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Posted: Novembre 27th, 2019 | Author: cauz | Filed under: larsen | Tags: cairo, cryzyed, industrial, iugula-thor, macao, mai mai mai, mathausen orchestra, noise, rissa, the rita, zero, zero2 | Commenti disabilitati su [Zero2] R.I.S.S.A. vs Cryzyed. 06 dicembre. Macao
C’è una rissa a Macao. Ma non ditelo allo sceriffo e ai suoi sgherri, per favore. È qualche tempo che è cominciata ormai, e come ogni rissa è partita in maniera sommessa. Ora è deflagrata. Più che una rissa è una ridda, un convulso movimento di menti e corpi riunitisi per fare ciò che si fa in una rissa: menare. R.I.S.S.A. è il collettivo pestone nato a Macao negli ultimi mesi. Scritto così, con i punti, come fosse un acronimo, senza che qualcuno abbia ancora scoperto cosa riassume. Un’interpretazione noise? Rumoristi Intransigenti Senza Speranza Alcuna. Una lettura meno punk? Ridiamo Insieme Senza Sputarci Addosso. Uno slancio futurista? Ritorna Indietro Saltando Sempre Avanti. Qualcosa al passo con le mode milanesi? Resident Italian Super Star Advisor. Un’anticipazione del risveglio del giorno dopo? Raucedine Inappetenza Sconforto Sonnolenza Ansia. O una memoria completamente cancellata? Ricordo Indelebilmente Se Sono Allegra.
C’è spazio per ogni interpretazione, come nel programma della prossima serata. Che parte con il tributo di The Rita alla leggendaria Mauthausen Orchestra, un pezzo di storia dell’industrial scomparso con la morte di Pierpaolo Zoppo nel 2012, condiviso con altri noiser (Gabi Losoncy, Iugula-Thor, Lettera 22 e Taeter) e prosegue nei caldi e drammatici mari del Sud con Mai Mai Mai. Poi R.I.S.S.A. si dà il cambio con Cryzyed, collettivo altrettanto nuovo e casinaro ma di stampo hip-hop, che a questo giro ospita i due produttori egiziani 3phaz e 1127 (uno dei mille progetti di Amr El-Alamy) per concludersi con il dj set di Arcangelo, che chiude la serata ma non la rissa. La rissa a Macao va avanti, ma non ditelo allo sceriffo e ai suoi sgherri. O forse sì, magari i volumi forti e le mazzate li svegliano.
Mauthausen Orchestra tribute (The Rita, Gabi Losoncy, Iugula-Thor, Lettera 22, Taeter), Mai Mai Mai, 3Phaz, 1127. venerdì 6 dicembre a Macao.
Posted: Ottobre 28th, 2016 | Author: cauz | Filed under: larsen | Tags: adriano zanni, BeMyDelay, boring machines, Everest Magma, hermetic brotherhood of lyx-or, mai mai mai, onga, ongapalooza, Santeria, satan is my brother, simon balestrazzi, volume, zero, zero2 | Commenti disabilitati su [Zero2] Ongapalooza. 19 e 20 novembre. Santeria (entrambi).
C’era un’intervista di qualche anno fa ad Onga in cui il boss supremo (anche perché unico) dell’etichetta veneta Boring Machines raccontava di alcune delle richieste più bizzarre giunte alla sua mailbox. Non si trattava dei demo della solita cover band degli Oasis, ma di richieste ben più professionali: a quanto pare, infatti, le “boring machines” sono macchinari industriali ad alta tecnologia, utilizzate per scavare buchi. Con la denominazione della sua etichetta, invece, continuo a credere che Onga intendesse delle “macchine noiose”, come tali potrebbero risultare queste musiche a orecchie distratte: eppure di buchi ha finito per scavarne eccome, grazie alle bestemmie e all’instancabile sbattimento del suo manovratore. Tunnel in grado di mettere in comunicazione i disagiati di tutta Italia, e da lì all’Europa intera, cunicoli per fuggire dalle chiacchiere petulanti di una collega che passa i pomeriggi al telefono e infilarsi in quell’oscurità che se la guardi bene ti offre persino l’arcobaleno. Oggi queste macchine celebrano dieci anni, e per due giorni vengono a bucherellare una città che è già un colabrodo. L’elenco dei convocati è lungo, inevitabilmente. Si comincia sabato 19 al Santeria Social Club con un quintetto multiforme: Simon Balestrazz i guiderà le sue macchine noiose, l’Hermetic Brotherhood of Lux-Or ci metterà l’energia elettrica, Satan is my Brother guiderà negli inferi, Everest Magma ribollirà nel fuoco eterno e Mai Mai Mai lo spegnerà a secchiate; il tutto sotto il vigile sguardo dei video di Sara Bonaventura. Domenica, a Volume, Adriano Zanni riproporrà live dopo anni le sue immagini sonore e BeMyDelay in formazione a quartetto allstar di tre chitarre (Marcella, Maurizio Abate e J.H.Guraj) e batteria (Vittoria Burattini) chiuderà il tutto in un turbine psichedelico. Troveranno tutti il giusto sottosuolo di disagio in cui immergersi. E festeggiare.
