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Posted: Dicembre 17th, 2015 | Author: cauz | Filed under: larsen | Tags: Angelo Avogadri, Apollo Brown, baraonda, biko, Christoph de Babalon, Cinema Beltrade, Father Murphy, GBH, lento, live & loud, lo fi, Luca Dipierro, macao, milanoX, Mobfest, Pizzeria Oceania, Promenade Sauvage, Rise Above Dead, Samuel Kerridge, Società psychedelica, TRoK!, Vitamin X | Commenti disabilitati su Live & Loud (125)
Del perchè Milano chiuda i battenti la sera del 23 dicembre (se va bene) e praticamente se ne resti in letargo fino a metà gennaio è un mistero su cui ci vorrebbero studi approfonditi. Studi che non ho intenzione di fare ora, perchè in fondo il letargo è una necessità naturale. Questo è l’ultimo Live&Loud dell’anno, giusto il tempo di accumulare le ultime provviste e poi buonanotte.
Promenade Sauvage. Giovedì 17 alle 20, all’Institut Français Milano.
Duo composto dalle chitarre di Maarten Stragier e dalla fisarmonica di Luca Piovesan, che per l’occasione si allarga ad abbracciare l’innersonic (e le esplorazioni) del compositore e ricercatore Franck Bedrossian.
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Posted: Maggio 6th, 2015 | Author: cauz | Filed under: larsen | Tags: agnostic front, Arbre du Ténéré, Area, Communion, cox18, Dance Affliction, Eric Arn, Gnod, Goat, honecker, Jung An Tagen, kina, King Dude, Konrad Sprenger, live & loud, macao, magnolia, Mamuthones, mastro lindo, MayDay, milano, milanoX, musicamorfosi, no expo, O', Piattaforma Fantastica, pisapia, Public Service Broadcasting, re/search milano, servi della gleba, Società psychedelica, zu | Commenti disabilitati su Live & Loud (103)
Se l’italia è il regno dell’assurdo, Milano non perde occasione per dimostrarsi la sua città-simbolo. Solo qui una manifestazione di 50mila persone che rilanciano un’idea di città contro e oltre la truffa di Expo riesce ad essere dimenticata per 3 vetrine e 10 auto che bruciano. Solo qui l’agghiacciante mediocrità di un Bocelli riesce ad essere riverita come grande iniziativa culturale. Solo qui un sindaco catacombale come il tristo Pisapia riesce a guidare 15mila servi della gleba a testa alta, pronti a mettersi una scopa in culo per ramazzargli la stanza, in una marcia che fa il paio con i quadri Fiat; a 35 anni di distanza ma guidata dalle stesse mani, quelle democraticissime che un tempo si definivano cristiane e oggi manco quello. In marcia per compiacere chi ne voleva fare la nuova Berlino, ma intendeva la Berlino Est di Honecker, con i suoi muri grigi ad immagine di un popolo forzato al silenzio. Una metropoli di merda, che dovrebbe ringraziare chi ancora resiste, e cerca di vivere in una città dove all’ora dell’aperitivo non ci siano spargimenti di sangue, o di detersivo.
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Posted: Giugno 4th, 2014 | Author: cauz | Filed under: larsen | Tags: Ahleuchatistas, Blind Thorns, carroponte, concerti milano, daepth, daunTRoK!, Ghédalia Tazartès, Giancarlo Toniutti, Kevin Drumm, leoncavallo, live & loud, lo fi, milanoX, mulatu astatke, Piattaforma Fantastica, Pierre Bastien, Rise Above Dead, Seijiro Murayama, Società psychedelica, Terraforma, Thomas Fehlmann, Tragedy, Variable series, villa arconati, Weird Owl, wolf eyes | Commenti disabilitati su Live & Loud (065)
Siccome con l’estate si aprono le porte e oooooh oooooh fioccano concerti -il più delle volte discutibili, talvolta inascoltabili- di qua e di là, diventa necessario scegliere usando maggiormente l’accetta, aprire la strada alle orecchie a colpi di mannaia e fare selezioni essenziali.
Tipo, domani 2 cose semplici e bellissime, una dietro l’altra. Si parte dalla Piattaforma Fantastica che porta allo Spazio Docva (via Procaccini) i Wolf Eyes, gruppo inspiegabilmente tanto rumorista quanto trendy che riesce a proporre ancora quei concerti di caciara pura che tanto amammo un decennio orsono. A seguire, dopo il kebab, torna DaunTRoK! al Leoncavallo e con lui tornano gli Ahleuchatistas, benchè sotto la nuova maschera battezzata Blind Thorns, che allarga la formazione a trio e gli orizzonti negli infiniti spazi dell’improvvisazione elettrica. Alle mazzate ci pensano i Syk in apertura.
