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Posted: Marzo 12th, 2014 | Author: cauz | Filed under: larsen | Tags: amaury cambuzat, bachi da pietra, biko, blob, Blue Angel Lounge, bob corn, cox18, Deerhoof, Donatoni, Julie’s Haircut, Junkfood, laboratorio d'ascolto, live & loud, magnolia, Malabrocca, medionauta, milanoX, Movie Star Junkies, my dear killer, Mystical Communication Service, O', Oddatee, Oranssi Pazuzu, Public Service Broadcasting, satan is my brother, Stefano de Ponti | Commenti disabilitati su Live & Loud (053)
Idee per fare quattro salti in giro. O per farne almeno uno, secondo i concerti della settimana.
L’inizio è a passettini, come la rincorsa del salto in alto, domani sera, attaccando dal laboratorio d’ascolto su Stockhausen da O’ alle 19.15 e proseguendo tra il dreampop agrodolce di White Poppy e Bialogard al Ligera e lo spaghetti balkan dei Figli di Madre Ignota al Biko.
Dopodichè si avvista l’asticella del weekend, e venerdì le falcate si allungano, verso ovest con l’improbabile garage-punk zingaro dei Movie Star Junkies al Cox18 o verso nord con la chill-step di Gu Dugong e Machweo al Leoncavallo. Read the rest of this entry »
Posted: Marzo 5th, 2014 | Author: cauz | Filed under: larsen | Tags: agatha, Alaskan, bloom, boccaccio, buka, carnemvale, Carnevale Transmediale, Caronte, cox18, daepth, Derrick May, Fuck Bloom? Alban Berg!Lo-Fi, Havah, Krownn, live & loud, Macigni, milanoX, Mind Over Mirrors, moonshine, O', OvO, Queens of Chaos, scena, scum from the sun, sulthan bathery, Tongues, wolfgang flur | Commenti disabilitati su Live & Loud (052)
Prendi una scatolina, relativamente piccola. Una scatola vuota da riempire di suono. Ecco, questa settimana c’è bisogno di poco spazio. Questa settimana, poi… diciamo anche solo questo weekend, suppergiù.
Domani è un giovedì da timpani fini, che si apre da O’, e quindi come sempre all’ora di cena o anche prima, con Daepth che ospita Mind Over Mirrors, progetto solista di Jaime Fennelly dei Peeesseye dedito ai loop minimali, all’ambient-raga. Dopo ci si trasferisce al Bloom (Mezzago) al grido di “Fuck Bloom? Alban Berg!”, rassegna di musica contemporanea che ricomincia con il “Match” di Mauricio Kagel, dove i violoncelli di Francesco Dillon e Michele Rossi si sfidano arbitrati da Sebastiano De Gennaro. Read the rest of this entry »
Posted: Marzo 3rd, 2014 | Author: cauz | Filed under: larsen | Tags: attila faravelli, Aural Tools, giuseppe ielasi, minoru sato, nicola ratti, O', senufo records, Variable series, zero2 | Commenti disabilitati su [Zero2] Minoru Sato, Giuseppe Ielasi, Attila Faravelli. 04 marzo. O’.
Di tutte le Variable Series organizzate sin qui da Nicola Ratti negli spazi di O’, questa è indubbiamente quella con più variabili, tanto che non è nemmeno possibile incasellare questo appuntamento in una categoria di proposta. Un’obliquità che riflette perfettamente lo spirito di questa rassegna, che trova nella variazione sul tema la sua natura. Fulcro dell’appuntamento è l’installazione cinetica di luci (visitabile fino all’8 marzo) curata da Minoru Sato, artista giapponese che per l’occasione presenta anche la sua ultima opera discografica, pubblicata dalla Senufo Records di Giuseppe Ielasi. Etichetta che fa da partner nell’organizzazione e mette in mostra altri due suoi gioielli, con gli oggetti sonori di Attila Faravelli al piano inferiore e il live set di Ielasi stesso a sonorizzare la sala superiore, proiettando gli ascoltatori ancora più in alto, direttamente verso il cielo.
“Variable Series” #6: Minoru Sato “Sun Dance for Sundown”, Giuseppe Ielasi, Attila Faravelli. martedì 4 marzo. O’, milano.