Filip J Cauz
PROGRAMMA:
SABATO 19 NOVEMBRE c/o SANTERIA SOCIAL CLUB
EVEREST MAGMA
SIMON BALESTRAZZI
HERMETIC BROTHERHOOD OF LUX-OR
SATAN IS MY BROTHER
MAI MAI MAI
Video: SARA BONAVENTURA
Mostra Fotografica: RED DESERT CHRONICLES (Postcards from Ravenna)
Dj set: INTERVALLO RECORDS
DOMENICA 20 NOVEMBRE c/o Volume – dischi e libri
BEMYDELAY Quartet
ADRIANO ZANNI
Ongapalooza. sabato 19 e domenica 20 novembre. santeria. gratis.
Posted: Aprile 7th, 2016 | Author: cauz | Filed under: larsen | Tags: Big Ups, bob corn, boccaccio, ca' blasè, claudio rocchetti, club2club, fiera del mobile, Flavio Giurato, Hate & Merda, Inner Spaces, into the week, Kassel Jaeger, ligera, Liquido di Morte, live & loud, mai mai mai, milanoX, Mugstar, Ottone Pesante, plunge, Rudi Protrudi, san fedele, Sigillum S, Sotto, Standards, steve wynn, Tad Doyle, tai fest, tetuan, Valerio Tricoli | Commenti disabilitati su Live & Loud (132)
Vi mancavano i mobilieri? Eccoli, sono tornati. Da questa sera Milano sarà invasa da personaggi poco rispettabili che guardano solo lampade e sedie e trangugiano annacquati free drinks. È una tragedia che si ripete, anno dopo anno, e pare sempre più fagocitare la città delle spugnette. Che dire, scappate.
Club2Club Milano. Da giovedì 7 a sabato 9 in luoghi vari.
Tre days con tutti i names che fanno più hype per la youth più trendy che c’è in the city (aka i giovani con i blue jeans). La list dei guest è long, quindi andatevela a cercare sul loro website. Seek and destroy.
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Posted: Ottobre 15th, 2015 | Author: cauz | Filed under: larsen | Tags: buka, cobianchi, davide tidoni, disco jihad, dj maboku, Jerome Noetinger, la Società Psychedelica, live & loud, mai mai mai, manatì, milanoX, O', sec_, Standards, veneranda fabbrica del suono, wolfango | Commenti disabilitati su Live & Loud (116)
Milano è la città dove si corre più lentamente al mondo. La sua narrazione, incapace di uscire dallo yuppismo degli anni ‘80, continua a venderla come la città che vive di corsa, in realtà è una corsa da tartaruga sbilenca, in eterno ritardo. Più che corsa, qui al massimo si può parlare di marcia.
E marciando in ritardo, ecco sette concerti per la settimana a venire, che dura quattro giorni.
Jerome Noetinger & Sec_. Giovedì 15 da Standards.