Venerdì si apre Terraforma, festival nuovissimo e ardito per l’aria stantìa dei parcheggi milanesi. Read the rest of this entry »
Posted: Marzo 19th, 2014 | Author: cauz | Filed under: larsen | Tags: 75beat, agatha, alterazioni, Benoit Pioulard, bergamo jazz, Cage Suburbia, concerti, corrosion of conformity, daunTRoK!, DIAloghi Jazz per DUE, Gordon Ashworth, hugo race, ken vandermark, la Piramide di Sangue, leoncavallo, live & loud, Lumisokea, macao, Marnero, Mike Watt, milanoX, nicola ratti, O', Red Army Fracture, Russ Johnson, Società psychedelica, The Vile, TRoK!, von tesla | Commenti disabilitati su Live & Loud (054)
La scorsa domenica ho visto un tipo che leggeva la rivista “Il mio papa”, geniale pubblicazione monografica dedicata al biancovestito vaticano. L’idea è accattivante, e si presterebbe a un gran numero di altre iniziative editoriali: “Il mio Satana”, “Il mio stregone”, “Il mio voodoo” e via di seguito, lungo tutte le dannate declinazioni della musica del male, del rock’n’roll e dei suoi confini. A un certo punto si arriverebbe pure a “Il mio bassista”, e molto probabilmente lì troverebbe un sacco di spazio il signor Mike Watt, uno che da 30 anni a questa parte mena fendenti a tutto il rock alternativo americano, finisce per suonare nei riformati Stooges di fianco a Iggy (“Il mio rettile”) e domani sera sale sul palco del Leoncavallo, con i compagni di viaggio Missingmen e dopo gli ospiti Guess What e L’oeillere.
E diventa strano pensare che tutto ciò accada in un giovedì pieno a scoppiare di buona musica, ma capita anche questo. L’inizio è facile, perchè come spesso capita si parte da O’, dove Gordon Ashworth, The Rita e Kay Lawrence incrociano noise, field recordings e frequenze spurga-cerume. Dopodichè si migra fino al Leoncavallo per Watt & sodali, ben sapendo che ci si lascia alle spalle la scelta dei metalloni (i Corrosion of Conformity al Lo-Fi) e quella dei maratoneti avanguardisti, che a Macao trovano un afterhour di suoni che inizia con il jazz ri-editato dei Parallax e prosegue poi sempre più giù dove l’elettronica incontra la carta vetrata con Lumisokea, Cage Suburbia e Red Army Fracture. Read the rest of this entry »
Posted: Febbraio 19th, 2014 | Author: cauz | Filed under: larsen | Tags: blob, boccaccio, Cassandra, Caterina Palazzi Quartet, Confraternita del Purgatorio, Crystal Stilts, Dario Fariello, daunTRoK!, Frank Szardenings, fuzz orchestra, Hatebreed, Klangforum Wien, lilì refrain, live & loud, mai mai mai, massimo volume, milanoX, napalm death, Ni, peter brotzmann, Peter Sellers & the Hollywood Party, Rinunci a Satana?, scighera, Società psychedelica, Sun Ra Arkestra, Takahiro Kawaguchi, the lift, TRoK!, wooden shjips | Commenti disabilitati su Live & Loud (050)
Oggi piove, e domani no. Ma queste non sono le previsioni del tempo, anche se spesso sembrano qualcosa di molta simile. Oggi quindi si può stare ancora a casa a guardare sanremo.
Domani, insomma. Domani è giovedì 20 febbraio e si può uscire.
Si può andare a ballare sulle discordanze, come il viaggio tra rumore, impro e math-jazz della poliedrica serata DaunTRoK! al Leoncavallo, con il Caterina Palazzi Quartet, Cassandra e i due sax di Frank Szardenings e Dario Fariello. O il curioso e storico incontro tra l’hard-core in scarpe da tennis degli Hatebreed e il grind integerrimo dei Napalm Death al Magnolia (Segrate). Di mezzo c’è il già divenuto tradizionale Thursday hangin’ out dell’Officina dei Beni Comuni, che a questo giro si dedica al post-punk invernale dei Piattö. Read the rest of this entry »
Posted: Febbraio 12th, 2014 | Author: cauz | Filed under: larsen | Tags: aperitivo in concerto, Apparizione, bloom, Cayman the Animal, Christian Wolfarth, cox18, Dalila Kayros, enrico malatesta, Fatur, john zorn, live & lud, lo fi, Madame P, milanoX, Momus, O', Peter Hook, pueblo people, quasiviri, Shanir Blumenkranz’, Società psychedelica, Tera Melos, Ulver | Commenti disabilitati su Live & Loud (049)
Facciamo così. Una roba di sintesi estrema. Chi c’è c’è e chi non c’è non c’è, per dirla con chi non c’è più, nemmeno quando c’è.
Freghiamocene dei residui di CCCP, di Zamboni e Fatur che tornano al Biko. Giovedì sera torniamo invece da O’, con qualcosa di qualche decennio più attuale come le VARiable seriES che a questo giro ospitano il respiro percussivo e risonante di Christian Wolfarth ed Enrico Malatesta. Se proprio proprio si vuole far girare il tempo al contrario, poi, sappiate che c’è pure l’ex-Porcupine Tree Colin Edwards al Bloom (Mezzago).
Venerdì la città di Milano ospita il math-rock dei californiani Tera Melos al Lo-Fi e la on-man-garage-band Wasted Pido, alla Sacrestia grazie alla Società Psychedelica. E basta, forse. Read the rest of this entry »