Posted: Febbraio 26th, 2014 | Author: cauz | Filed under: larsen | Tags: a.Typist, agatha, Alison Blunt, alterazioni, aperitivo in concerto, attila faravelli, Carne, concerti milano, cristiano calcagnile, Damien Jurado, Ellen Alien, folk, gianni mimmo, giuseppe ielasi, live & loud, macao, Makoto Oshiro, Matt Elliott, mika vainio, milanoX, Nevroshockingiochi, newtone2060, O', Perhaps, piano terra, sanremo, Takahiro Kawaguchi, Taras Bul’ba, the great saunites, Tinariwen, TRoK!, Variable series | Commenti disabilitati su Live & Loud (051)
Il cuore del paese, la kermesse canora sanremese, il festivàl della canzone italiana si è concluso. E ora non si sa più cosa fare. A televisore spento l’unica soluzione sembra la peggiore: quella di alzarsi dal divano e uscire. Fortunatamente a venire incontro alle nostre orecchie c’è una settimana di appuntamenti che Rino Tommasi avrebbe definito da circoletto rosso.
Si inizia domani con la prima trasferta settimanale di TRoK!, che negli scantinati del Piano Terra (festeggiante il secondo compleanno) ospita tre giganti dell’impro jazz mai così underground, con i local heroes Gianni Mimmo e Cristiano Calcagnile che incrociano gli strumenti con la violinista inglese Alison Blunt. A seguire ci si trasferisce a Macao, dove si convergono le strade della sperimentazione sonora sull’asse Italia-Giappone con Giuseppe Ielasi, Makoto Oshiro, Takahiro Kawaguchi e Attila Faravelli. Read the rest of this entry »
Posted: Febbraio 12th, 2014 | Author: cauz | Filed under: larsen | Tags: aperitivo in concerto, Apparizione, bloom, Cayman the Animal, Christian Wolfarth, cox18, Dalila Kayros, enrico malatesta, Fatur, john zorn, live & lud, lo fi, Madame P, milanoX, Momus, O', Peter Hook, pueblo people, quasiviri, Shanir Blumenkranz’, Società psychedelica, Tera Melos, Ulver | Commenti disabilitati su Live & Loud (049)
Facciamo così. Una roba di sintesi estrema. Chi c’è c’è e chi non c’è non c’è, per dirla con chi non c’è più, nemmeno quando c’è.
Freghiamocene dei residui di CCCP, di Zamboni e Fatur che tornano al Biko. Giovedì sera torniamo invece da O’, con qualcosa di qualche decennio più attuale come le VARiable seriES che a questo giro ospitano il respiro percussivo e risonante di Christian Wolfarth ed Enrico Malatesta. Se proprio proprio si vuole far girare il tempo al contrario, poi, sappiate che c’è pure l’ex-Porcupine Tree Colin Edwards al Bloom (Mezzago).
Venerdì la città di Milano ospita il math-rock dei californiani Tera Melos al Lo-Fi e la on-man-garage-band Wasted Pido, alla Sacrestia grazie alla Società Psychedelica. E basta, forse. Read the rest of this entry »
Posted: Febbraio 5th, 2014 | Author: cauz | Filed under: larsen | Tags: boccaccio, Cambodian Space Project, cox18, Débruit, Essere, Fausto Romitelli, Fieldhead, Fuori bordo, Genova2001, i camillas, laboratorio d'ascolto, live & loud, lo fi, Loscil, Macigni, massimo volume, milanoX, Noon, O', pop, Pop X, Pop.1280, punk, Rise Above Dead, sincronie, THursday Hangin’ OUT, ufomammut, Valerian Swing, Young Blood | Commenti disabilitati su Live & Loud (048)
C’è un sacco di punk nei giorni a venire. Di Hardcore. Di Volumi forti. E poi c’è un sacco di pop, sui cui volumi mancan le certezze. Il punk e il pop, tra i quali bisogna trovare le 5 piccole differenze, con buona pace della Settimana Enigmistica.
Dalle parti dei suoni di scuola punk, quello del Thursday hangin’ out dell’Officina dei Beni Comuni è diventato già un appuntamento classico, in tutta la sua gioventù: domani sera tocca al power-r’n’r di Cusack, Dags e Unk, una roba ben più ruvida dell’emo-core dei Me vs Hero, di scena al Ligera. Fuori città invece ci si va col Fuori Bordo, lungo il Naviglio fino alla Via d’Acqua di Pavia, dove Roberto Fega presenta la sua suite midi “Mechanical sensor”. Read the rest of this entry »
Posted: Gennaio 31st, 2014 | Author: cauz | Filed under: larsen | Tags: alberto boccardi, Archivio Italiano Paesaggi Sonori, Attilio Novellino, field recordings, intervallo rai, matteo uggeri, O', postcards from italy, soundscape, zero2 | Commenti disabilitati su [Zero2] Postcards from italy. 1 febbraio. O’.