Un duo anomalo in un luogo fuori dalle traiettorie: un precursore del nastro magnetico marsigliese incontra un giovane esploratore sonoro partenopeo. Due porti, due generazioni, un registratore a nastro Revox a unire tutto. Il concerto è alle 20:30, ma preceduto alle 18 da una chiacchierata coi musicisti. Read the rest of this entry »
Posted: Settembre 30th, 2015 | Author: cauz | Filed under: larsen | Tags: conservatorio, Elita, ex-cobianchi, la Società Psychedelica, mai mai mai, max power, opposticoncordi, otolab, TRoK!, veneranda fabbrica del suono, zero2 | Commenti disabilitati su [Zero2] Veneranda Fabbrica del Suono. 01, 08, 15 ottobre. Spazio ex-cobianchi
Nell’anno 1387, gli abitanti di Milano decisero di mettersi al passo con le altre grandi città medievali e costruire una cattedrale, inaugurando la Veneranda Fabbrica del Duomo. Nell’anno 2015, seicento anni più tardi (poco più del tempo necessario per costruire il Duomo stesso), a Milano le cattedrali si costruiscono ancora ma in luoghi e tempi diversi: nel deserto sociale dei quartieri della moda e del design, nelle periferie di un passato agricolo da rinnegare e soffocare nel cemento. L’intenzione di seguire le altre grandi città è tramontata, rinnegata dall’immediatezza dei grandi eventi, che si costruiscono alla bell’e meglio in pochi mesi, perché destinati a durare poche settimane. Ma il gusto del costruire opere durature i milanesi non l’hanno perso, e lo dimostrano i tanti che da anni creano iniziative culturali efficaci e longeve, benché spesso costretti a farlo sotto il livello dell’asfalto. Oggi, proprio al di sotto della piazza del Duomo dove questo spirito costruttivo ebbe inizio, alcuni operai culturali cittadini si riuniscono per tre serate nella Veneranda Fabbrica del Suono: una fucina di artigianato sonoro che riesce a mettere lungo la stessa catena produttiva nomi antichi, vecchi e giovani, coinvolti da Elita (in collaborazione con OppostiConcordi) nella riapertura culturale dei bagni diurni Ex-Cobianchi. Tre giovedì di ricerche sul suono, uniti dalla costante presenza di un’altra istituzione storica di questa città: il Conservatorio G.Verdi, che scende in fabbrica con il Dipartimento di Musica Elettronica di Giovanni Cospito con i live del duo IDM T.E.S.O., della Laptop Orchestra e le installazione interattive di Officine Tesla e Stefano Lazzari. Ciascuna delle tre serate prosegue poi seguendo un filone diverso della sperimentazione musicale, tramite un concerto e una insonorizzazione dedicata. Read the rest of this entry »
Posted: Maggio 21st, 2015 | Author: cauz | Filed under: larsen | Tags: Al Doum & the Faryds, Aun, Awesome Tapes from Africa, Cristian Naldi, Dean Roberts, festival, Han Bennink, Lino Capra Vaccina, live & loud, macao, mai mai mai, Masada, milanoX, monza visionaria, novara jazz, Oren Ambarchi, Piano City, Piattaforma Fantastica, s/v/n, Savana Mash, Spidergawd, Standards | Commenti disabilitati su Live & Loud (105)
Piove, c’è il sole, arriva il temporale, poi piovono festival in tutta la città e oltre, a nord e a ovest. Forse un po’ troppi, ma così vanno i tempi. Per districarsi tra tutto ciò, ecco 10+1 appuntamenti da dare alle vostre orecchie nella settimana a venire.
Lino Capra Vaccina, Luxa. Giovedì 21 a Macao.
Un vecchio dell’avanguardismo musicale italiano che irrompe nuovamente sulle scene, e lo fa con merito e -ohibò- pure successo. Questo è Lino Capra Vaccina, rilanciato dalla ristampa del suo capolavoro ‘Antico Adagio’, caricato dall’esibizione dello scorso aprile al festival Thalassa di Roma, e ora pronto e trascinarvi nel suo cosmo.
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Posted: Settembre 17th, 2014 | Author: cauz | Filed under: larsen | Tags: biko, bologna violenta, Cascina Torchiera, Catholic Guilt, Ciao Proprio, concerti milano, GameOver, Haemophagus, Helicotrema, jealousy party, leoncavallo, ligera, live & loud, mai mai mai, makhno, maurizio abate, meteor, milanoX, mistaking monks, MiTo, OvO, quasiviri, Queens of Chaos, Repulsione, The Afternoon Gentlemen, the great saunites, TRoK!, uochi toki, Voodoo Funk, zeus!, zona MC | Commenti disabilitati su Live & Loud (074)
Di MiTo che si muove in giro per le città, o almeno ci prova e non sempre si riesce, si è detto altrove. MiTo finisce in questo weekend e poco gli resta da dire, ma fortunatamente qualcosa di diverso si ri-affaccia in città.
Ecco 5 cose buone da andare a sentire nei giorni a venire. O almeno nel weekend, perchè poi la settimana si ricomincia sotto le lenzuola.
