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Posted: Ottobre 29th, 2014 | Author: cauz | Filed under: larsen | Tags: above the tree, Aerial Ruin, alberto boccardi, Chet Faker, Fabrique, franco battiato, Halloween, Ku, ligera, live & loud, lobo, Masada, MilanoMusica, milanoX, piano terra, Sangre de Muerdago, Sonic Youth, Thurston Moore, TRoK!, Økapi | Commenti disabilitati su Live & Loud (080)
Benchè senza ponte e senza giorni vacanza, arriva anche quest’anno Halloween, con il suo carico di pailettes e zucche di plastica. Non mancano però luoghi e suoni adeguati a sfuggire a questa tortura, così come non mancano le feste con o senza maschera, ma meglio scegliere quelle senza.
The M.O.N.K., giovedì 30 al Piano Terra.
Trio elettrico surf-jazz miscelato con video dal vivo. Per ribadire che sotto il Piano Terra quest’anno si fa sul serio.
Sangre de Muerdago & Aerial Ruin. Giovedì 30 al Ligera.
Da uno scantinato all’altro, nelle catacombe del Ligera arriva un duo di folk scuro che più scuro non si può, tra echi medievali galiziani e gioventù metallare della west coast. Read the rest of this entry »
Posted: Ottobre 23rd, 2014 | Author: cauz | Filed under: larsen | Tags: -dopo-, Acid Mothers Temple, atsushi tsuyama, circo, Giappone, japanese new music festival, kawabata makoto, macao, offset, ruins, tatsuya yoshida, TRoK!, Zaund, zubi zuva x | Commenti disabilitati su -dopo- il Japanese New Music Festival a Macao
[*] come spesso capita in queste occasioni, non ho visto un cazzo. sono stato in cassa per più di metà della serata sentendo quello che filtrava da un pesante tendone impastandosi con l’audio di un ipo-documentario da 5′ proiettato in un infinito loop.
ciononostante, anche se non ho visto quasi un cazzo, una cosa posso ribadirla a partire dal poco che ho visto, dalle esperienze precedenti, dalle chiacchiere post-concerto: il JNMF è uno spettacolo della madonna. con buona pace di chi vorrebbe relegare tra musicisti mostruosi nell’ambito del solo virtuosismo, e invece loro fanno pure il circo. e al circo si va per apprezzare tanto gli acrobati quanto i clown. io della clownerie di questi tre pazzi non mi stancherei mai, sia che ti stiano sfondando i timpani con gli Acid Mothers Temple SWR sia che ti stiano perculando in pubblico suonandosi la patta dei pantaloni.
ed è bello pensare che una roba del genere si riesca a fare pure a Macao, è bello pensare che qualcuno forse se ne sarà accorto.
[*] -dopo- è un tentativo di raccontare i concerti il giorno dopo. in estrema sintesi, giusto per togliere polvere dalla tastiera.
Posted: Ottobre 17th, 2014 | Author: cauz | Filed under: larsen | Tags: -dopo-, ?alos, bici, boccaccio, brianza, Cadaver Eyes, lago vostok, milanesi, monza, Pharmakon, pitchfork, TRoK! | Commenti disabilitati su -dopo- Cadaver Eyes, ?Alos e Lago Vostok al Boccaccio
[*] che i milanesi non muovano il culo fuori dalla città è cosa ormai risaputa, figuriamoci di giovedì sera a monza. che si perdano cose valide per questo motivo è altrettanto pacifico, ma tantè.
ieri i lago vostok hanno dimostrato che è sempre cosa buona e giusta mettere dei giovani del posto ad aprire le serate, perchè capita che pure tre ventenni riescano a tirare su un bel casino, magari richiamandosi a dischi (penso a certi helmet) usciti quando loro erano ancora nella panza di mamma.
ieri ?alos, ripensando a pharmakon vista 3 giorni prima, mi ha ricordato quanti mostri possa creare una sola recensione di pitchfork. prima di attaccare il nuovo microfono a contatto e fare un esorcismo da cagarsi sotto.
e poi i cadaver eyes, e le orecchie che al risveglio fischiavano ancora, tanto che per tutta la pedalata verso casa non era nemmeno necessario ascoltare la musica. ci pensava la risonanza.
[*] -dopo- è un tentativo di raccontare i concerti il giorno dopo. in estrema sintesi, giusto per togliere polvere dalla tastiera.
Posted: Ottobre 15th, 2014 | Author: cauz | Filed under: larsen | Tags: ?alos, Acid Mothers Temple, boccaccio, Cadaver Eyes, Clock DVA, drekka, Dude, gordo, Invisible Show, japanese new music festival, live & loud, macao, Mars Red Sky, Mema Verma, milano musica, milanoX, O', Okkyung Lee, piano terra, Piattaforma Fantastica, saint vitus, Spray Paint, Toxydoll, TRoK!, Zaund | Commenti disabilitati su Live & Loud (078)
All’armi, all’armi, arriva Putin in città insieme a un sacco di altri stronzi. Meno male non mancano di certo occasioni per snobbarli, ‘sti stronzi.
