio, dalle parti del divano, lo so bene ma non c’era modo di evitarlo. Quello che va concludendosi è stato il mese più duro dell’anno per i suiveurs, da strada o da divano che siano. Per fortuna è finito. Domani ritorna il Bpost Bank Trofee, domenica la Coppa del Mondo, la settimana successiva il Superprestige. Insomma, dopo un mese di più o meno sospensione, torna la disciplina più sporca, sexy e alcoolica del ciclismo mondiale: il grande ciclocross.

Qualche tempo fa si diceva che il ciclocross fosse soltanto l’occupazione invernale degli stradisti, utile per rompere il fiato e tenere la gamba. Memorabili erano le performance di un infangato chiappucci in differite pomeridiane su raitre commentato da qualche Giorgiomartino qualunque. Oggi i corridori su strada non fanno quasi più ciclocross, preferiscono preparare la stagione al caldo delle Canarie lontano da occhi indiscreti. Oggi il ciclismo su strada attraversa uno dei suoi momenti più bui di sempre, una carenza di campioni come capita veramente di rado nella storia. Read the rest of this entry »


Live & Loud (043) – contiene consuntivo anno domini 2013

Posted: Dicembre 18th, 2013 | Author: | Filed under: larsen | Tags: , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , | Commenti disabilitati su Live & Loud (043) – contiene consuntivo anno domini 2013

nienteSu, dai, un ultimo sforzo e ci siamo. Siamo al momento in cui le feste più che essere comandate comandano, ovvero a quel deserto socio-culturale che è, sin dalla notte dei tempi, la Milano tra la vigilia di natale e l’epifania di gennaio. Un silenzio forzato che si farà sentire ancora più forte in quest’inverno di crisi fatto di uffici chiusi e ferie obbligatorie. Comprensibili, da parte di organizzatori che vivono costantemente sull’orlo della bancarotta, ma pur sempre fastidioso. D’altronde, è il momento di chiudere l’anno e tirare le somme, ma prima qualcosa ancora rimane da ascoltare.

Read the rest of this entry »


[Zero2] Blind Joe Death night. 16 dicembre. Macao.

Posted: Dicembre 16th, 2013 | Author: | Filed under: larsen | Tags: , , , , , , , , , , | Commenti disabilitati su [Zero2] Blind Joe Death night. 16 dicembre. Macao.

Come ogni inverno, anche l’anno scorso arrivò l’immancabile “Perturbazione Siberiana”. Fu in una di quelle sere di gelo che “l’amico che ne sa di musica” mi convinse ad accompagnarlo in una biblioteca della periferia brianzola a sentire i Trophies. Lo stesso viaggio per raggiungerli fu un padan trophy fra ghiaccio e GPS sballati, in cui a salvarci furono un cd di John Fahey nell’autoradio e un fantastico concerto a seguire. Curiosamente, i due soggetti si incontrano di nuovo con l’arrivo del freddo. Prima, con il documentario di James Cullingham “In Search of Blind Joe Death”: un viaggio – nel senso geografico e temporale del termine – sulle strade del grande chitarrista americano, sviluppato tramite la sua musica e le parole di chi l’ha conosciuto o ne è stato ispirato. Poi, con il live dei Trophies – trio composto da Alessandro Bosetti (voce ed electronics), Kenta Nagai (chitarra e chitarra fretless) e Tony Buck (batteria, già con i Necks) – la cui ricerca non suona nè avant nè post, ma musica che si sviluppa nelle viscere del presente, espandendo allo stremo le sfaccettature di ogni attimo che passa. A mettere la ciliegina, ci pensa un devoto di Fahey come Maurizio Abate, anima della serata nelle intenzioni e nelle corde di una chitarra che, anche in questo viaggio, si dimostra la migliore fra le possibili compagne di strada.

“Blind Joe Death night”: Trophies, Maurizio Abate, presentazione video “In search of Blind Joe Death – the saga of John Fahey”.  lunedì 16 dicembre. Macao, Milano. ingresso a sottoscrizione.


Live & Loud (042)

Posted: Dicembre 11th, 2013 | Author: | Filed under: larsen | Tags: , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , | Commenti disabilitati su Live & Loud (042)

aag11Com’è e come non è, se c’è una cosa di cui ci si può lamentare poco in questo inverno milanese, fatto di freddo, traffico e attacchi agli spazi pubblici, sono i concerti. Alla faccia di chi vorrebbe una città silenziata, e pure di chi si trova sperso a sognare ancor più fredde metropoli, di questi tempi ce n’è per tutti i giorni. E talvolta per tutti i gusti, dall’underground più profondo alle altezze delle sperimentazioni più elevate. Basta cercare, con le orecchie.

Domani ad esempio è solo giovedì, eppure guardate qua che croccantezza. Read the rest of this entry »