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Posted: Luglio 9th, 2014 | Author: cauz | Filed under: larsen | Tags: 65DaysOfStatic, arto lindsay, celeste, city sound, creature festival, cypress hill, daepth, fuzz orchestra, Geoff Farina, Last Minute to Jaffna, Les Rhinoceros, lilì refrain, live & loud, lo fi, macao, Macigni, mai mai mai, marc ribot, Masada, milanoX, nicola ratti, paolo angeli, Phill Niblock, sincronie, sleeping concert, suoni mobili, Three Steps to the Ocean, Viscera | Commenti disabilitati su Live & Loud (070)
Non abbiate fretta. Mettete via i costumi da bagno e le borse da viaggio, fin qui era un falso allarme, qua non è ancora tempo di ferie. Tutt’altro. Questa settimana va rimandato tutto che c’è da fare. Soprattutto con un inizio del genere, al fulmicotone.
Con buona pace dei musei vari (Hangar Bicocca e Scienza&Tecnica), l’opera d’arte sonora -e non solo- domani sera la porta Daepth a Macao con l’infaticabile drone-artist Phill Niblock che arriva da queste parti nel suo costante viaggio intorno al mondo. La fortuna di accompagnarlo questa sera tocca alla videomaker canadese Katherine Liberovskaya e tre bravi suiveur del belpaese come Nicola Ratti, Mai Mai Mai e R_m. E’ una serata della madonna.
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Posted: Febbraio 19th, 2014 | Author: cauz | Filed under: larsen | Tags: blob, boccaccio, Cassandra, Caterina Palazzi Quartet, Confraternita del Purgatorio, Crystal Stilts, Dario Fariello, daunTRoK!, Frank Szardenings, fuzz orchestra, Hatebreed, Klangforum Wien, lilì refrain, live & loud, mai mai mai, massimo volume, milanoX, napalm death, Ni, peter brotzmann, Peter Sellers & the Hollywood Party, Rinunci a Satana?, scighera, Società psychedelica, Sun Ra Arkestra, Takahiro Kawaguchi, the lift, TRoK!, wooden shjips | Commenti disabilitati su Live & Loud (050)
Oggi piove, e domani no. Ma queste non sono le previsioni del tempo, anche se spesso sembrano qualcosa di molta simile. Oggi quindi si può stare ancora a casa a guardare sanremo.
Domani, insomma. Domani è giovedì 20 febbraio e si può uscire.
Si può andare a ballare sulle discordanze, come il viaggio tra rumore, impro e math-jazz della poliedrica serata DaunTRoK! al Leoncavallo, con il Caterina Palazzi Quartet, Cassandra e i due sax di Frank Szardenings e Dario Fariello. O il curioso e storico incontro tra l’hard-core in scarpe da tennis degli Hatebreed e il grind integerrimo dei Napalm Death al Magnolia (Segrate). Di mezzo c’è il già divenuto tradizionale Thursday hangin’ out dell’Officina dei Beni Comuni, che a questo giro si dedica al post-punk invernale dei Piattö. Read the rest of this entry »
Posted: Dicembre 11th, 2013 | Author: cauz | Filed under: larsen | Tags: aperitivo in concerto, Ben Bennett, bicycle film festival, claudio rocchetti, daunTRoK!, Eggregora, Eterea Post Bang, John Fahey, Kevin Martin, King Midas Sound, la musica dei cieli, live & loud, mai mai mai, man forever, maurizio abate, milanoX, Nicole Mitchell, Officina dei Beni Comuni, oneida, Pharmacy, Shari DeLorian, SlamX, Studio Blau, TRoK!, trophies, Uochi Tochi, vincenzo vasi | Commenti disabilitati su Live & Loud (042)
Com’è e come non è, se c’è una cosa di cui ci si può lamentare poco in questo inverno milanese, fatto di freddo, traffico e attacchi agli spazi pubblici, sono i concerti. Alla faccia di chi vorrebbe una città silenziata, e pure di chi si trova sperso a sognare ancor più fredde metropoli, di questi tempi ce n’è per tutti i giorni. E talvolta per tutti i gusti, dall’underground più profondo alle altezze delle sperimentazioni più elevate. Basta cercare, con le orecchie.
Domani ad esempio è solo giovedì, eppure guardate qua che croccantezza. Read the rest of this entry »