Okkyung Lee, giovedì 16 da O’ alle 20 e 00.
Compositrice, violoncellista, collaboratrice di quasi tutto ciò che di bello sa offrire il mondo dell’avanguardia, specie e fortunatamente al femminile… a Milano è quasi di casa, e questa per noi è una bella botta di culo.
Cadaver Eyes, ?Alos e Lago Vostok. Giovedì 16 al Boccaccio (Monza).
I Cadaver Eyes sono il cuore della scena noise anticapitalista israeliana, tanto basta per definirne la follia, senza la quale non andrebbero da nessuna parte, e noi nemmeno. Ad accompagnarli nell’ouverture dell’ottobre itinerante di TRoK! ci sono la rumorosa gioventù brianzola e la vampira del caos. Read the rest of this entry »
Posted: Settembre 17th, 2014 | Author: cauz | Filed under: larsen | Tags: biko, bologna violenta, Cascina Torchiera, Catholic Guilt, Ciao Proprio, concerti milano, GameOver, Haemophagus, Helicotrema, jealousy party, leoncavallo, ligera, live & loud, mai mai mai, makhno, maurizio abate, meteor, milanoX, mistaking monks, MiTo, OvO, quasiviri, Queens of Chaos, Repulsione, The Afternoon Gentlemen, the great saunites, TRoK!, uochi toki, Voodoo Funk, zeus!, zona MC | Commenti disabilitati su Live & Loud (074)
Di MiTo che si muove in giro per le città, o almeno ci prova e non sempre si riesce, si è detto altrove. MiTo finisce in questo weekend e poco gli resta da dire, ma fortunatamente qualcosa di diverso si ri-affaccia in città.
Ecco 5 cose buone da andare a sentire nei giorni a venire. O almeno nel weekend, perchè poi la settimana si ricomincia sotto le lenzuola.
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Posted: Giugno 25th, 2014 | Author: cauz | Filed under: larsen | Tags: Apparizione, black tusk, Cannibal Movie, Cascina Torchiera, Communion, Donato Epiro, Guardian Alien, Haunter, Heart in Hand, Imodium, jealousy party, la milanesiana, le citta' sottili, live & loud, macao, maikko, milanoX, Natural Snow Buildings, O', Omar Sosa, Patrizio Fariselli, Saturnalia, solstizio, Stromae, trilok gurtu, TRoK! | Commenti disabilitati su Live & Loud (068)
Non c’è momento più bello nell’estate di quando passa il solstizio. Finalmente questa fastidiosa luce diminuirà, si potrà schiudere gli occhi senza essere trafitti dal sole e abbandonarsi ai piaceri della notte. Al sonno, o al rumore.
Questa settimana che arriva sembra quasi che i promoter milanesi avessero previsto da lontano che sarebbe stata di maltempo, perchè c’è materia per le orecchie e non per i costumi da bagno. A partire da un giovedì sera cremoso, che tra gli inseguimenti del Calibro35 (al Carroponte) e l’elettronica cosmopolita di Bonobo e Omar Souleyman (al Magnolia), infila in mezzo l’astronave che non ti aspetti con l’appuntamento di TRoK! alla Cascina Torchiera. Che parte con i sogni ambient di Maikko, prosegue con l’iper-free fiorentino dei Jealousy Party e prende il decollo con la psichedelia rumorista dei Guardian Alien, trio di NY guidato dal turbo-batterista degli Zs Greg Fox. Si sta di nuovo tra i potenziali “concerti dell’anno”. Read the rest of this entry »
Posted: Giugno 19th, 2014 | Author: cauz | Filed under: larsen | Tags: Bestial Vomit, city sound, concerti milano, daunTRoK!, hobocombo, lemmy, leoncavallo, lilì refrain, live&loud, lo fi, massimo volume, Massive Attack, metal carter, metallo, milanoX, motorhead, Ornaments, pearl jam, SoloMacello, Spirit Caravan, Sub Rosa, Surgical Beat Bros, teho teardo, TRoK!, Unida, volumi forti, Walls of Jericho, zu | Commenti disabilitati su Live & Loud (067)
Se non siete in spiaggia. Se non siete sui monti. Se non siete nei fiumi. Quella che arriva è una settimana da corna al cielo, che quando non è metal è rock. Una settimana di volumi forti per organi caldi.
Prendiamo questa sera. Vero, al Pini c’è Teho Teardo lontano dai rumori di gioventù e dedito a sognanti colonne sonore, ma tolto questo… e tolto pure l’heavy metal della Black Label Society (all’Alcatraz), lo spazio è per DaunTRoK! al Leoncavallo che va verso la chiusura stagionale e lo fa con una doppietta genuinamente spaccatimpani: prima i grind romani Bestial Vomit, e poi sempre dalla capitale la nuova famiglia Surgical Beat Bros, che raccoglie la turbo-batteria di Mombu e Neo e il synth selvaggio di Germanotta Youth e Inferno.