Se si dovesse dare un suono alle cartoline del Belpaese, probabilmente si penserebbe alla “Sonata VI” di Paradisi, scelta anni fa per accompagnare le immagini del celebre “Intervallo” Rai. Oggi, il progetto “Postcards from Italy” ci consente di ampliare il concetto, completando i paesaggi con la trascurata componente sonora. Merito dell’Archivio Italiano Paesaggi Sonori, network di “soundscapers” (tra i nomi: Riparbelli, Boccardi, Novellino, Uggeri…) che si batte per trovare spazio a questa nobile arte in Italia, dopo che la raccolta di cartoline ha trovato consensi a Londra con la presentazione in anteprima al Café Oto. Da noi, per ora, è sufficiente l’Intervallo Rai, in attesa del tiggì.
Archivio Italiano Paesaggi Sonori. Postcards from italy. sabato 01 febbraio. O’.
Posted: Gennaio 29th, 2014 | Author: cauz | Filed under: larsen | Tags: alberto boccardi, alterazioni, Archivio Italiano Paesaggi Sonori, attila faravelli, Attilio Novellino, Aural Tools, carlo garof, Church of Misery, Control Unit, daepth, daunTRoK!, Demented Are Go, divertimento ensemble, Donatoni, Eli Keszler, Father Murphy, Kodò, leoncavallo, live & loud, lo fi, Lubomyr Melnyk, Malabrocca, milanoX, noyz narcos, O', Piattaforma Fantastica, Pietro Riparbelli, Red Fang, Soft Moon, TRoK!, truce klan | Commenti disabilitati su Live & Loud (047)
Di ritorno all’abbondanza. Quella che fu e quella che sarà. Quella che arriva subito, con una settimana da perdifiato. Pronti? via!.
Prendete giovedì sera, ad esempio, e districatevi. All’imbrunire, l’aperitivo del Paolo Pini è dedicato al folk blues di Phil Reynolds, così come la cena va rinviata o saltata, per l’appuntamento con la musica continua del pianista e compositore ucraino Lubomyr Melnyk sulla Piattaforma Fantastica di O’. E sempre in prima serata, dalle parti della contemporanea o giù di lì, c’è il Divertimento Ensemble che esegue Berio e Maldonado alle Gallerie d’Italia, per poi lasciare spazio a una certa ora, come è naturale che sia, ai chitarroni, con lo stoneraccio di Red Fang e Shrine al Bloom (Mezzago). Read the rest of this entry »
Posted: Dicembre 18th, 2013 | Author: cauz | Filed under: larsen | Tags: 2013, bloom, Colin Stetson, concerto dell'anno, dargen d'amico, Decapitated, Disco dell’anno, ferie, Gordo D.Sanchez Big Band, hip hop, Lamb of God, lo fi, maurizio abate, Monarch!, my dear killer, Neil Young & Crazy Horse, O', simona gretchen, Sound Painting Italian Orchestra, Soviet Soviet, super8, Variable series, zs | Commenti disabilitati su Live & Loud (043) – contiene consuntivo anno domini 2013
Su, dai, un ultimo sforzo e ci siamo. Siamo al momento in cui le feste più che essere comandate comandano, ovvero a quel deserto socio-culturale che è, sin dalla notte dei tempi, la Milano tra la vigilia di natale e l’epifania di gennaio. Un silenzio forzato che si farà sentire ancora più forte in quest’inverno di crisi fatto di uffici chiusi e ferie obbligatorie. Comprensibili, da parte di organizzatori che vivono costantemente sull’orlo della bancarotta, ma pur sempre fastidioso. D’altronde, è il momento di chiudere l’anno e tirare le somme, ma prima qualcosa ancora rimane da ascoltare.
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Posted: Novembre 13th, 2013 | Author: cauz | Filed under: larsen | Tags: aperitivo in concerto Metz, cox18, David Budbill, Diego “Dead man” Potron, filastine, hamid drake, His Electro Blue Voice, hobocombo, Isaak, julia kent, kyuss, laboratorio di ascolto, live & loud, lo fi, Lust for Youth, milano musica, milanoX, O', Primal Scream, Seiji Morimoto, sincronie, Suuns, Teatro Manzoni William Parker, Valient Thorr, Vista Chino | Commenti disabilitati su Live & Loud (038)
Siccome questa settimana che arriva ha tanta roba, poco tempo e molti kilometri, andiamo via veloci e amen.
L’incipit è domani con tante chitarre: quelle dei capelloni australiani Airbourne (all’Alcatraz) o degli indie-rocker malaticci Suuns, o ancora di più le chitarre che non ci sono più, quelle che qualche pezzo di merda ha rubato agli Isaak scassinandogli la saletta, e prendendosi tutto, mica solo le chitarre. Un motivo in più, assai valido, per andare a supportare gli Isaak domani sera al Lo-Fi, nel benefit omaggiato da SoloMacello che coinvolgerà altri pietrai pestoni locali come Goran D.Sanchez e My Home on Trees. Nel mezzo di tutto ciò ci stanno pure gli immortali Diaframma, al Biko, che menano meno ma vivono a lungo.
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