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Posted: Maggio 7th, 2014 | Author: cauz | Filed under: larsen | Tags: above the tree, Ben Harper, bloom, boccaccio, daunTRoK!, Fuck Bloom? Alban Berg!, Jealousy Mountain Duo, John Kowalski & the Sexy Weirdos, Jürgen Grözinger, lento, leoncavallo, Les Spritz, live & loud, Mamuthones, Marshall Allen, melt banana, Micah P. Hinson, milanoX, O', orb, otolab, Sunprocisy, TRoK!, Werner Durand, zeus! | Commenti disabilitati su Live & Loud (061)
Fate piano. Non spingete. Che qua sono finiti i ponti e con loro ogni genere di vancazuola. Il che è triste, ma per rallegrarci torna l’abbondanza, in versione primaverile. L’inizio è col botto. Ma il botto-botto. Fragoroso e luminoso, come il Sol Levante che si alza in un turbine di tuoni, come l’assalto noise dei Melt Banana che tornano da Tokyo con furore. Giovedì sono ospiti di DaunTRoK! al Leoncavallo in una serata da fulmini e saette, tanto che per andar sicuri ad aprire le danze ci penseranno gli Zeus!. E’ dura pensare alle alternative, ma per chi volesse salvaguardare il padiglione auricolare si segnalano la synth-techno griffata da quei demoni di Haunter Records, che spingono Orphx, Sense Fracture, Heith e Weighthausend da Wave e la chiusura della rassegna di musica contemporanea Fuck Bloom? Alban Berg! che porta a Mezzago l’opera di Jürgen Grözinger “Caapi II”. Read the rest of this entry »
Posted: Aprile 9th, 2014 | Author: cauz | Filed under: larsen | Tags: al bano, aperitivo, boccaccio, carlo garof, cazzo, designers, diamond terrifier, Don Cherry, Estra, evento, fiera del mobile, fuzz orchestra, Junkfood, live & loud, lo fi, macao, Macigni, milanoX, MultiKulti, Paolo Limiti, scighera, Simon Wheatham, Steve Hubbak, TRoK!, uochi toki, Zaund, zs | Commenti disabilitati su Live & Loud (057)
Questa settimana non c’è un cazzo. Ecco. State a casa, fate la scorta di sofficini e birre, e mettete sul piatto quei dischi che pensate da tempo di ascoltare e poi non lo fate mai, va bene così.
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Ok, non bastava. Questa settimana ci sono i cazzo di mobilieri maledetti in giro per la città. Milano si trasforma in una grande Brianza, però più grigia e senza le eccezioni vitali della Brianza. Qualcosa c’è, qualcosina, uscendo dalle rotte obbligate. Read the rest of this entry »
Posted: Marzo 19th, 2014 | Author: cauz | Filed under: larsen | Tags: 75beat, agatha, alterazioni, Benoit Pioulard, bergamo jazz, Cage Suburbia, concerti, corrosion of conformity, daunTRoK!, DIAloghi Jazz per DUE, Gordon Ashworth, hugo race, ken vandermark, la Piramide di Sangue, leoncavallo, live & loud, Lumisokea, macao, Marnero, Mike Watt, milanoX, nicola ratti, O', Red Army Fracture, Russ Johnson, Società psychedelica, The Vile, TRoK!, von tesla | Commenti disabilitati su Live & Loud (054)
La scorsa domenica ho visto un tipo che leggeva la rivista “Il mio papa”, geniale pubblicazione monografica dedicata al biancovestito vaticano. L’idea è accattivante, e si presterebbe a un gran numero di altre iniziative editoriali: “Il mio Satana”, “Il mio stregone”, “Il mio voodoo” e via di seguito, lungo tutte le dannate declinazioni della musica del male, del rock’n’roll e dei suoi confini. A un certo punto si arriverebbe pure a “Il mio bassista”, e molto probabilmente lì troverebbe un sacco di spazio il signor Mike Watt, uno che da 30 anni a questa parte mena fendenti a tutto il rock alternativo americano, finisce per suonare nei riformati Stooges di fianco a Iggy (“Il mio rettile”) e domani sera sale sul palco del Leoncavallo, con i compagni di viaggio Missingmen e dopo gli ospiti Guess What e L’oeillere.
E diventa strano pensare che tutto ciò accada in un giovedì pieno a scoppiare di buona musica, ma capita anche questo. L’inizio è facile, perchè come spesso capita si parte da O’, dove Gordon Ashworth, The Rita e Kay Lawrence incrociano noise, field recordings e frequenze spurga-cerume. Dopodichè si migra fino al Leoncavallo per Watt & sodali, ben sapendo che ci si lascia alle spalle la scelta dei metalloni (i Corrosion of Conformity al Lo-Fi) e quella dei maratoneti avanguardisti, che a Macao trovano un afterhour di suoni che inizia con il jazz ri-editato dei Parallax e prosegue poi sempre più giù dove l’elettronica incontra la carta vetrata con Lumisokea, Cage Suburbia e Red Army Fracture. Read the rest of this entry »